Avatar: Fuoco e Cenere, la prima immagine rivela il ritorno della feroce Neytiri

-

Avatar: Fuoco e Cenere ha pubblicato la sua prima immagine ufficiale, che rivela Neytiri più feroce che mai nel sequel di James Cameron. Dopo l’enorme successo di Avatar: La via dell’acqua nel 2022, la fortunata saga fantascientifica di Cameron tornerà alla fine di quest’anno con il terzo capitolo di una serie che ne prevede cinque. La storia di Avatar: Fuoco e Cenere continuerà la saga di Jake Sully, interpretato da Sam Worthington, e Neytiri, interpretata da Zoe Saldaña, dopo la morte del loro figlio Neteyam, seguendo la coppia e i loro figli mentre affrontano la RDA e una violenta tribù Na’vi conosciuta come il Popolo delle Ceneri.

Dopo numerose immagini concettuali, Empire ha ora condiviso la prima immagine di Avatar: Fuoco e Cenere, che mostra Neytiri, interpretata da Saldaña, mentre tende la corda del suo arco, con il volto dipinto di warpaint e un’espressione feroce. Sembra anche che ci sia del sangue sulla tempia e sulla guancia. Guarda l’immagine qui sotto:

Nell’articolo, Saldaña anticipa cosa succederà a Neytiri nella storia di Avatar: Fuoco e Cenere, rivelando che la “devastazione assoluta” che il personaggio prova alla fine di The Way of Water per la perdita di Neteyam si riverserà nel prossimo capitolo, mettendo alla prova il legame che ha con Jake e i Na’vi in generale:

“Quel dolore ha un seguito immediato. E poiché non ha una via d’uscita e non scompare, può anche trasformarsi in rabbia. [I Sully] saranno messi alla prova come famiglia. Non solo tutto ciò che sta accadendo la costringerà a mettere in discussione il legame che ha con suo marito, ma anche il legame con se stessa, il suo popolo, la sua terra e il modo di essere dei Na’vi. Metterà in discussione tutto”.

Pur evitando di rivelare troppo su come Neytiri interagirà con il Popolo delle Ceneri nel prossimo film, l’attrice afferma che il suo personaggio “troverà pane per i suoi denti” con Varang, il nuovo capo del clan interpretato da Oona Chaplin. Cameron condivide anche alcune parole sulla performance di Saldaña in Avatar: Fuoco e Cenere, anticipando che il pubblico potrà ammirare una potente interpretazione da protagonista da parte della veterana della saga:

“Zoe è incandescente in questo film. Con Emilia Pérez, viene finalmente riconosciuta come l’attrice di prim’ordine che abbiamo sempre saputo che fosse. Ma in [Fire And Ash], va ben oltre ciò che avete visto prima”.

Cosa significa questo per Avatar: Fuoco e Cenere

Altre tragedie potrebbero attendere la famiglia Sully

Sebbene la nuova immagine sia priva di contesto e di uno sfondo chiaro, Avatar: La via dell’acqua si concludeva con Neytiri che scatenava la sua violenza contro la RDA dopo la morte di Neteyam. Questa ferocia non sembra destinata a scomparire nel prossimo capitolo e, a giudicare dall’anticipazione di Saldaña, la rabbia di Neytiri in questo particolare caso potrebbe non essere diretta contro la RDA. Restano molte domande sul Popolo delle Ceneri, alias il clan Mangkwan, ma Cameron ha anticipato che complicheranno la dicotomia “Na’vi buoni contro umani cattivi” dei film precedenti.

Cameron ha anche anticipato che Avatar: Fuoco e Cenere sarà un’esperienza particolarmente emozionante, avendo precedentemente dichiarato alla rivista Empire che sua moglie “ha pianto per quattro ore” dopo aver visto una prima versione del film.

Questa emozione potrebbe certamente derivare dalla morte di un personaggio importante, ma anche la rivelazione di Saldaña su un futuro difficile per la relazione tra Neytiri e Jake potrebbe contribuire in modo significativo. Dopo che entrambi i personaggi sono passati in secondo piano in La via dell’acqua con l’introduzione di nuovi personaggi, Jake e Neytiri potrebbero tornare ad essere al centro dell’attenzione.

Redazione
Redazione
La redazione di Cinefilos.it è formata da un gruppo variegato di appassionati di cinema. Tra critici cinematografici, giornalisti e scrittori, il nostro gruppo cresce ogni giorno, per offrire ai lettori novità, curiosità e informazione sul mondo della settima arte.
- Pubblicità -

ALTRE STORIE

- Pubblicità -