The Grand Budapest Hotel, siparietto tra attori e regista al Festival di Berlino

Un cast di attori straordinari si è presentato sul palco del Festival di Berlino 2014, per presentare il nuovo film di Wes Anderson, The Grand Budapest Hotel, che aprirà la rassegna.

 

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Bill Murray, che è apparso in altri film di Anderson, ha così risposto sul suo rapporto col regista: “Il romanticismo è andato”. L’attore ha scherzato soprattutto sul viaggio che è stato costretto a fare, in un luogo lontano, per poter girare solo pochi minuti di pellicola.

Tilda Swinton ha invece dichiarato che le piacerebbe poter girare un giorno un prequel di The Grand Budapest Hotel, in modo da poter girare altre scene sexy, in una versione di lei più giovane, “Sono molto, molto, molto vecchia nel film”, ha detto l’attrice. La Swinton ha anche parlato dell’importanza del Festival di Berlino nella sua carriera, visto che ospitò anche il suo debutto cinematografico, il film di Derek Jarman, Caravaggio, affermando di aver fatto praticamente di tutto a Berlino.

Ed Norton si è calato nel clima divertito e ha scherzato su quanto i costumi del film riflettano i gusti di Wes Anderson, “Wes ama pantaloni stretti e spalline su un uomo”.

Lo stesso Anderson ha scherzato, definendo “più o meno plagio” del romanzo del 1939 Beware of Pity di Stefan Zweig. Il regista lo ha definito lo scrittore austriaco uno dei migliori scrittori conosciuti, ingiustamente trascurato negli Stati Uniti.

Vi ricordiamo che tutte le notizie, le foto e molto altro li trovate nel nostro speciale Festival di Berlino 2014. Tutte le foto da Berlino 64:

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Fonte: Variety

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