Uno degli aspetti più affascinanti della produzione di un film sono i dettagli che si celano nei dietro le quinte. È lì che si ha la dimostrazione della bravura e dell’impegno svolto da tutti i comparti tecnici, ivi compreso il regista. Nel caso dell’Oppenheimer di Christopher Nolan sono tante le curiosità riguardanti i behind the scenes che meritano di essere svelate, e molte ruotano attorno alla costruzione di alcune scene straordinarie, come ad esempio quella della detonazione della bomba, che dimostrano come il regista londinese, ancora una volta, riesca a sfidare le convenzioni e gli standard cinematografici, sottolineando così l’eccellenza del suo lavoro. Scopriamo perciò insieme quali sono i particolari più interessanti del dietro le quinte di Oppenheimer.
9Nessuna ripresa in CGI
Quando Oppenheimer ha cominciato ad essere promosso, fra le cose più sorprendenti che si sono sentite, in particolar modo attraverso interviste a Nolan, è il fatto che non ci siano riprese in CGI . La notizia ha suscitato una – scontata – sorpresa, tanto che il pubblico ne ha aspettato l’uscita proprio per poterne vedere il risultato. Attenzione: non significa, però, che il film non ne contenga affatto, ma che invece non c’è una sola inquadratura che sia interamente realizzata in CGI. Ad ogni modo, questa scelta non è stata per niente facile, se si considera che è molto più semplice la visualizzazione, ad esempio, delle particelle atomiche con l’uso della computer grafica. Nella produzione del film, sono state create grazie ad una commistione di VFX e riprese pratiche che conferiscono ai momenti un peso reale.