L’atteso adattamento cinematografico del bestseller di Erik Larson, The Devil in the White City, ha appena ricevuto un importante aggiornamento: secondo le fonti di Deadline, la 20th Century è entrata nel progetto con Leonardo DiCaprio in trattative per il ruolo di protagonista e Martin Scorsese per la regia. DiCaprio e Scorsese sarebbero anche produttori insieme a Stacey Sher, Rick Yorn e Jennifer Davisson, partner di DiCaprio alla Appian Way. Le fonti aggiungono che al momento non esiste una sceneggiatura per il film, che si basa sul classico saggistico della Larson, The Devil in the White City: Murder, Magic and Madness at the Fair That Changed America, pubblicato per la prima volta nel 2004.
Leonardo DiCaprio e Scorsese stanno sviluppando il progetto da tempo e le fonti dicono che hanno sempre pensato che questa fosse una storia che ha risuonato negli anni e che risuona ancora. DiCaprio ha ottenuto i diritti del libro per la prima volta nel 2010 e, sebbene il progetto abbia attraversato varie fasi di sviluppo nel corso degli anni (compreso un adattamento televisivo su Hulu che non è mai stato realizzato), gli addetti ai lavori affermano che, in seguito a un incontro con i dirigenti della 20th Century, tutte le parti erano d’accordo nel raccontare questa storia.
Questo segna un’altra grande vittoria per David Greenbaum, che dirige la Disney Live Action e i 20th Century Studios, e per Steve Asbell, presidente della 20th, che hanno ottenuto un altro pacchetto di alto profilo: il film biopic su Bruce Springsteen Deliver Me From Nowhere con Jeremy Allen White. A questo hanno rapidamente fatto seguire l’ambito pacchetto The Barrier, interpretato da Austin Butler e diretto da Edward Berger. Tutti e tre i progetti sono in linea con ciò che Greenbaum vuole per la 20th: film che incarnino il commerciale, il teatrale globale e il prestigio con talenti di prima grandezza e una regia originale.
Di cosa parla The Devil in the White City?
La storia segue il dottor HH Holmes, un astuto serial killer che si ritiene abbia ucciso da 27 a 200 persone in un periodo in cui la città di Chicago era entusiasta di ospitare la World’s Columbian Exposition del 1893. Il libro gioca sui contrasti tra le speranzose aspettative e le meraviglie presentate all’esposizione e le oscure gesta di Holmes, che ha manovrato nell’ombra e ha costruito una casa degli orrori accuratamente nascosta. Al momento non è certo se Leonardo DiCaprio sia in lizza proprio per il ruolo di HH Holmes o di un altro personaggio.