Una serie di successo che ha prosperato grazie alla sua capacità di mescolare un dramma procedurale di polizia con intrighi fantasy, personaggi eccezionali e un mondo narrativo in graduale espansione di personaggi e società soprannaturali, Grimm è andata in onda per sei stagioni dal 2011 al 2017. La serie segue principalmente Nick Burkhardt (David Giuntoli), un detective di Portland che scopre di discendere da una lunga stirpe di guerrieri noti come Grimm, che gli conferiscono la capacità di vedere creature inumane camuffate nella civiltà e, con l’aiuto dei suoi amici e colleghi, si mette a difendere la sua città.
Diventando sempre più cupo con il passare delle puntate, Grimm ha offerto di tutto, da episodi comici e divertenti a episodi più strazianti e terribili. I 10 migliori episodi della serie esemplificano sia la sua vasta gamma tonale che la sua costante brillantezza, sottolineando il motivo per cui Grimm è diventato un cult così amato della televisione moderna.
“I dodici giorni dei Krampus”
Stagione 3, episodio 8
Cosa si ottiene quando si combinano Natale e Halloween? Si ottiene un grande episodio di Grimm, l’episodio “Dodici giorni di Krampus” della terza stagione. In questo episodio, un gruppo di adolescenti chiassosi scompare e la banda è a caccia del principale sospettato dei rapimenti: Krampus.
L’episodio è riuscito a essere spaventoso e tenero allo stesso tempo. La trama B prevede che Monroe, con l’aiuto di Juliette, faccia una sorpresa a Rosalee per rendere il loro primo Natale insieme davvero speciale. È stata una trama B dolce che si è intrecciata bene con la trama A che, combinata, ha dato vita a un episodio festivo dolce ma terrificante, adatto sia ad Halloween che a Natale.
“El Cocuy”
Stagione 3, episodio 15
Potrebbe sembrare che la maggior parte dei migliori episodi di Grimm sia avvenuta nella terza stagione, e i vostri occhi non vi stanno ingannando. Chiedete a qualsiasi fan di questa serie sottovalutata e vi dirà che la terza stagione è stata l’apice di Grimm, e “El Cocuy” è uno dei motivi per cui lo è stata.
In questo emozionante episodio, i criminali vengono fatti fuori in modo brutale, grazie a un personaggio di una leggenda latina che crede nella giustizia celeste. Sebbene sia facile fare il tifo per l’antieroe spirituale, “El Cocuy” ci porta a chiederci fino a che punto è troppo quando si prende la giustizia nelle proprie mani?
“Quill”
Stagione 2, episodio 4
Dopo che il virus che non deve essere eliminato ha colpito la vita di tutto il pianeta nel 2020, siamo diventati più consapevoli delle malattie mortali. Forse è per questo che l’episodio della seconda stagione, “Quill”, è ancora un episodio efficace a distanza di 12 anni, perché è inquietante nel senso che tutto potrebbe essere possibile.
In “Quill” inizia a diffondersi una malattia contagiosa che porta i contagiati a diventare feroci e ad attaccare violentemente le persone. È un episodio davvero terrificante, che non ha paura di aumentare il numero dei morti; e abbiamo davvero paura che alcuni dei nostri protagonisti non riescano a superare indenni l’episodio. Questa è la bellezza di “Quill” e il motivo per cui è un episodio imperdibile per i fan di Grimm.
“Rivelazione”
Stagione 3, episodio 13
Sulla scia dell’episodio precedente, “Revelation” si apre con Nick che si azzuffa con il padre di Monroe, mentre i piani della cena di famiglia di Monroe (Silas Weir Mitchell) prendono una piega orribile. Una volta terminati i battibecchi, però, l’episodio inizia a trovare la sua vera forza nell’esplorazione delle relazioni centrali dello show, concentrandosi sulla fuga di Adalind (Claire Coffee) dalla residenza del Principe Viktor (Alexis Denisof) e sugli omicidi commessi da Woden (Matt Lasky) a Portland.
Il film è intrinsecamente incentrato sulla natura del legame tra Nick e Monroe, con l’amicizia del duo in gran parte definita dalla totale dipendenza di Nick dai Wesen per apprendere elementi culturali sulle creature a cui dà la caccia. Dando anche a Juliette e Rosalee (Bree Turner) una maggiore attenzione emotiva, “Revelation” è un episodio brillante per il suo lavoro sulle dinamiche dei personaggi e sulla loro evoluzione.
“La mappa dei sette cavalieri”
Stagione 5, episodio 10
Episodio che ha permesso a molte delle parti in movimento della quinta stagione di iniziare a combinarsi, introducendo allo stesso tempo un’idea completamente nuova nella trama, “Map of the Seven Knights” è un episodio molto movimentato e frenetico come quelli presentati da Grimm . Lo zio di Monroe, in possesso dei libri dei Grimm, fugge a Portland con la speranza di vendere la collezione a Nick mentre è inseguito dagli agenti di Black Claw. Nel frattempo, il Capitano Renard (Sasha Roiz) aiuta una figura politica e Trubel (Jacqueline Toboni) si incontra con Eve per discutere di Nick e Adalind.
Tuttavia, sono forse i momenti finali dell’episodio a definirne la brillantezza, con Nick e i suoi amici che scoprono un’antica mappa che porta a qualcosa di significativo che potrebbe aiutarli nella loro lotta contro l’Artiglio Nero. Accendendo un’avventura in Europa e impregnando la quinta stagione di un grande senso di urgenza e di eccitazione, “La mappa dei sette cavalieri” è un punto culminante del senso dell’avventura diGrimmal suo meglio.
“Lascia fare ai castori”
Stagione 1, episodio 19
La prima stagione di Grimm ha mantenuto la formula del “crimine della settimana” mentre stabiliva il suo equilibrio tra dramma del mondo reale e intrigo fantastico, un approccio che ha fornito una serie di misteri soprannaturali divertenti e ben contenuti. Il migliore di questi è “Leave it to Beavers”, che segue le indagini di Nick sulla morte di un operaio edile che coinvolge un direttore dei lavori Hässlich, il quale mette due mietitori contro Nick per uccidere il Grimm.
Con un testimone dell’omicidio che è un Eisbiber, l’episodio vede il personaggio secondario preferito dai fan, Bud Wurstner (Danny Bruno), giocare un ruolo più significativo, in quanto raduna i suoi compagni Eisbiber per trovare il coraggio e opporsi a coloro che li opprimono. Con l’invito di Monroe a cenare con Nick e Juliette e la lotta di Nick con i Mietitori, “Leave it to Beavers” raggiunge un perfetto equilibrio tra azione, mistero e momenti affascinanti dei personaggi, risultando la puntata più completa della prima stagione.
“La fine”
Stagione 6, episodio 13
In termini di intrattenimento televisivo, ci sono poche cose così gratificanti come una serie di successo che termina in bellezza. Grimm ha fatto esattamente questo con il finale, giustamente intitolato “The End”, che ha concluso le sei stagioni e i 123 episodi della serie. Con il malvagio Zerstörer (Wil Traval) che si aggira per Portland, Nick e i suoi alleati devono essere disposti a sacrificare tutto per evitare che il mondo vada incontro a una fine terrificante.
L’episodio abbonda di momenti fondamentali per i personaggi, da sacrifici eroici a scintille di genio che ribaltano le sorti della lotta contro Zerstörer a favore di Nick. Emozionante e, in diverse occasioni, completamente al cardiopalma, “The End” eccelle nel generare tutti i brividi che i fan speravano di ottenere dal finale, pur consegnando un finale gratificante e trionfale che sembra meritato e conclusivo.
“La legge del sacrificio”
Stagione 3, episodio 18
Una puntata adrenalinica che ha visto i principali eroi e cattivi della serie mettere da parte le loro differenze per combattere un male più grande, “La legge del sacrificio” è tanto gratificante quanto esilarante. Quando i Verrat vengono a sapere che Adalind si è rivolta al capitano Renard per proteggere lei e il suo bambino, inviano degli agenti per recuperare il bambino. Nick si avvale dell’aiuto dei suoi amici per contrastare i Verrat mentre sua madre, Kelly (Mary Elizabeth Mastrantonio), cerca di affrontare i reali Wesen.
L’episodio offre un sacco di emozioni nelle sue scomode alleanze tra i personaggi, mentre l’espansione della mitologia della serie dimostra quanto Grimm sia bravo quando si impegna attivamente in un compito del genere. Tuttavia, l’episodio sarà sempre ricordato per i suoi avvincenti colpi di scena, il migliore dei quali arriva nei momenti finali, quando Kelly prende con sé la piccola Diana per portare la potente bambina in un luogo più sicuro.
“Zerstörer Shrugged”
Stagione 6, episodio 12
Man mano che Diana cresceva nel corso della serie, anche lei diventava più potente, con molte entità malvagie che cercavano di usare il suo potere per i loro sporchi piani. L’arco finale di Grimm ruota attorno a questo, con il penultimo episodio, “Zorstörer Shrugged”, che vede il Wesen titolare arrivare a Portland con dei piani per la bambina. Nick rivisita il suo passato in cerca di risposte. Rosalee, Monroe ed Eve fanno un’importante scoperta sulla natura del misterioso bastone, mentre Hank (Russell Hornsby) e Wu (Reggie Lee) sono chiamati a intervenire su una scena del crimine legata alla minaccia emergente della banda.
Come preparazione al gran finale, “Zerstörer Shrugged” costruisce in modo eccellente il terrore e la suspense, preparando il terreno per quella che sarà la battaglia più importante della vita di Nick. L’esplorazione dell’Altro Luogo è intrigante senza essere prepotente, mentre i momenti finali in cui Zerstörer uccide non solo uno, ma due alleati di Nick sono uno dei momenti più scioccanti dell’intera serie.
“Cry Havoc”
Stagione 4, episodio 22
Utilizzando come trampolino di lancio la scioccante conclusione di “Headache”, in cui Nick trova un pacco contenente la testa di sua madre, il finale della quarta stagione si svolge a un ritmo frenetico, mentre Nick viene trascinato in un viaggio emotivamente devastante. Ancora sconvolto ma desideroso di vendetta, Nick rintraccia Kenneth (Nico Evers-Swindell) prima di affrontare la perfida Juliette. Nel frattempo, i suoi colleghi poliziotti ripuliscono le conseguenze della sua vendetta a loro vantaggio, mentre Trubel lo aiuta a fare ciò che lui non può.
Con Nick sul piede di guerra e i suoi amici che non hanno altra scelta se non quella di aiutarlo dove possono, “Cry Havoc” è caratterizzato da un senso di urgenza e da un ritmo narrativo incalzante. Tuttavia, trova ancora il tempo per far gioire Nick del suo dolore, che viene accumulato da un colpo brutale dopo l’altro. Senza dubbio il Grimm più cupo, “Cry Havoc” è ancora uno degli episodi più complessi ed emotivamente pesanti della serie.
“Tribunal”
Stagione 4, episodio 10
Un episodio che ha suscitato emozioni come pochi altri, “Tribunal” vede Monroe sotto processo con i Wesenrein per i crimini commessi contro la sua specie. In una corsa contro il tempo per salvare il suo amico, Nick non si ferma davanti a nulla per trovare risposte sulla posizione dei Wesenrein. Il sergente Wu interroga qualcuno che potrebbe avere delle risposte sulla posizione di Monroe, mentre Rosalee e Juliette cercano di trovare indizi su una lista di invitati al matrimonio.
Appassionante, divertente e sanguinoso, ma allo stesso tempo caratterizzato da una storia intrigante e da numerosi momenti di commozione e di elevazione dei personaggi, “Tribunal” è l’emblema dei Grimm al loro massimo splendore. La dichiarazione d’amore di Monroe per Rosalee – per la quale sta affrontando un processo – è un momento indimenticabile dell’episodio, così come la sequenza in cui Nick e gli altri arrivano in soccorso di Monroe e i momenti in cui Juliette impara a capire cosa serve per essere una Hexenbiest.
“Ambizione bionda”
Stagione 3, episodio 22
Come questa lista ha già dimostrato, Grimm è una serie che sa come eseguire un finale di stagione. L’episodio “Blond Ambition” della terza stagione ne è una grande testimonianza, seguendo gli eventi che ruotano attorno al matrimonio di Monroe e Rosalee. Adalind continua il suo pericoloso piano, trasformandosi in Juliette per sedurre Nick e creare scompiglio nella sua relazione, giocando anche con il capitano Renard.
Sebbene l’episodio sia ricco di inganni e di oscurità, “Blond Ambition” si concentra saggiamente sul dolce e tanto atteso matrimonio di Monroe e Rosalee, utilizzando l’amore dei due personaggi preferiti dai fan come fulcro per contrapporre gran parte di ciò che accade intorno ad esso. La terza stagione si è conclusa con l’uccisione del Capitano Renard e la perdita dei poteri Grimm da parte di Nick, con uno straordinario cliffhanger che ha lasciato i fan a bocca aperta.
“L’inizio della fine parte 1 e 2”
Stagione 5, episodi 21 e 22
Gli ultimi due episodi della quinta stagione di Grimm, un altro finale sensazionale e un punto di forza della serie, sono stati elogiati da tutti perché hanno presentato un unico capitolo continuo che è volato via rapidamente. Artiglio Nero mette in atto un’abile manovra per incastrare Hank e Nick è costretto a passare all’offensiva per risparmiare il suo amico. Nel frattempo, Adalind lotta per controllare gli impulsi violenti di Diana, il capitano Renard inizia a comportarsi in modo strano mentre Artiglio Nero acquisisce potere e gli alleati di Nick si affannano per opporre una qualche resistenza.
Intensamente drammatico e dotato di un ritmo avvincente, “L’inizio della fine” è davvero il meglio della prosperità Grimm, che mescola il dramma dei personaggi, l’azione fantasy e l’intrigante intrigo politico del mondo della storia in un violento miscuglio di suspense con le spalle al muro. È la conclusione perfetta di quella che è la stagione più grande e ambiziosa di Grimm.