Star Wars: Episodio IX è solo l’ultimo della lista dei film che verranno completati anche dopo la morte di un membro principale del cast. Come annunciato infatti nei giorni scorsi, il personaggio di Leia Organa sarà nuovamente interpretato da Carrie Fisher usando del girato mai visto prima da Il Risveglio della Forza e le ultime tecnologie digitali.

La storia del cinema vanta infatti diversi casi in cui la scomparsa di un attore durante la produzione non ha affatto rallentato i lavori ma solo rappresentato una sfida per gli studios, come il caso Paul Walker di Fast & Furious (aggiunto digitalmente sulla performance dei fratelli) o di Heath Ledger, sostituito dai colleghi sul set di Parnassus.

Ecco di seguito i 10 esempi più celebri:

7Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo

Heath Ledger

Il fresco candidato all’Oscar per la sua performance in Il cavaliere nei panni del Joker, Heath Ledger doveva essere il protagonista assoluto del nuovo film di Terry Gilliam Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo. L’attore morì a gennaio 2008, e il progetto era prossimo alla cancellazione, tuttavia Gilliam escogitò un piano che avrebbe coinvolto diversi attori per sostituirlo in alcune scene, come Colin Farrell, Jude Law e Johnny Depp.