Il mondo di Hollywood è in lutto per la scomparsa di Michael Madsen, attore iconico venuto a mancare il 3 luglio all’età di 67 anni a causa di un arresto cardiaco. Interprete magnetico e carismatico, Madsen ha lasciato un segno indelebile nel cinema americano grazie a ruoli indimenticabili in film come Le iene, Kill Bill, Donnie Brasco e Sin City.
La notizia della sua morte ha subito generato una valanga di tributi e messaggi di affetto da parte di colleghi, registi e amici, che hanno voluto ricordarlo per il suo talento, la sua umanità e il suo spirito libero. Tra le prime a esprimere il proprio cordoglio è stata Vivica A. Fox, sua co-protagonista in Kill Bill, che ha dichiarato: “Michael era un uomo di talento con una presenza incredibile sullo schermo. Le mie più sentite condoglianze e preghiere alla sua famiglia.”
Anche Stephen Baldwin, con cui Madsen aveva condiviso il set di 2047: Sights of Death, ha scritto: “Un vero originale, coraggioso e indimenticabile. Le mie preghiere vanno a sua moglie DeAnna e a tutta la famiglia Madsen. Riposa in pace, fratello.” L’attore Harvey Keitel, suo compagno di scena in Le iene, lo ha invece ricordato così: “Abbiamo perso un altro grande poeta americano. Addio, mio caro amico… Non dimenticherò mai una delle migliori scene che abbia mai visto in un film — quella in cui tu e Chris Penn vi scontrate in Le iene. Abbraccia Chris da parte mia.”
Particolarmente toccante il tributo di sua sorella, l’attrice Virginia Madsen, che ha affidato il proprio dolore a un messaggio profondamente personale: “Mio fratello Michael ha lasciato il palcoscenico. Era tuono e velluto. Malizia avvolta nella tenerezza. Un poeta travestito da fuorilegge… Mi mancheranno le nostre battute interne, le risate improvvise, il suo suono. Mi mancherà il ragazzo che era prima della leggenda. Mi manca il mio fratello maggiore“.
Anche molti altri attori e registi hanno voluto esprimere il proprio ricordo sui social. Su X (ex-Twitter), Jennifer Tilly, sua partner in The Getaway, ha scritto: “Michael Madsen è stato uno dei miei attori preferiti con cui abbia mai lavorato… Era audace e turbolento in modo selvaggio… Un talento immenso. Se n’è andato troppo presto.” Rob Schneider ha aggiunto: “Michael Madsen era un sogno con cui lavorare… Un attore e un gentiluomo davvero dotato, che metteva tutti a proprio agio sul set; generoso con le sue storie e con la sua risata contagiosa. Vorrei solo che avessimo potuto fare più cose insieme in questo pazzo mestiere.”
James Woods, che aveva condiviso il set con lui in più occasioni, ha ricordato: “Oh amico, questa è dura. Io e Michael abbiamo fatto The Getaway insieme. Abbiamo fatto anche Straight Talk. Sono sempre stato toccato dalla sua natura dolce e dalla generosità, l’assoluto opposto dei ‘duri’ che interpretava così brillantemente. Riposa in pace, caro amico.” Walton Goggins, compagno di set di Madsen in The Hateful Eight, ha invece affidato a Instagram parole cariche di affetto e ammirazione: “Michael Madsen… quest’uomo… questo artista… questo poeta… questo mascalzone… Una dannata ICONA… Un’aura come nessun altro… Ti voglio bene, amico. Un H8TER per sempre.”
Commovente anche il ricordo di Robert Rodriguez, che lo aveva diretto in Sin City: “Frank Miller e io abbiamo sempre voluto essere fedeli al fumetto, nessuna improvvisazione nei dialoghi. Ma facevamo eccezione ogni volta che lavoravamo con Michael Madsen. Scriveva battute d’oro e ci faceva ridere così tanto da dirci: ‘Se dobbiamo infrangere la regola con qualcuno, che sia Michael’. Era così straordinario, così ‘larger than life’, che abbiamo capito subito che sarebbe stato il partner perfetto per il detective di Bruce Willis. Un vero piacere lavorare con lui. Mi mancherai, Michael. Sei davvero uno dei più grandi.”