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Space Jam: A New Legacy, tutte le curiosità sul film con LeBron James

I cosiddetti “film in tecnica mista” sono da sempre particolarmente apprezzati, poiché permettono di far incontrare sul grande schermo attori in carne ed ossa con personaggi animati. Tra i più celebri titoli di questa categoria si citano Chi ha incastrato Roger Rabbit o anche il più recente Pokémon: Detective Pikachu. Memorabile rimane però anche Space Jam, uscito al cinema nel 1996 e affermatosi come un cult amatissimo ancora oggi, in particolare per la presenza di un protagonista d’eccezione: il leggendario giocatore di basket Michael Jordan, qui in tanto in vesti di sportivo quanto di attore. A dista di oltre vent’anni, è infine stato realizzato il sequel Space Jam: A New Legacy.

Diretto da Malcolm D. Lee e distribuito nel 2021, il film ha dunque riproposto gli iconici personaggi dei Looney Tunes accanto però ad una nuova stella del basket, ovvero il pluripremiato LeBron James. La realizzazione di un sequel del primo film era stata pensata sin da subito, visto il successo ottenuto, ma la contrarietà di Jordan a tornare per un sequel aveva bloccato il progetto. Per un periodo si valutò l’ipotesi di realizzare un seguito con un diverso sportivo e tra i papabili vi erano Tiger Woods e Tony Hawk. Fu solo con l’interessamento di James, grande fan del primo film, che si decise di rimanere legati al basket.

Sfortunatamente, pur presentando una serie di novità e numerosissimi easter egg, il film si è affermato come uno dei flop più clamorosi del suo anno. Stroncato dalla critica e poco apprezzato dal pubblico, Space Jam: A New Legacy non è riuscito a replicare il successo del suo predecessore, ma è probabilmente stato giudicato con eccessiva severità e meriterebbe una seconda visione. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e molto altro. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama di Space Jam: A New Legacy

Protagonista del film è LeBron James, il quale insieme al suo giovane figlio Dom, viene intrappolato in uno spazio digitale da una malvagia Intelligenza Artificiale. LeBron dovrà a quel punto fare di tutto per tornare a casa sano e salvo insieme a suo figlio. Per farlo, però, dovrà guidare Bugs Bunny, Lola Bunny e l’intera banda dei notoriamente indisciplinati Looney Tunes verso la vittoria, sul campo di gioco, contro i campioni digitalizzati dell’Intelligenza Artificiale: una super potente squadra di basket piena di professionisti all stars mai vista prima. LeBron si troverà dunque a dover allenare dei completi principianti, cercando allo stesso tempo di riallacciare i rapporti con il proprio figlio.

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Il cast di Space Jam: A New Legacy e i Looney Tunes

Come anticipato, ad interpretare il protagonista vi è il giocatore dei Los Angeles Lakers LeBron James, che interpreta qui una versione fittizia di sé stesso. Egli ha definito il primo Space Jam uno dei suoi film preferiti ed ha in più occasioni espresso interesse a poter essere protagonista di un sequel. L’opportunità è poi arrivata davvero, ma il fatto recitare nel film non poteva interrompere gli impegni sportivi di James, motivo per cui per girare il film sono stati necessari ben due anni, con riprese che si svolgevano nei suoi tempi liberi. Ad interpretare suo figlio Dom vi è invece Cedric Joe, mentre l’attrice Sonequa Martin-Green interpreta la moglie Kamiyah.

Per quanto riguarda i personaggi animati, invece, a dare la voce inglese a Bugs Bunny, Silvestro e altri ancora vi è Jeff Bergman. Eric Bauza invece presta la sua a Duffy Duck, Porky Pig, Taddeo Fudd e altri ancora. Doppiatrice particolarmente nota è invece Zendaya, che dà voce a Lola Bunny. Proprio riguardo la scelta dell’attrice per dar voce alla coniglietta ci sono state diverse controversie, in quanto come doppiatrice era inizialmente stata richiamata Kath Soucie, che aveva dato voce al personaggio nel primo film. Questa è poi stata sostituita all’ultimo. Sempre riguardo Lola Bunny, ci sono state accese critiche nei confronti della scelta di ridisegnarla per farla apparire meno sessualizzata. L’attore Don Cheadle, infine, dà voce al villain AI-G Rhythmo.

Space Jam: A New Legacy – The Game

Parallelamente all’uscita del film, è stato rilasciato anche il videogioco Space Jam: A New Legacy – The Game. Nel dicembre del 2020, infatti, Xbox ha chiamato a raccolta tutti i gamer, i fan di Space Jam e gli appassionati di coding perché fornissero idee e suggerimenti per il nuovo gioco Space Jam: A New Legacy, disponibile dapprima con Xbox Game Pass Ultimate. Dopo aver visionato proposte provenienti da tutto il mondo, Xbox e il team di sviluppo di Digital Eclipse hanno selezionato le idee e i concept di gioco di due fortunati vincitori, i cui suggerimenti hanno preso vita in una delle sfide in stile arcade più pazze di sempre, che si configura come un pazzo incontro di basket picchiaduro.

Il trailer di Space Jam: A New Legacy e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Space Jam: A New Legacy grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple iTunes, Amazon Prime Video e Netflix. Su quest’ultima piattaforma il film è attualmente al 1° posto nella Top 10 dei film più visti in Italia. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video.

Fonte: IMDb

Space Jam: A New Legacy, Michael Jordan apparirà nel film? Ecco la risposta di Don Cheadle

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Per oltre un decennio, i fan di Space Jam hanno sperato che Michael Jordan sarebbe tornato in un sequel della commedia fantastica uscita nel 1996. Tuttavia, l’ex star dell’NBA rifiutò l’offerta della Warner Bros. di apparire in un nuovo film per concentrarsi sulla sua leggendaria carriera, conclusasi definitivamente nel 2003.

Ora, il sogno di un sequel si è finalmente concretizzato grazie a Space Jam: A New Legacy, in arrivo nelle sale e su HBO Max quest’estate. Tuttavia, il nuovo film non avrà come protagonista Jordan, ma bensì un’altra leggenda della pallacanestro, considerato anche lui uno dei migliori cestisti di tutti i tempi: LeBron James.

Tuttavia, i fan del franchise della prima ora continuano a chiedersi se Michael Jordan onorerà il sequel con la sua presenza. Ebbene, sembra che lo farà! Secondo quanto rivelato da Don Cheadle, il celebre War Machine del MCU che figura tra i protagonisti di Space Jam: A New Legacy, “Air Jordan” farà la sua apparizione nel film, ma non nel modo in cui i fan si aspettano. Intervistato da Yahoo! Entertainment, Cheadle ha dichiarato: “Michael Jordan è nel film, ma non nel modo in cui ti aspetteresti”.

Tutto quello che sappiamo su Space Jam: A New Legacy

Space Jam: A New Legacy vanterà la produzione di Ryan Coogler, regista di Black Panther, Creed – Nato per combattere e Prossima fermata: Fruitvale Station, e uscirà nelle sale italiane il 16 Luglio 2021. Nell’originale del 1996, Bugs Bunny arruolava il campione di basket americano Michael Jordan e altre superstar dell’NBA per sfidare sul campo l’alieno Swackhammer e riconquistare la sua libertà e quella degli amici.

Questi sono i personaggi di Space Jam: A New Legacy:

  • Dom, uno dei figli di LeBron, giovane promessa del basket, preferisce giocare per divertimento che per ambizione. Ha un talento speciale per i videogiochi e cerca disperatamente di trovare un legame con suo dare al di là della pallacanestro.
  • Malik, il direttore commerciale di LeBron, il suo migliore amico e braccio destro. I due sono cresciuti insieme nello stesso quartiere e si conoscono da quando erano bambini.
  • Darius, il figlio maggiore di LeBron e un giocatore di pallacanestro. Protettivo, nonostante i caratteri diversi, verso il fratellino Dom, molto vicino a suo padre mentre sogna di diventare un giorno un suo compagno di squadra.
  • Xosha, la figlia più giovane di LeBron, oltre che il suo pupillo. Adora stare sul campo e studiare le statistiche di gioco di suo padre.

Space Jam: A New Legacy, le prime immagini ufficiali

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Space Jam: A New Legacy, le prime immagini ufficiali

Sono state diffuse le prime immagini ufficiali di Space Jam: A New Legacy che vedrà protagonista LeBron James.

Questi sono i personaggi del sequel:

  • Dom, uno dei figli di LeBron, giovane promessa del basket, preferisce giocare per divertimento che per ambizione. Ha un talento speciale per i videogiochi e cerca disperatamente di trovare un legame con suo dare al di là della pallacanestro.
  • Malik, il direttore commerciale di LeBron, il suo migliore amico e braccio destro. I due sono cresciuti insieme nello stesso quartiere e si conoscono da quando erano bambini.
  • Darius, il figlio maggiore di LeBron e un giocatore di pallacanestro. Protettivo, nonostante i caratteri diversi, verso il fratellino Dom, molto vicino a suo padre mentre sogna di diventare un giorno un suo compagno di squadra.
  • Xosha, la figlia più giovane di LeBron, oltre che il suo pupillo. Adora stare sul campo e studiare le statistiche di gioco di suo padre.

Vi ricordiamo che pellicola vanterà la produzione di Ryan Coogler, regista di Black PantherCreed e Fruitvale Station, e uscirà nelle sale il il 16 Luglio 2021. Nell’originale del 1996, Bugs Bunny arruolava il campione di basket americano Michael Jordan e altre superstar dell’NBA per sfidare sul campo l’alieno Swackhammer e riconquistare la sua libertà e quella degli amici.

Space Jam: A New Legacy, il regista spiega la nuova Lola Bunny

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Space Jam: A New Legacy, il regista spiega la nuova Lola Bunny

Le nuove immagini di Space Jam: A New Legacy hanno portato all’attenzione di tutti il ri-design di Lola Bunny, uno dei personaggi più amati del film di Michael Jordan. La coniglietta che fa battere forte il cuore di Bugs Bunny aveva delle sembianze molto femminili e ammiccanti, ma era anche tenace, forte e una gran giocatrice di basket. Ora le sue forme sono state trasformate così:

A sostenere questa scelta di design, il regista del film, Malcolm D. Lee, ha spiegato che un ri-design era importante perché: “Siamo nel 2021. È importante riflettere l’autenticità di personaggi femminili forti e capaci. Perciò abbiamo rivisto un po’ di cose, non solo il suo aspetto, mettendole dei pantaloncini di lunghezza appropriata e rendendola femminile senza sessualizzarla, ma anche dandole una vera voce.”

Questi sono i personaggi del sequel:

  • Dom, uno dei figli di LeBron, giovane promessa del basket, preferisce giocare per divertimento che per ambizione. Ha un talento speciale per i videogiochi e cerca disperatamente di trovare un legame con suo dare al di là della pallacanestro.
  • Malik, il direttore commerciale di LeBron, il suo migliore amico e braccio destro. I due sono cresciuti insieme nello stesso quartiere e si conoscono da quando erano bambini.
  • Darius, il figlio maggiore di LeBron e un giocatore di pallacanestro. Protettivo, nonostante i caratteri diversi, verso il fratellino Dom, molto vicino a suo padre mentre sogna di diventare un giorno un suo compagno di squadra.
  • Xosha, la figlia più giovane di LeBron, oltre che il suo pupillo. Adora stare sul campo e studiare le statistiche di gioco di suo padre.

Vi ricordiamo che pellicola vanterà la produzione di Ryan Coogler, regista di Black PantherCreed e Fruitvale Station, e uscirà nelle sale il il 16 Luglio 2021. Nell’originale del 1996, Bugs Bunny arruolava il campione di basket americano Michael Jordan e altre superstar dell’NBA per sfidare sul campo l’alieno Swackhammer e riconquistare la sua libertà e quella degli amici.

Space Jam: A New Legacy, il primo trailer con LeBron James

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Space Jam: A New Legacy, il primo trailer con LeBron James

Ecco il primo trailer di Space Jam: A New Legacy che vedrà protagonista LeBron James al fianco dei Looney Toones in una versione modernizzata in computer grafica.

Questi sono i personaggi del sequel:

  • Dom, uno dei figli di LeBron, giovane promessa del basket, preferisce giocare per divertimento che per ambizione. Ha un talento speciale per i videogiochi e cerca disperatamente di trovare un legame con suo dare al di là della pallacanestro.
  • Malik, il direttore commerciale di LeBron, il suo migliore amico e braccio destro. I due sono cresciuti insieme nello stesso quartiere e si conoscono da quando erano bambini.
  • Darius, il figlio maggiore di LeBron e un giocatore di pallacanestro. Protettivo, nonostante i caratteri diversi, verso il fratellino Dom, molto vicino a suo padre mentre sogna di diventare un giorno un suo compagno di squadra.
  • Xosha, la figlia più giovane di LeBron, oltre che il suo pupillo. Adora stare sul campo e studiare le statistiche di gioco di suo padre.

Vi ricordiamo che pellicola vanterà la produzione di Ryan Coogler, regista di Black PantherCreed e Fruitvale Station, e uscirà nelle sale il il 16 Luglio 2021. Nell’originale del 1996, Bugs Bunny arruolava il campione di basket americano Michael Jordan e altre superstar dell’NBA per sfidare sul campo l’alieno Swackhammer e riconquistare la sua libertà e quella degli amici.

Space Jam: A New Legacy, trailer in italiano

Space Jam: 10 cose che non sai sul film

Space Jam: 10 cose che non sai sul film

Space Jam è uno di quei film che ha fatto la storia del cinema grazie alla sua tecnica mista, ovvero unire attori in carne ed ossa a cartoni animati unici ed inimitabili come i Looney Tunes. Questo film, uscito nelle sale nel 1996, ha raccolto davanti allo schermo milioni di spettatori e appasionati di basket, capace di conquistare diverse fasce di pubblico anche vent’anni dopo la sua uscita, tanto da voler realizzare un sequel previsto per il 2021.

Ecco, allora, dieci cose da sapere su Space Jam.

Space Jam film

space jam

1. Il regista si è portato a casa un souvenir. Il pallone da basket usato nel film è diventato un trofeo in casa di Joe Putka. Nel film, quando si vede nelle mani di Michael Jordan è reale, mentre quando viene usato dai cartoni animati o appare in volo è stato reso animato.

2. Il film ha ricevuto critiche qualche anno dopo. In un’intervista svolta un paio di anni dopo l’uscita del film, il regista dei Looney Tunes, Chuck Jones, è stato molto critico. Secondo lui il film si allontanava troppo dal materiale di partenza e, in particolare, Bugs non avrebbe mai reclutato apertamente gli altri nelle sue battaglie.

Space Jam 2

3. Un nuovo giocatore come protagonista. Ormai sono anni che si vocifera sulla realizzazione di un sequel di Space Jam. Di recente, è stata data qualche conferma in più sulla faccenda e il film vedrà come protagonista la star dell’NBA LeBron James.

4. Uscirà nel 2021. La Warner ha programmato l’uscita del film nelle sale per il 16 luglio del 2021. Il film, che avrà alla regia Terence Nance, sarà prodotto da Ryan Coogler, regista di Black Panther e Creed.

Space Jam streaming

5. Il film è disponibile in streaming digitale. Per chi volesse vedere o rivedere questo film, è possibile appoggiarsi alla sua disponibilità sulle diverse piattaforme di streaming digitale legale come Rakuten Tv, Chili, Google Play, Infinity, iTunes, Tim Vision e Netflix.

Space Jam cast

space jam

6. C’è un riferimento ad una vecchia pubblicità. Il fatto che Bill Murray appaia nei film, non è avvenuto proprio per caso, ma c’è un riferimento preciso ad una serie di pubblicità degli anni ’90 in cui l’attore ha recitato. In queste pubblicità, egli cerca di diventare un giocatore NBA, senza riuscirci. Inoltre, l’attore ha accettato il ruolo nel film, esprimento del rimapianto nell’aver perso la chance di apparire in un altro film live action animato come Chi ha incastrato Roger Rabbit (1988).

7. Bugs Bunny e Duffy DUck non condividono i doppiatori. Questa è una delle poche volte in cui è accaduta una cosa del genere. Billy West, la voce di Bugs, in seguito avrebbe continuato a dare la voce a Elmer Fudd in molte produzioni future dei Looney Tunes. Ha anche doppiato Bugs in alcuni videogiochi, così come nel DVD Looney Tunes: Canto di Natale (2006).

8. Sono cinque i campioni che perdono le forze. I giocatori a cui vengono rubati i talenti sportivi, sono Charles Barkley, Larry Johnson, Muggsy Bogues, Patrick Weing e Shawn Bradley. Nessuno di loro ha mai vinto un campionato NBA, in gran parte dovuto a Michael Jordan stesso che ha vinto sei campionati con i Bulls.

Space Jam Michael Jordan

9. Gli hanno costruito un campo da basket. Affinché il campione di pallacanestro si vivesse nella maniera migliore possibile tutti giorni di riprese, la Warner decise di costruire un campo da basket solo per lui. Inoltre, è stato deciso di sposorizzare nel film i brand di cui Michael Jordan è stato testimonial.

10. Sono stati citati i suoi figli. Sebbene i veri figli di Michael Jordan non fossero nel film, i loro nomi (Jeffrei, Marcus e Jasmine) furono usati e citati.

Fonti: IMDb

Space Jam New Legends: Boomerang celebra l’arrivo del film con i Looney Tunes

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Per celebrare l’attesissima uscita del film SPACE JAM NEW LEGENDS, andrà in onda su Boomerang (canale 609 di Sky) una programmazione speciale interamente dedicata ai LOONEY TUNES, lo show cult targato Warner Bros Animation.

Il film, nelle sale italiane dal 23 settembre, è diretto dal regista Malcom D. Lee e vede protagonista il famoso e amatissimo centrista LeBron James insieme a Bugs Bunny e l’intera, scalmanata più che mai, banda dei Looney Tunes. SPACE JAM NEW LEGENDS è il sequel del film diventato un cult per grandi e piccoli, SPACE JAM, con protagonista l’amatissimo Michael Jordan, sempre insieme a Bugs e i Looney.

L’appuntamento con la programmazione speciale di Boomerang è dal 13 settembre all’8 ottobre, dalle 19.20.

Tutti i giorni tanti spassosi episodi tratti dalle serie che hanno fatto la storia dello show: dalle più classiche aThe Looney Tunes Show, Baby Looney Tunes, New Looney Tunes e la nuovissima Looney Tunes Cartoons.

Saranno molte le avventure da vivere – e rivivere! – in compagnia dell’esilarante, eroico e mascalzone Bugs Bunny con al suo fianco gli immancabili Taz, Yosemite Sam, il bandito ricercato per antonomasia, sempre in cerca di una banca da derubare e vittima preferita per gli scherzi di Bugs; il maiale Pallino, Willy il Coyote e Beep Beep, Duffy Duck, Marvin Il Marziano e ancora l’amatissimo uccellino Titti, il suo acerrimo rivale Silvestro e Speedy- Gonzales.

Ogni sera, inoltre, non mancherà l’appuntamento cinematografico con un movie che vedrà coinvolti i mitici personaggi in storie e gag imperdibili: Bugs Bunny Show, Tiny Toon Adventure: Galleria di Mostri, Tiny Toon Adventure: Viva le vacanze!, e ancora  Titti turista tutto fare, Le 1001 favole di Bugs Bunny, e i movie con protagonista il papero Duffy Duck e l’Isola fantastica e Duffy Duck Acchiappafantasmi.

Un’occasione unica, quindi, per gustarsi un classico dell’animazione che continua ad intrattenere e divertire grandi e piccoli.

SPACE JAM NEW LEGENDS sarà distribuito in tutto il mondo da Warner Bros. Pictures e arriverà in Italia al cinema dal 23 settembre.

Space Jam live-read del copione con Blake Griffin, Seth Green e DeAndre Jordan

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space-jamSpace Jam è stato un classico nel genere del cinema sportivo; il film di Joe Pytka con Michael Jordan e Bill Murray ha avvicinato una generazione di bambini e ragazzi al mondo della palla a spicchi e consacrato l’immagine di His Airness come star a tutto tondo.
In occasione di un evento benefico tenutosi a Los Angeles, una crew composta da alcuni comici come Nick Kroll e Paul Scheer, attori come Seth Green e Danielle Fishel e i lunghi dei Los Angeles Clippers, nonchè all-star NBA, Blake Griffin e DeAndre Jordan.
Di seguito potete trovare il video dell’evento

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Fonte: Funny or Die

Space Jam 2: trovati regista e campione NBA

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Space Jam 2: trovati regista e campione NBA

Variety ripota altre novità in merito al sequel di Space Jam già in lavorazione e anunciato qualche tempo fa. A quanto pare, la Warner Bros ha trovato il regista e la star NBA che parteciperà al film. Si tratta, rispettivamente, di Justin Lin e di LeBron James.

Al momento Space Jam 2 prevede uno script firmato dallo stesso Lin e da Andrew Dodge. Ricordiamo che nell’originale Space Jam fu coinvolto il leggendario Michael Jordan, ingaggiato dai Looney Tunes per sconfiggere un gruppo di alieni in una partita a basket.

A livello sportivo James è stato paragonato a Jordan dal 2003, e seguire le orme del campione avrebbe senso, anche cinematograficamente parlando. Justin Lin, noto per i Fast and Furious, è al momento atteso sul grande schermo con Star Trek Beyond ed è reduce dalla seconda stagione di True Detective che ha avuto un’accoglienza mista.

Fonte: Variety

Space Jam 2: Sonequa Martin-Green entra nel cast

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Space Jam 2: Sonequa Martin-Green entra nel cast

Come riportato in esclusiva da Variety, Sonequa Martin-Green è ufficialmente in trattative per interpretare uno dei personaggi principali di Space Jam 2, sequel  che vedrà protagonista la star dell’NBA LeBron James e alla regia Terence Nance (Random Acts of Flynes).

L’attrice, nota al grande pubblico come volto di Sasha Williams in The Walking Dead e del primo ufficiale Michael Burnham in Star Trek: Discovery, dovrebbe calarsi nei panni della moglie di James. Non ci sono ulteriori dettagli in merito, se non fosse per le indiscrezioni rivelate da That Hashtag Show che descrivono la donna come una madre di tre figli che ama incondizionatamente e colonna portante della famiglia.

Questi invece dovrebbero essere gli altri personaggi del sequel:

  • Dom, uno dei figli di LeBron, giovane promessa del basket, preferisce giocare per divertimento che per ambizione. Ha un talento speciale per i videogiochi e cerca disperatamente di trovare un legame con suo dare al di là della pallacanestro.
  • Malik, il direttore commerciale di LeBron, il suo migliore amico e braccio destro. I due sono cresciuti insieme nello stesso quartiere e si conoscono da quando erano bambini.
  • Darius, il figlio maggiore di LeBron e un giocatore di pallacanestro. Protettivo, nonostante i caratteri diversi, verso il fratellino Dom, molto vicino a suo padre mentre sogna di diventare un giorno un suo compagno di squadra.
  • Xosha, la figlia più giovane di LeBron, oltre che il suo pupillo. Adora stare sul campo e studiare le statistiche di gioco di suo padre.

Vi ricordiamo che pellicola vanterà la produzione di Ryan Coogler, regista di Black PantherCreed e Fruitvale Station, e uscirà nelle sale il il 16 Luglio 2021. Nell’originale del 1996, Bugs Bunny arruolava il campione di basket americano Michael Jordan e altre superstar dell’NBA per sfidare sul campo l’alieno Swackhammer e riconquistare la sua libertà e quella degli amici.

Space Jam 2: ecco quando uscirà il sequel

Fonte: That Hashtasg Show, Variety

Space Jam 2: per il regista del primo film sarà un flop

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Space Jam 2: per il regista del primo film sarà un flop

Come annunciato la scorsa settimana, la Warner Bros ha trovato il regista e la star NBA che parteciperanno all’annunciato sequel di Space Jam: si tratta, rispettivamente, di Justin Lin e di LeBron James.

In una recente intervista con l’Hollywood Reporter, il regista del film originale Joe Pytka ha rivelato che, dal suo punto di vista, fare un sequel non è una buona idea. Nello specifico, Pytka ha dichiarato: “Non fatelo. Sarà sicuramente un flop. All’epoca Michael Jordan era la più grande star del pianeta. Quando abbiamo girato Space Jam c’erano molti grandi giocatori ed ex-giocatori diponibili come Larry Bird, Charles Barkley e Patrick Ewing. Avevano una personalità e una fama in grado di dare spessore al film. In questo momento non c’è nessuno che potrebbe replicare quel successo e anche quella magia.”

Siete d’accordo?

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Al momento Space Jam 2 prevede uno script firmato dallo stesso Lin e da Andrew Dodge. Ricordiamo che nell’originale Space Jam fu coinvolto il leggendario Michael Jordan, ingaggiato dai Looney Tunes per sconfiggere un gruppo di alieni in una partita a basket.

A livello sportivo James è stato paragonato a Jordan dal 2003, e seguire le orme del campione avrebbe senso, anche cinematograficamente parlando. Justin Lin, noto per i Fast and Furious, è al momento atteso sul grande schermo con Star Trek Beyond ed è reduce dalla seconda stagione di True Detective che ha avuto un’accoglienza mista.

Fonte

Space Jam 2: New Legends: una clip mostra la citazione a Matrix

Space Jam 2: New Legends: una clip mostra la citazione a Matrix

La nuova clip di Space Jam 2: New Legends apparsa online, ci mostra a poco più di due settimane dalla sua uscita la nonnina Granny, Speedy, Bugs e LeBron reinterpretare una scena iconica del film di fantascienza The Matrix del 1999.

L’atteso sequel live-action Space Jam 2: New Legends vede la superstar NBA LeBron James alle prese con un universo virtuale popolato dai più famosi personaggi Warner, nel tentativo disperato di sconfiggere la Goon Squad, composta da cloni computerizzati, e salvare suo figlio. Anche se la presa in giro del cult Arancia Meccanica abbia fatto arrabbiare alcuni fan, aver invece toccato altri mondi come: Mad Max,  Matrix  e DC si è rivelata un’idea molto eccitante per il pubblico.

 

Space Jam: A New Legacy, il film

Space Jam: New Legends uscirà al cinema il 16 Luglio 2021. Distribuito da Warner Bros Pictures.  Benvenuti a Space Jam! Il campione NBA e icona globale LeBron James vive un’epica avventura a fianco dell’intramontabile Bugs Bunny, nel film evento di animazione/live-action Space Jam: New Legends, diretto da Malcolm D. Lee, con un team di filmakers innovativi come Ryan Coogler e Maverick Carter.

Quest’avventura di trasformazione è un frenetico mix di due mondi, che svela fino a che punto possano arrivare alcuni genitori per creare un legame con i propri figli. Quando LeBron e il suo giovane figlio Dom vengono intrappolati in uno spazio digitale da una malvagia Intelligenza Artificiale, LeBron farà di tutto per tornare a casa sani e salvi guidando Bugs, Lola Bunny e l’intera banda dei notoriamente indisciplinati Looney Tunes verso la vittoria, sul campo di gioco, contro i campioni digitalizzati dell’Intelligenza Artificiale: una super potente squadra di basket piena di professionisti all stars mai vista prima. Tunes contro Goons nella sfida con la posta in gioco più alta della sua vita, che ridefinirà il legame tra LeBron e suo figlio, mettendo in luce il potere di essere se stessi. Pronti all’azione, i Tunes sovvertono le convenzioni, sovraccaricando i loro talenti unici e sorprendendo anche “King” James con il loro modo di giocare.

James è protagonista di Space Jam 2: New Legends accanto al candidato all’Oscar Don Cheadle (i film di “Avengers”, “Hotel Rwanda”), Khris Davis (“Judas and the Black Messiah”, “Atlanta” per la TV), Sonequa Martin-Green (“The Walking Dead” per la TV, “Star Trek: Discovery”), l’esordiente Cedric Joe, Jeff Bergman (“Looney Tunes Cartoons”), Eric Bauza (“Looney Tunes Cartoons”) e Zendaya (l’imminente “Dune”, “Malcolm & Marie”).

Lee (“Girls Trip”, “Night School”) dirige da una sceneggiatura di Juel Taylor & Tony Rettenmaier & Keenan Coogler & Terence Nance e Jesse Gordon e Celeste Ballard, storia di Juel Taylor & Tony Rettenmaier & Keenan Coogler & Terence Nance. Basato su “Space Jam”, scritto da Leo Benvenuti & Steve Rudnick e Timothy Harris & Herschel Weingrod. Il film è prodotto da Ryan Coogler, LeBron James, Maverick Carter e Duncan Henderson, i produttori esecutivi sono Sev Ohanian, Zinzi Coogler, Allison Abbate, Jesse Ehrman, Jamal Henderson, Spencer Beighley, Justin Lin, Terence Nance e Ivan Reitman.

Space Jam 2: Michael Jordan vorrebbe Blake Griffin come protagonista

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Come molti di voi sapranno è in sviluppo Space Jam 2, il sequel del film di successo Disney che vedeva protagonista Michael Jordan e che nel sequel vedrà impegnato invece LeBron James. Ebbene oggi a parlare del film è stato proprio la leggenda dell’NBA Michael Jordan che ha sorpresa ha rivelato durante un evento pubblico che preferirebbe vedere un altro giocatore raccogliere la sua eredità, ovvero Blake Griffin. Lo stesso Griffin qualche tempo fa incalzato dal THR aveva rivelato di essere molto interessato all’eventualità di fare il film.

Ecco il video:

Michael Jordan picks who he would choose to star in Space Jam 2. (Submitted by @lashmiller)

Un video pubblicato da Sports Videos (@houseofhighlights) in data:

Al momento Space Jam 2 prevede uno script firmato dallo stesso Lin e da Andrew Dodge. Ricordiamo che nell’originale Space Jam fu coinvolto il leggendario Michael Jordan, ingaggiato dai Looney Tunes per sconfiggere un gruppo di alieni in una partita a basket.

A livello sportivo James è stato paragonato a Jordan dal 2003, e seguire le orme del campione avrebbe senso, anche cinematograficamente parlando. Justin Lin, noto per i Fast and Furious, è al momento atteso sul grande schermo con Star Trek Beyond ed è reduce dalla seconda stagione di True Detective che ha avuto un’accoglienza mista.

Space Jam 2: ecco quando uscirà il sequel

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Space Jam 2: ecco quando uscirà il sequel

Dopo mesi di silenzio totale arrivano nuovi aggiornamenti ufficiali su Space Jam 2, sequel  che vedrà protagonista la star dell’NBA LeBron James e alla regia Terence Nance (Random Acts of Flynes): come riportato dall’Hollywood Reporter nelle ultime ore, il film uscirà nelle sale il 16 Luglio 2021.

Nello stesso articolo si segnala anche lo spostamento della release di un altro atteso titolo delle prossime stagioni targato Warner Bros., Godzilla vs Kong, che se inizialmente era prevista il 22 Maggio 2020 ora è fissata al 12 Marzo 2020. Vi ricordiamo che questo sarà il quarto capitolo di un universo condiviso inaugurato nel 2014 da Godzilla di Gareth Edwards, proseguito con Kong: Skull Island del 2017 e prossimamente con il Godzilla: King of Monsters.

Per quanto riguarda Space Jam 2, la pellicola vanterà la produzione di Ryan Coogler, regista di Black Panther, Creed e Fruitvale Station. Nell’originale del 1996, Bugs Bunny arruolava il campione di basket americano Michael Jordan e altre superstar dell’NBA per sfidare sul campo l’alieno Swackhammer e riconquistare la sua libertà e quella degli amici.

Fonte: THR

Space Jam 2: ecco il teaser trailer con LeBron James

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Space Jam 2: ecco il teaser trailer con LeBron James

È stato diffuso il primo teaser trailer di Space Jam 2, che come sappiamo si intitolerà Space Jam: A New Legacy e vedrà protagonista LeBron James.

Questi invece dovrebbero essere i personaggi del sequel:

  • Dom, uno dei figli di LeBron, giovane promessa del basket, preferisce giocare per divertimento che per ambizione. Ha un talento speciale per i videogiochi e cerca disperatamente di trovare un legame con suo dare al di là della pallacanestro.
  • Malik, il direttore commerciale di LeBron, il suo migliore amico e braccio destro. I due sono cresciuti insieme nello stesso quartiere e si conoscono da quando erano bambini.
  • Darius, il figlio maggiore di LeBron e un giocatore di pallacanestro. Protettivo, nonostante i caratteri diversi, verso il fratellino Dom, molto vicino a suo padre mentre sogna di diventare un giorno un suo compagno di squadra.
  • Xosha, la figlia più giovane di LeBron, oltre che il suo pupillo. Adora stare sul campo e studiare le statistiche di gioco di suo padre.

Vi ricordiamo che pellicola vanterà la produzione di Ryan Coogler, regista di Black PantherCreed e Fruitvale Station, e uscirà nelle sale il il 16 Luglio 2021. Nell’originale del 1996, Bugs Bunny arruolava il campione di basket americano Michael Jordan e altre superstar dell’NBA per sfidare sul campo l’alieno Swackhammer e riconquistare la sua libertà e quella degli amici.

Space Jam 2: ecco il logo e il titolo ufficiale

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Space Jam 2: ecco il logo e il titolo ufficiale

A sorpresa, è stato rivelato il logo del sequel di Space Jam, che riporta anche il titolo del film, che sarà Space Jam: A New Legacy. Il logo è stato diffuso insieme ad una foto di LeBron James che indossa un berretto con lo stesso stampato sulla parte frontale.

Ecco di seguito il logo:

Questi invece dovrebbero essere i personaggi del sequel:

  • Dom, uno dei figli di LeBron, giovane promessa del basket, preferisce giocare per divertimento che per ambizione. Ha un talento speciale per i videogiochi e cerca disperatamente di trovare un legame con suo dare al di là della pallacanestro.
  • Malik, il direttore commerciale di LeBron, il suo migliore amico e braccio destro. I due sono cresciuti insieme nello stesso quartiere e si conoscono da quando erano bambini.
  • Darius, il figlio maggiore di LeBron e un giocatore di pallacanestro. Protettivo, nonostante i caratteri diversi, verso il fratellino Dom, molto vicino a suo padre mentre sogna di diventare un giorno un suo compagno di squadra.
  • Xosha, la figlia più giovane di LeBron, oltre che il suo pupillo. Adora stare sul campo e studiare le statistiche di gioco di suo padre.

Vi ricordiamo che pellicola vanterà la produzione di Ryan Coogler, regista di Black PantherCreed e Fruitvale Station, e uscirà nelle sale il il 16 Luglio 2021. Nell’originale del 1996, Bugs Bunny arruolava il campione di basket americano Michael Jordan e altre superstar dell’NBA per sfidare sul campo l’alieno Swackhammer e riconquistare la sua libertà e quella degli amici.

Space Jam 2 sempre più vicino a diventare realtà?

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Quanti da ragazzi, ma anche da adulti, si sono divertiti vedendo la leggenda, Michael Jordan, giocare a basket con i Looney Tunes contro degli alieni in Space Jam? Ora il sequel sembra sempre più vicino a diventare realtà perché la Warner Bros. ha firmato un contratto con la Spring Hill Entertainment di LeBron James, star dei Cleveland Cavaliers, il quale potrebbe essere il protagonista di Space Jam 2 assieme all’immancabile Bugs Bunny.

Kevin Tsujihara della Warner Bros. ha dichiarato quanto segue: “LeBron James ha uno dei brand più potenti e conosciuti al mondo, e siamo eccitati di fare affari con lui e il suo partner, Maverick Carter, e la loro SpringHill Entertainment. La combinazione della presenza sui global media di LeBron e dell’incredibile esperienza produttiva e distributiva della Warner Bros. è una grande vittoria per i fan di tutto il mondo”.

E voi sareste felici di vedere un domani al cinema Space Jam 2?

Fonte: BusinessInsider

 

Space Invaders: in arrivo il film tratto del celebre videogioco arcade

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Il film basato sul classico arcade Space Invaders è pronto per approdare al cinema!

Space_InvadersSembra che il celebre gioco verrà trasposto sul grande schermo grazie alla fantasia dello scrittore Dan Kunka (12 Rounds), che pare si occuperà della sceneggiatura per conto della Warner Bros Pictures.

Pare che Kunka sia uno degli scrittori del momento! L’autore ha fatto parlare di se per le sceneggiatura (senza dialoghi e lunga ben 52 pagine) di Yellowstone Falls, nella quale gli zombie combattono contro i lupi. Questo script è stato venduto a QED in una vera e propria guerra all’ultima offerta, mentre un altro action script intitolato Bermuda Triangle è stato venduto alla Warner Bros e al produttore Charles Roven.

Space Invaders è stato progettato da Tomohiro Nishikado e distribuito nel 1978. Il gioco è stato poi concesso in licenza per la produzione negli Stati Uniti dalla Midway. La Warner ha iniziato il processo di acquisizione dei diritti nel 2010.

Akiva Goldsman, Joby Harold e Tory Tunnell hanno già firmato come produttori di Space Invaders, mentre Jesse Ehrman sarà il supervisore per conto della Warner Bros Pictures.

Fonte: CS

Space Force: recensione della serie con Steve Carell

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Space Force: recensione della serie con Steve Carell

Sembra fantascienza invece è comedy intelligente, leggermente venata di satira politica, che prende di mira, in maniera elegante e mai troppo diretta, la contemporaneità: Space Force è la nuova serie Netflix, disponibile in piattaforma a partire dal 29 maggio, per 10 divertenti episodi nati dalla collaborazione di Greg Daniels e Steve Carell.

Collaudati professionalmente grazie a The Office, in cui il primo scrive e il secondo interpreta, Daniels e Carell firmano insieme uno show che presenta immediatamente, nei primi minuti del pilota, la sua natura ibrida. A metà tra situation comedy a sfondo familiare e workplace comedy, Space Force vede l’attore nominato all’Oscar tornare al suo “primo amore”, la commedia seriale che proprio con The Office lo aveva fatto conoscere al mondo. Ma se Michael Scott è un personaggio bizzarro e sopra le righe in un contesto che ricerca la risata demenziale, il generale Mark R. Naird, protagonista della nuova serie Netflix, è un valoroso soldato, un uomo d’azione, integerrimo, volitivo, convinto di essere arrivato al grado più alto di soddisfazione professionale e pronto a godersi tutti i benefici di questa promozione.

La premessa di Space Force

La serie infatti si apre con la cerimonia di assegnazione a Naird della quarta stella, il massimo riconoscimento per un ufficiale della USA Air Force. A fronte di questa promozione, Naird si aspetta un cambiamento importante nella sua carriera, ma proprio durante la prima riunione con lo Stato Maggiore, gli viene assegnata una missione impensabile: guidare la Space Force, una nuova divisione delle forze armate degli Stati Uniti che porterà la nazione a dominare di nuovo lo spazio, la Luna e, in tempi brevi, anche Marte. Insomma, un’ispirazione dall’assurdità della vita reale che si pone come premessa esilarante alla serie di Daniels e Carell. Sicuramente le ambizioni trumpiane hanno ispirato il duo che, come ogni comico che si rispetti, non può che attingere dalla realtà per raccontarne le contraddizioni e riderci su.

La promozione di Naird alla Space Force cambia la sua vita. Lo ritroviamo un anno dopo a lavorare in una base segreta, che segreta poi non è, con la figlia che non si è affatto ambientate nella nuova scuola e la moglie in prigione, condannata a 40 anni di reclusione per un crimine che non ci è mai dato sapere, almeno non nella prima stagione. Da questo presupposto, che occupa i primi minuti del pilot, parte l’avventura di Naird, che si divide tra ufficio e casa, tra colleghi e famiglia, faticando a tenere tutto insieme ma tentando sempre di farlo con grande professionalità, una devozione incondizionata verso la moglie e un grande amore per la figlia.

Un esilarante John Malkovich

Nell’orbita di Naird ruotano diversi personaggi, tutti caratterizzati in maniera molto precisa dalla scrittura di Daniels che, accantonando i toni demenziali di The Office, punta di più su una comicità costruita su dialoghi e rapporti tra gli interlocutori. Questo presuppone anche una certa evoluzione dei personaggi, nell’arco della stagione, che denota la natura ibrida di Space Force. Eccellenti sono i dialoghi tra il protagonista e Adrian Mallory, scienziato civile a capo dell’area scientifica della Space Force, che ha lo stile di John Malkovich e a cui il grande attore regala il suo atteggiamento aristogratico, una certa ambiguità sessuale e un piglio assolutamente gustoso, perfettamente complementare alla rigidità di Carell/Naird.

Oltra a Mallory, altri personaggi importanti che si sviluppano man mano nel corso della serie sono il dottor Chan (Jimmy O. Yang), visto con diffidenza da Naird perché orientale; il capitano Angela Ali (Tawny Newsome), pilota di elicotteri che desidera diventare astronauta; Tony, il social media manager della Space Force (Ben Schwartz). Insieme a loro ci sono un’altra serie di personaggi, marginali, che non hanno una precisa origine o direzione, ma che vengono sparsi nel corso degli episodi ad aggiungere colore e movimento ad una trama che troppe volte procede a stento. Data la follia della premessa che però trova riscontro nel mondo reale, questo aspetto ondivago della storia e della struttura dei personaggi all’interno di essa non rappresenta per forza in demerito, quanto una semplice caratteristica di Space Force.

In un panorama seriale saturo di prodotti indirizzati principalmente ad un pubblico teen, Space Force è una commedia che, giocando con le diverse declinazioni del genere, consegna al pubblico in prodotto originale per il contesto e rassicurante per il linguaggio. E Carell che torna al piccolo schermo e alla comedy è una garanzia assoluta.

Space Dogs 3D: recensione del film d’animazione

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Space Dogs 3D: recensione del film d’animazione

In Space Dogs 3D a Mosca, negli anni ’60, un accalappiacani raccoglie cani randagi che poi vengono inviati in un campo di addestramento per astronauti a quattro zampe. Lì vengono portate Belka e Strelka, due cagnette, e il loro amico topo. Qualche anno dopo, il cucciolo che Belka ha avuto viene dato in regalo da Krusciov a Kennedy, e racconta l’eroica avventura della madre agli altri animali del Presidente degli Stati Uniti.

In principio c’era Laika, su questo presupposto parte la storia delle due cagnette e dei cani spaziali. Una è alla ricerca di suo padre, che è sicura sia da qualche parte in mezzo alle stelle, l’altra vuole semplicemente essere la stella. Il film prende ispirazione dalla vera avventura di Belka e Strelka, che nel 1960 vennero inviate per un giorno intero nello spazio, tornando indenni dalla missione. Space Dogs 3D è la prima produzione 3D realizzato in Russia ed è stato uno dei maggiori incassi della scorsa stagione nell’Est Europa.

Quello che è stupefacente, aldilà del paese di provenienza di questo Space Dogs 3D,  film di animazione in 3D insieme alla ormai sempre più presente collaborazione di artisti indiani, punto di riferimento per la realizzazione tecnica dei film di animazione, è il fatto che le assolute protagoniste del film siano due cani di sesso femminile. E si tratta, in fin dei conti, di un film di azione. Belka e Strelka dominano l’azione e perfino la storia d’amore è ribaltata: il cane maschio ha un ruolo secondario nell’avventura, utile a giustificarne lo sviluppo successivo. Le tecniche per accattivarsi il pubblico dei piccoli e per farli accompagnare dai proprio genitori a vedere il film ci sono tutti: animali parlanti che dicono cose buffe, la storia d’amore, i buoni sentimenti.

Ma poi, sotto la superficie, il film racconta molto sulla propria terra di origine e devia dalla nostra solita percezione del “percorso dell’eroe”. I passaggi in realtà vengono seguiti:  Belka e Strelka si trovano loro malgrado in una situazione di disagio che le porta all’azione, ma qui abbiamo già la prima variazione: le cagnette avranno la meglio perchè più furbe dei contendenti maschi, non perché più valide o prestanti, alla fine però dimostreranno essere più che adatte a compiere la missione. Il film ha anche un certo gusto nel proporre le grandiosità del passato sovietico, in cui è possibile piazzare anche una metafora: Strelka e il topolino accolgono Belka nella loro casa, che è all’interno del monumento del “lavoratore e della contadina”, imponente statua che fu presentata all’esposizione universale di Parigi del 1937 come simbolo del progresso sovietico; sono figlie della nazione.

I cattivi, poi, non sono monomaniacali, ma capiscono quando è il momento di riconoscere la vittoria altrui. L’operazione è di per sé molto interessante. Il film, in alcuni momenti, lascia spiazzati come fanno alcuni film più vecchi di Miyazaki, e ci si accorge che ormai anche per le favole raccontate tramite i cartoni animati, la nostra mente sia abituata alla matrice occidentale e hollywoodiana, per cui i sistemi entro cui si muovono i personaggi sono più o meno standardizzati. Che ben venga quindi una variazione sul tema.

Space Cowboys: trama, cast e curiosità sul film di Clint Eastwood

Dopo aver realizzato nel corso degli anni Novanta film come La recluta, Un mondo perfetto, I ponti di Madison County, Potere assoluto e, in particolare, Gli spietati, il regista premio Oscar Clint Eastwood è entrato nel nuovo millennio da vera e propria leggenda del cinema mondiale. Nel nuovo decennio realizzerà poi ulteriori grandi opere come Mystic River, Million dollar Baby e Gran Torino. Prima di queste, però, Eastwood ha portato al cinema nel 2000 uno dei suoi film più particolari, esemplare unico nella sua filmografia. Si tratta di Space Cowboys, vero e proprio film di fantascienza che rielabora però anche caratteristiche classiche del western e del genere d’avventura.

Presentato fuori concorso alla 57ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il film ha così rappresentato la prima incursione di Eastwood in un genere sino a quel momento visto come per lui inconciliabile. Egli, partendo da una sceneggiatura di Ken Kaufman e Howard Klausner, ha però dato vita ad un film incentrato sulla naturale evoluzione degli antieroi fino a quel momento interpretati. Dopo cowboy e agenti federali, ad avere spazio sono ora un gruppo di astronauti vecchio stile. A favorire la realizzazione del film vi è a tal proposito stato il significativo contributo della NASA. Questa ha infatti permesso di dar vita alle riprese all’interno di alcuni dei suoi ambienti più riservati.

Con un budget di 65 milioni di dollari, Space Cowboys si configurava da subito come una delle opere più ambiziose e rischiose nella carriera del regista. Ancora una volta, però, questi ha saputo sorprendere tutti, conquistando critica e pubblico. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama di Space Cowboys

La storia del film si apre nel 1958, nel pieno delle prime sperimentazioni per mandare l’uomo nello spazio. I membri del Team Dedalus, quattro piloti dell’U.S. Air Force, si addestrano infatti per essere i primi americani ad esplorare l’ignoto sopra di noi. Il loro sogno si infrange però nel momento in cui il progetto viene trasferito alla NASA, che affida ad altri il compito. Quarantadue anni dopo, i quattro piloti conducono ora una tranquilla vita da pensionati. L’ingegnere aerospaziale Frank Corvin si gode infatti la sua pensione con la moglie Barbara. Gli altri membri, William Hawkins, Tank Sullivan e Jerry O’Neill, allo stesso modo hanno ormai riposto nel cassetto il sogno di andare nello spazio. Una seconda possibilità viene però improvvisamente loro offerta dall’ingegnere della NASA Sara Holland.

Questa raggiunge i quattro ex piloti per comunicare loro che un vecchio satellite russo è uscito dalla sua orbita e minaccia di schiantarsi sulla Terra. L’unico a saperlo riparare è proprio è proprio Frank. Egli si dichiara però disposto ad accettare solo se potrà avere con lui i suoi vecchi compagni di lavoro. Seppur inizialmente riluttanti, la Holland e il funzionario responsabile della missione Bob Gerson si vedono costretti ad accettare. Prima di poter andare nello spazio, però, i quattro piloti dovranno riprendere l’addestramento da lì dove lo avevano interrotto. Per completare questo non avranno però molto tempo a disposizione, poiché il satellite si avvicina e la salvezza del pianeta richiede tempestività.

Space Cowboys cast

Space Cowboys: il cast del film

Come suo solito, oltre a dirigere, produrre e occuparsi della colonna sonora, Clint Eastwood è presente anche nei panni del protagonista Frank Corvin. Inizialmente egli avrebbe dovuto ricoprire soltanto il ruolo di interprete, ma non trovando un regista disposto a credere a sufficienza nel progetto, decise di vestire anche i panni del regista. Per la sua performance, invece, Eastwood cercò di poter risultare un realistico anziano pilota. Per riuscirvi si sottopose ad un duro allenamento, che gli permise di ottenere il fisico adatto. Accanto a lui, nei panni di William Hawkins vi è il premio Oscar Tommy Lee Jones. Questi raccontò di aver accettato la parte tanto per poter recitare con Eastwood quanto per poter prendere parte ad una missione spaziale, anche se finta.

Accanto a loro, nei panni di Tank Sullivan vi è l’attore James Garner, noto per le serie televisive Maverick e Agenzia Rockford. Donald Sutherland, invece, è Jerry O’Neill. La premio Oscar Marcia Gay Harden interpreta l’ingegnere della NASA Sarah Holland, mentre James Cromwell è Bob Gerson. Per molte delle scene comprendenti i quattro piloti, Eastwood decise di lasciare libertà di improvvisazione. Molte di queste riprese vennero poi effettivamente inserite nel film. Attraverso tale libertà, gli attori ebbero infatti modo di risultare maggiormente realistici nei loro rapporti. I quattro anziani attori hanno inoltre doppiato gli interpreti che danno vita ai quattro personaggi da giovani, così da avere una continuità nella voce di questi.

Il trailer di Space Cowboys e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Space Cowboys grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Chili Cinema, Google Play, Apple iTunes e Tim Vision. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 8 marzo alle ore 21:00 sul canale Iris.

Fonte: IMDb

Spaccapietre: presentato alle GDA 2020, dal 7 settembre in sala

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Spaccapietre: presentato alle GDA 2020, dal 7 settembre in sala

SPACCAPIETRE, il nuovo film dei fratelli Gianluca e Massimiliano De Serio, che sarà in sala – distribuito da La Sarraz Distribuzione –  dal 7 settembre, in contemporanea al passaggio al Lido, dove sarà l’unico film italiano in concorso alle Giornate degli Autori.

Uno straordinario e inedito Salvatore Esposito interpreta Giuseppe, spaccapietre che dopo un grave incidente sul lavoro è disoccupato. Suo figlio Antò sogna di fare l’archeologo e fantastica sull’occhio vitreo del padre, come se fosse il segno di un superpotere. Sono rimasti soli da quando Angela, madre e moglie adorata, è morta per un malore mentre era al lavoro nei campi. Senza più una casa, costretto a chiedere lavoro e asilo in una tendopoli insieme ad altri braccianti stagionali, Giuseppe ha ancora la forza di stringere a sé Antò, la sera, e giocare a raccontarsi una storia. In questa storia irromperà Rosa, una donna incontrata nei campi che le sopraffazioni del “padrone” non hanno corrotto, e la cui umanità sarà per entrambi rifugio, forza e ribellione.

«In Spaccapietre – spiegano i registi – arte e biografia personale si intrecciano inseparabilmente. La vicenda al centro del film prende spunto da un fatto di cronaca di qualche estate fa, la morte sul lavoro della bracciante pugliese Paola Clemente, e dall’assurda coincidenza con la morte di nostra nonna paterna, deceduta lavorando negli stessi campi nel 1958. E, come il padre di Giuseppe nel film, anche nostro nonno paterno, prima di partire per Torino negli anni ‘60, faceva lo “spaccapietre”. Il film è innanzitutto il tentativo di riappropriarci di un’anima, quella di nostra nonna mai conosciuta, attraverso la storia e il corpo di un’altra donna. Ma è anche un film d’amore paterno in cui affiorano puri i temi della morte, della violenza, della paura, dell’amore, della vendetta».

Nel cast anche Samuele Carrino, Licia Lanera, Antonella Carone, Giuseppe Loconsole, Vito Signorile.

Spaccapietre: intervista ai registi e al cast del film

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Spaccapietre: intervista ai registi e al cast del film

Presentato alle Giornate degli Autori 2020, in occasione della 77° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Spaccapietre è il nuovo film di Gianluca e Massimiliano De Serio. Nel video anche i protagonisti Salvatore Esposito e Ludovico Carrino.

SPACCAPIETRE, il nuovo film dei fratelli Gianluca e Massimiliano De Serio, che sarà in sala – distribuito da La Sarraz Distribuzione –  dal 7 settembre, in contemporanea al passaggio al Lido, dove sarà l’unico film italiano in concorso alle Giornate degli Autori.

Uno straordinario e inedito Salvatore Esposito interpreta Giuseppe, spaccapietre che dopo un grave incidente sul lavoro è disoccupato. Suo figlio Antò sogna di fare l’archeologo e fantastica sull’occhio vitreo del padre, come se fosse il segno di un superpotere. Sono rimasti soli da quando Angela, madre e moglie adorata, è morta per un malore mentre era al lavoro nei campi. Senza più una casa, costretto a chiedere lavoro e asilo in una tendopoli insieme ad altri braccianti stagionali, Giuseppe ha ancora la forza di stringere a sé Antò, la sera, e giocare a raccontarsi una storia. In questa storia irromperà Rosa, una donna incontrata nei campi che le sopraffazioni del “padrone” non hanno corrotto, e la cui umanità sarà per entrambi rifugio, forza e ribellione.

«In Spaccapietre – spiegano i registi – arte e biografia personale si intrecciano inseparabilmente. La vicenda al centro del film prende spunto da un fatto di cronaca di qualche estate fa, la morte sul lavoro della bracciante pugliese Paola Clemente, e dall’assurda coincidenza con la morte di nostra nonna paterna, deceduta lavorando negli stessi campi nel 1958. E, come il padre di Giuseppe nel film, anche nostro nonno paterno, prima di partire per Torino negli anni ‘60, faceva lo “spaccapietre”. Il film è innanzitutto il tentativo di riappropriarci di un’anima, quella di nostra nonna mai conosciuta, attraverso la storia e il corpo di un’altra donna. Ma è anche un film d’amore paterno in cui affiorano puri i temi della morte, della violenza, della paura, dell’amore, della vendetta».

Nel cast anche Samuele Carrino, Licia Lanera, Antonella Carone, Giuseppe Loconsole, Vito Signorile.

Spaccapietre, recensione del film del Fratelli De Serio #Venezia77

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Si intitola Spaccapietre il nuovo film dei Fratelli De Serio, selezionato nel Concorso di Giornate degli Autori, unico italiano in gare, che si fregia di una delle migliori interpretazioni di Salvatore Esposito e dell’esordiente e fulgido talento di Samuele Carrino.

Giuseppe è uno spaccapietre, come suo nonno e suo padre prima di lui, lavora in una cava, ma, quando rimane ferito ad un occhio e lo perde, non può più occuparsi della famiglia; così tocca alla moglie uscire e lavorare. Fa la bracciante, sfruttata e sottopagata, in condizioni così precarie che la sfibrano e la uccidono. Così Giuseppe si trova a doversi occupare da solo e menomato di un bimbo, Antonio, vivace e dolce, che sogna di fare il paleontologo perché è appassionato di dinosauri. Alla sua vecchia cava non lo possono riassumere, così l’uomo si rivolge ai datori di lavoro di sua moglie: sarà l’inizio d un incubo. Giuseppe e Antonio diventano anche loro braccianti, e toccano con mano la difficoltà e la sofferenza, la bassezza in cui sono spinti a vivere coloro che non possono fare altro che questo lavoro, reso brutale da chi possiede quelle terre in cui loro sudano e talvolta muoiono.

Salvatore Esposito è il cardine di Spaccapietre

Gianluca e Massimiliano De Serio raccontano una realtà cruda, brutale, cattiva, sembrano voler puntare il dito contro certe realtà che esistono realmente, ma sembrano anche offrire allo spettatore un monito, un avvertimento, un invito alla compassione. Cardine solido intorno a cui ruota tutto il film è Salvatore Esposito. Il ragazzone di Gomorra – La Serie è diventato un uomo, ora è credibile anche nei ruoli di padre e il suo Giuseppe è davvero il cuore della storia.

Una roccia agli occhi del figlio, un uomo spezzato a quelli degli spettatori, il protagonista della storia cerca di costruire intorno a suo figlio, sua unica ragione di vita, un piccolo universo parallelo. Il lavoro diventa un gioco, la madre morta una presenza angelica che tornerà, la passione per la paleontologia una vero obbiettivo da perseguire. Giuseppe continua a dedicare ad Antonio le attenzioni e i momenti di dolcezza che costituivano la loro quotidianità, prima che tutto andasse in pezzi, e nonostante l’inferno in cui entrambi sono scivolati, prova con tutte le sue forze a conservare la purezza del figlio.

Samuele Carrino, promettente giovane talento

Il piccolo Carrino non sfigura certo accanto ad un sempre più maturo e credibile Esposito. Il suo Antonio è sveglio, attento, consapevole eppure sempre ottimista, non si permette mai di far capire al padre quanto soffre, accoglie sempre con ottimismo le sue storie e cerca nel suo modo semplice e fanciullesco, di dare leggerezza al padre. E i fratelli De Serio riescono a mettere in quadro tutta questa ricca e disperata umanità condendola con polvere sudore e fatica, tutto ciò che sentono i due protagonisti.

Non c’è speranza o redenzione in Spaccapietre, solo sofferenza che a volte sembra anche fine a se stessa, accanimento che se da un lato sembra gratuitamente crudele, dall’altro è senza dubbio una possibilità di rimanere all’erta ed essere consapevoli di ciò che accade tutti i giorni, mentre siamo distratti ad andare avanti con le nostre banali e comode vite.

Spaccapietre con Salvatore Esposito alle Giornate degli Autori

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Spaccapietre con Salvatore Esposito alle Giornate degli Autori

Sarà in concorso alle Giornate degli Autori Spaccapietre, il nuovo film dei fratelli Gianluca e Massimiliano De Serio che sarà in sala da settembre, distribuito da La Sarraz Distribuzione.

Protagonista un inedito e straordinario Salvatore Esposito, affiancato da Samuele Carrino, Licia Lanera, Antonella Carone, Giuseppe Loconsole, Vito Signorile.

Dopo un grave incidente sul lavoro Giuseppe è disoccupato. Suo figlio Antò sogna di fare l’archeologo e fantastica sull’occhio vitreo del padre, come se fosse il segno di un superpotere. Sono rimasti soli da quando Angela, madre e moglie adorata, è morta per un malore mentre era al lavoro nei campi. Senza più una casa, costretto a chiedere lavoro e asilo in una tendopoli insieme ad altri braccianti stagionali, Giuseppe ha ancora la forza di stringere a sé Antò, la sera, e giocare a raccontarsi una storia. In questa storia irromperà Rosa, una donna incontrata nei campi che le sopraffazioni del “padrone” non hanno corrotto, e la cui umanità sarà per entrambi rifugio, forza e ribellione.

«In Spaccapietre – spiegano i registi – arte e biografia personale si intrecciano inseparabilmente. La vicenda al centro del film prende spunto da un fatto di cronaca di qualche estate fa, la morte sul lavoro della bracciante pugliese Paola Clemente, e dall’assurda coincidenza con la morte di nostra nonna paterna, deceduta lavorando negli stessi campi nel 1958. E, come il padre di Giuseppe nel film, anche nostro nonno paterno, prima di partire per Torino negli anni ‘60, faceva lo “spaccapietre”. Il film è innanzitutto il tentativo di riappropriarci di un’anima, quella di nostra nonna mai conosciuta, attraverso la storia e il corpo di un’altra donna. Ma è anche un film in cui affiorano i temi dell’amore tra padri e figli, della morte, della violenza, della paura, della vendetta».

Il film è una produzione LA SARRAZ PICTURES con RAI CINEMA in coproduzione con SHELLAC (Francia), TAKE FIVE (Belgio), prodotto da ALESSANDRO BORRELLI con THOMAS ORDONNEAU / GREGORY ZALCMAN / ALON KNOLL con il contributo diMIBACT con il sostegno di EUROPA CREATIVA, APULIA FILM COMMISSION, HOPEFULMONSTER/FONDAZIONE MERZ, CINÉAXE, RÉGION PROVENCE ALPES CÔTE D’AZUR, CNC, TAX SHELTER (GOUVERNEMENT FÉDÉRAL DE BELGIQUE)

Regia / Soggetto e Sceneggiatura: GIANLUCA E MASSIMILIANO DE SERIO Fotografia: ANTOINE HÉBERLÉ Montaggio: STEFANO CRAVERO Scenografia: GIORGIO BARULLO Suono: MAXIMILIEN GOBIET Costumi: ANGELA TOMASICCHIO Trucco: SUSAN MELANIE HOWARD Musiche Originali: GATTO CILIEGIA CONTRO IL GRANDE FREDDO Durata: 104’

Spaccaossa, la recensione del film di Vincenzo Pirrotta

Spaccaossa, la recensione del film di Vincenzo Pirrotta

Difficile considerarlo un esordiente, dopo tanti anni di attività e un curriculum nel quale si affaccia anche il grande cinema, ma che spazia dalla letteratura al teatro. Dove, come regista, Vincenzo Pirrotta ha raccolto diversi riconoscimenti, prima di scegliere di mettersi alla prova dietro la macchina da presa. Verrebbe da aggiungere ‘finalmente’ a vedere lo Spaccaossa che Luce Cinecittà distribuisce nelle sale dal 24 novembre, e nel quale l’artista partinicese è interprete e sceneggiatore. Insieme – eccezionalmente, in un film che non li vede apparire in scena – a Ficarra e Picone, sempre più in stato di grazia dopo la splendida prova offerta ne La stranezza di Roberto Andò e qui in veste anche di produttori.

Una storia vera, un male profondo

Tutto nasce “da quando una notizia di cronaca ha conquistato i miei pensieri assumendo le fattezze di un cancro da espellere” spiega lui stesso, rendendo l’intensità e la forza di una vicenda che sarebbe riduttivo descrivere come una delle tante storie di criminalità e sfruttamento ambientate nel nostro Sud e in Sicilia. Un racconto che piano si insinua e diffonde, via via che il quotidiano arrangiarsi del protagonista ci mostra il suo privato, le sue personali disperazioni e quelle dei tanti che attraverso lui arriviamo a conoscere.

Delinquenti e vittime, volontarie ma non per questo meno tormentate, ugualmente costretti nello stesso inferno. Quello di un magazzino di Palermo dove si svolge l’attività di una organizzazione usa a frantumare braccia e gambe di consenzienti malcapitati, disposti a farsi spaccare le ossa per intascare una minima parte dei lauti indennizzi assicurativi risultanti dalla truffa. Il lavoro di Vincenzo è quello di reclutare i candidati tra i miserabili della città, spesso persone conosciute, amici di amici, o alle quali è legato in maniera particolare, come la Luisa di Selene Caramazza, tossica e vagabonda. Almeno fino a quando anche lui non finisce per avere problemi economici.

L’inferno degli spaccaossa

Sono molti gli sguardi con i quali si può osservare il dramma messo in scena, e su più livelli. Per la verità della storia raccontata senza giudizi o complessi di superiorità, e per l’equilibrio trovato nel farlo. Che evita ci si affidi a un ‘banale’ crescendo o a un’abituale sommatoria di crisi e conflitti, ma riesce a trarre il meglio dai tanti attori coinvolti, tutti ben diretti e inseriti nella composizione. Da Simona Malato, Maziar Firouzi, Gabriele Cicirello, Paride Cicirello, Maurizio Bologna, Claudio Collovà e la Rossella Leone moglie di Ficarra, ai vari Giovanni Calcagno, Filippo Luna e Luigi Lo Cascio tutti svolgono il proprio compito, con Ninni Bruschetta in particolare evidenza, al pari della Aurora ‘Rory’ Quattrocchi, capace persino di aggiungere un brivido horror alla sua caratterizzazione della ‘povera’ madre del nostro eroe.

Appare meritato, dunque, il consenso ottenuto dalla critica e dagli addetti ai lavori dopo la presentazione in anteprima nell’ambito delle Giornate degli Autori dell’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Al quale ci si augura segua un adeguato successo di pubblico, e di botteghino, nonostante i preoccupanti livelli medi del box office italiano. Perché non sono molti i film capaci di toccare lo spettatore senza approfittare di ricatti morali o pornografia di vario genere, e di sorprendere con lo spettacolo di una realtà che ci circonda e che non sempre sembriamo – potere, o volere? – vedere per come si mostra.

Il ritmo, la fotografia (di Daniele Ciprì), le musiche, tutto concorre alla creazione di un’inerzia travolgente pur nella sua apparente fissità, di un intorno all’interno del quale diventa meno difficile comprendere una sottocultura fatta di droga, violenza e ludopatia. E con un piccolo sforzo di fantasia, o umanità, riuscire a trovare le similitudini con un approccio culturale ed esistenziale, ormai comune, che subordina tutto al risultato, all’appartenenza a una ristretta cerchia e alla fruizione di supposti benefici. Come se principi, dignità o senso di giustizia non servissero nel futuro che, coerentemente, il film e i suoi personaggi disegnano, nero, malato, privo di speranza, senza scampo.

Soy Luna Live arriva in Italia

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Soy Luna Live arriva in Italia

Dopo lo straordinario successo della serie Disney Channel Soy Luna e il tutto esaurito registrato nel 2017 in America Latina durante il tour Soy Luna en Concierto, lo scorso 5 gennaio Soy Luna Live ha debuttato in Europa con il sold out di Barcellona e dal prossimo  24 gennaiotoccherà sette città italiane: Torino, Roma, Napoli, Firenze, Milano, Padova e Bologna per un totale di 10 show.

Il concerto offrirà ai fan europei di Soy Luna l’opportunità di vedere le loro star preferite Karol Sevilla (Luna) e Ruggero Pasquarelli (Matteo) interpretare dal vivo tutti i brani più amati della serie insieme  agli attori del cast Valentina Zenere (Ambar), Michael Ronda (Simón), Malena Ratner (Delfina), Chiara Parravicini (Yamila), Jorge López (Ramiro), Ana Jara (Jimena), e Gastón Vietto (Agustin). Lo spettacolo sarà arricchito da un  gruppo di ballerini pieni di energia e da una sensazionale band che suonerà dal vivo.

Soy Luna Live con la sua creativa scenografia, le sue dinamiche coreografie sui pattini e gli incredibili costumi che rendono lo show un’incredibile esperienza per tutti i fan  è dunque pronto, dopo il fantastico esordio spagnolo, a conquistare il pubblico di Portogallo, Italia, Francia, Svizzera, Germania, Austria e Belgio.

In Italia il tour di Soy Luna Live sarà organizzato in collaborazione con D’Alessandro e Gallie farà il suo debutto il 24 gennaio al Pala Alpitour di Torino, proseguirà il 27 e il 28 gennaio al Palalottomatica di Roma, per poi spostarsi a Napoli il 30 gennaio (doppio spettacolo ore 17:00 e 21:00) al Palapartenope, a Firenze il 31 gennaio presso il Mandela Forum, a Milano il 2 e 3 febbraio al Mediolanum forum, a Padova il 6 febbraio presso  Kioene Arena, mentre sarà Bologna a ospitare il gran finale il 9 febbraio all’Unipol Arena.

DATA CITTA’ LUOGO ORARIO
24/01/2018 Torino Pala Alpitour 20:30
27/01/2018 Roma Palalottomatica 20:30
28 /01/2018 Roma Palalottomatica 16.00
30/01/2018 Napoli Palapartenope 17:00

21:00 

31/01/2018 Firenze Mandela Forum 20:30
2/02/2018 Milano Mediolanum Forum 20:30
3 /02/2018 Milano Mediolanum Forum 16:00
6/02/2018 Padova Kioene Arena 20:30
9/02/2018 Bologna Unipol Arena 20.30
 

I biglietti sono disponibili su  www.Ticketone.it  e su  www.dalessandroegalli.com. Il costo parte da 34€ + prevendita.

Prevendite TicketOne – Infoline 0584.46477 ATTENZIONE DIFFIDARE DELLE PREVENDITE NON AUTORIZZATE

Il live tour di Soy Luna ha avuto inizio in America Latina nei primi mesi di del 2017 e ha registrato il tutto esaurito con oltre 410.000 biglietti venduti nel corso di numerose date in Cile, Uruguay, Paraguay, Ecuador, Colombia e Messico.

Southside With You: trailer del film su Barack e Michelle Obama

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Southside With You: trailer del film su Barack e Michelle Obama

Guarda il primo trailer ufficiale di Southside With You, il film che racconterà il primo appuntamento di Barack e Michelle Obama.

Southside With You

Southside With You Southside With You racconta la Chicago del 1989 dove un giovane e ambizioso impiegato di uno studio legale Barack Obama invita la collega Michelle Robinson a uscire e passa con lei un’intera giornata, che li porterà dall’Art Institute a una proiezione di Fa’ la cosa giusta di Spike Lee. Politica, impegno civile e passioni comuni si mescolano in un lungo appuntamento, inizio di una storia d’amore che porterà la coppia alla Casa Bianca.

Southside With You è diretto da Richard Tanne per la Miramax e la Roadside Attractions e uscirè al cinema negli USA ad Agosto.

Via Variety

Southpaw: valanga di immagini con Jake Gyllenhaal e Rachel McAdams

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Ecco tantissime nuove immagini dal film Southpaw, in cui vediamo protagonisti Jake Gyllenhaal e Rachel McAdams.

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Southpaw è diretto da Antoine Fuqua e accanto a Jake Gyllenhaal ci saranno Forest Whitaker, Rachel McAdams e Naomie Harris. Gyllenhaal interpreta Billy “The Great” Hope, grande campione dei pesi medi ma traumatizzato da una tragedia che pone fine alla sua carriera e lo mette in difficoltà con sua figlia.Southpaw uscirà al cinema in America il prossimo 24 luglio.

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Southpaw: vai all’anteprima gratuita del film con Cinefilos.it

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Southpaw: vai all’anteprima gratuita del film con Cinefilos.it

Nuovi inviti in palio per una nuova anteprima con Cinefilos.it, Southpaw L’ultima sfida, il film con protagonisti  Jake Gyllenhaal, Rachel McAdams, Forest Whitaker, Naomie Harris, 50 Cent e Oona Laurence. 

SOUTHPAW RECENSIONE DEL FILM CON JAKE GYLLENHAAL

L’ANTEPRIMA, fino ad esaurimento INVITO VALIDO PER DUE PERSONE, si terrà a Roma il 1° settembre alle ore 20.00, proiezione 20.30, al The space Moderno P.zza della Repubblica, 43/45.

Per richiedere l’invito contatta la redazione [email protected] fino ad esaurimento posti.

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