The Shape of Water accusato di violazione del copyright

The Shape of Water

The Shape of Water, il film di Guillermo del Toro trai più nominati ai prossimi Oscar 2018, sta affrontando una causa per violazione di copyright a causa della sorprendente somiglianza del film con un’opera teatrale, Let Me Hear You Whisper.

 

Diretto da Guillermo del Toro, il film racconta di una storia d’amore fantastica che si è rivelato uno dei film più acclamati dell’anno, a partire dalla sua presentazione alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia 2017, dove ha vinto il Leone d’Oro.

Nella sua corsa agli Oscar, il film ha già vinto ai PGA e ai DGA, ma questa nuvola potrebbe interrompere la sua corsa verso la statuetta, almeno quella verso la migliore regia, categoria in cui del Toro è il favorito.

Mentre la fama del film è cresciuta con l’ampliamento della distribuzione, le persone hanno cominciato a notare delle somiglianze con l’opera teatrale del premio Pulitzer, Paul Zindel. L’opera in questione parla di un’infermiera che cerca di salvare un delfino (che non parla con nessun altro se non lei) da un centro di ricerca. Si tratta di una storia molto simile a quella che vede fiorire l’amore tra Elisa e la creatura, nel film di del Toro, e ci sono quelli che credono che queste somiglianze non siano affatto casuali.

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Il figlio di Paul Zindel, David, che ha presentato la causa, ha scritto a Screen Rant, elencando i reclami dettagliati contro The Shape of Water. Il documento presenta molti riferimenti al produttore Daniel Kraus, data la sua manifesta ammirazione per il lavoro di Zindel e dato il suo attribuirsi la paternità dell’idea del film, lo stesso anno in cui l’adattamento di Let Me Hear You Whisper è arrivato in tv.

È stato lo stesso Kraus a portare all’attenzione di Guillermo del Toro il concept della storia, presentando al regista messicano la possibilità di realizzare il suo sogno e raccontare una storia sulla Creature della Laguna Nera.

Un attore fondamentale nella causa intentata al film è Stephen Gammell, da cui del Toro ha dichiarato di aver preso ispirazione, visto che avrebbe voluto adattare il suo Scary Stories to Tell in the Dark, e Grammell stesso ha lavorato come illustratore nella versione del 1974 di Let Me Hear You WhisperDel Toro colleziona i disegni di Gammell.

Sembra quindi difficile che il regista non fosse al corrente dell’esistenza dell’opera teatrale, tuttavia la Fox Searchlight ha dichiarato che “del Toro non ha mai visto o letto” l’opera, sottolineando che il regista è sempre molto aperto sul discutere le sue influenze.

Staremo a vedere in che modo questa storia penalizzerà, semmai lo farà, una eventuale vittoria di Guillermo del Toro e di The Shape of Water agli Oscar 2018. Sappiamo che il regista ha lavorato al progetto per moltissimo tempo e che è stato un impegno fisico e mentale notevole per lui e la sua squadra. Si spera che, se il film dovesse essere davvero penalizzato, possa esserlo a fronte di un accertato plagio e non solo di congetture.

the shape of water DGA Awards 2018

The Shape of Water: recensione del film di Guillermo Del Toro

Il cast del film include Sally Hawkins (Blue JasmineHappy-Go-Lucky), il candidato all’Oscar Michael Shannon (Revolutionary Road99 Homes), il candidato all’Oscar Richard Jenkins (The Visitor, Olive Kitteridge), Doug Jones (Crimson PeakHellboy), il candidato al Golden Globe Michael Stuhlbarg (A Serious ManSteve Jobs) e la vincitrice dell’Oscar Octavia Spencer (The HelpGifted).

“È un dramma ambientato nel 1963, non è un film di fantascienza, non è un film di genere ma io interpreto comunque una creatura. Sono una specie di pesce umano, un enigma, nessuno da dove vengo, sono l’ultimo della mia specie quindi è come se fossi un’anomalia naturale. Sono stato studiato e testato in una struttura governativa degli USA nel 1963, quindi durante la Guerra Fredda con la Russia, la corsa allo spazio, quindi c’è tutto un background da raccontare. Sono stato testato per cercare di misurare che tipo di potenzialità potevo avere contro il nemico, per usarmi come vantaggio militare o per i viaggi nello spazio, o per la tecnologia. Possiamo usarlo a favore degli umani? Quindi provano a tenermi segreto dai Russi.”

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