Negli ultimi 70 anni, il genere fantasy è stato indiscusso protagonista tanto delle pagine scritte quanto delle immagini destinate al grande schermo. Negli anni ’50, celebri scrittori come C.S. Lewis e J.R.R. Tolkien, ispirandosi agli orrori della Seconda Guerra Mondiale, hanno dato vita a storie e ad opere che hanno profondamente segnato l’immaginario collettivo: la trilogia de Il Signore degli Anelli di Tolkien, ad esempio, è da sempre considerata una pietra miliare del genere e una delle più grandi epopee scritte durante il XX° secolo.
Durante il XXI° secolo, la saga di Harry Potter ad opera di J.K. Rowling ha in parte modernizzato alcuni dei classici topoi creati dall’opera di Tolkien, definendo un nuovo “rinascimento” per il genere fantasy. Da sempre, i più accaniti lettori sono affezionati tanto al personaggio di Frodo Baggins quanto a quello di Harry Potter: ma quale dei due eroi è davvero il più eroico? Chi dei due è protagonista della storia più avvincente?
Proviamo a capirlo insieme, mettendo a confronto le principali caratteristiche della personalità di questi due iconici personaggi:
Il coraggio (Frodo Baggins)
Probabilmente, il segno distintivo di un vero eroe è il coraggio che lo stesso è in grado di mostrare di fronte al suo avversario. Sia Harry che Frodo devono superare molti ostacoli ed affrontare diversi pericoli per raggiungere i loro obiettivi ed arrivare alle loro destinazioni: Frodo per distruggere l’Unico Anello; Harry per liberare il mondo magico da Lord Voldemort.
Da un lato, Frodo lascia la Contea e si offre volontario per portare l’Anello direttamente a Mordor, mentre Harry, durante i suoi sette anni ad Hogwarts, si ritrova più e più volte a dover affrontare Voldermort. In termini di coraggio, Frodo è sicuramente l’eroe per eccellenza: lascia la sua vita confortevole a Casa Baggins per affrontare un estenuante viaggio di mesi e mesi durante il quale dovrà fronteggiare spiriti malvagi e potentissimi.
Il sacrificio (Harry Potter)
Un’altra caratteristica distintiva dell’eroe è la propensione al sacrificio: sacrificare ciò che si ha di più caro o la propria salvezza in nome di un bene superiore o di ciò che è più giusto. Sia Harry che Frodo sono due eroi che hanno dimostrato di essere pronti al sacrificio in nome della loro causa, ed entrambi sono ampiamente consapevoli che spesso, durante le loro battaglie, è la loro stessa vita ad essere messa in grave pericolo.
Indubbiamente, la volontà di Harry di essere sempre disposto a sacrificarsi è davvero toccante: basti pensare al momento in cui si addentra nella Foresta Proibita per consegnarsi a Voldemort e cercare di salvare i suoi amici. D’altronde, il sacrificio è sempre stato un tema assai radicato nell’universo di Harry Potter…
La compassione (Harry Potter)
Gli eroi sono sempre compassionevoli e sono in grado di vedere il bene ovunque, anche in chi sembra non possederne. Tale caratteristica è presente tanto in Frodo e nella sua volontà di accettare Gollum, tanto in Harry e nei suoi tentativi di riconoscere la lealtà e il coraggio di Piton.
La compassione di Frodo nei confronti di Gollum si rivelerà mal riposta, poiché lo Hobbit userà quella stessa fiducia contro di lui; Harry, al contrario, mostra compassione soltanto verso quegli avversari che riconosce capaci di una possibile redenzione: basti pensare al momento in cui impedisce a Sirius e Lupin di uccidere Codaliscia ne Il Prigioniero di Azkaban…
La lealtà (Frodo Baggins)
Un vero eroe è sempre fedele nei confronti dei suoi amici: soprattutto, un vero eroe è capace di ispirare lealtà nei loro confronti. Nonostante i pericoli, Ron ed Hermione rinunciano alle loro vite per seguire Harry nella sua ricerca degli Horcrux; allo stesso modo, Sam segue Frodo nel suo viaggio verso il Monte Fato.
Sam si rivelerà cruciale per il destino del viaggio proprio grazie alla sua devozione nei confronti di Frodo: sarà, infatti, l’intervento di Sam a permettere la liberazione di Frodo dalla Torre di Cirith Ungol e il proseguimento della missione dei due, verso il Monte Fato. La lealtà della Compagnia nei confronti di Frodo non sembra conoscere eguali…
La forza (Harry Potter)
L’eroismo viene definito anche dalla forza di volontà dell’eroe di fronte al proprio avversario. Sia Harry che Frodo vengono sottoposti a grandi difficoltà durante il loro viaggio, ed ogni volta ne escono vittoriosi. Harry deve affrontare un numero considerevole di nemici, riuscendo a sfuggire alla morte innumerevoli volte: ciononostante, persiste nel trovare e distruggere tutti gli Horcrux. Frodo attraversa la Terra di Mezzo per distruggere l’Unico anelo, sfuggendo agli eserciti di Sauron e alle costanti tentazioni offerte dall’Anello stesso.
La moralità necessaria affinché si riesca a sopravvivere al potere dell’Anello non può essere sottovalutata: tuttavia, lo stesso Frodo vi cederà. Per questo, l’implacabilità di Harry di fronte al male non può che renderlo l’eroe dotato di maggiore forza interiore.
L’intelligenza (Harry Potter)
I veri eroi sono contraddistinti anche da uno spirito acuto e da un pensiero critico, entrambi necessari per avere successo nelle loro missioni. Harry ha dato la più grande prova della sua intelligenza quando è stato in grado di dedurre tutte le posizioni dei vari Horcrux; al contrario, durante il suo viaggio, Frodo si è lasciato fuorviare dalle manipolazioni di Gollum.
La determinazione (Frodo Baggins)
La determinazione e la riluttanza ad arrendersi hanno sempre segnato i grandi viaggi eroici sia di Harry che di Frodo. Nonostante le difficoltà, nessuno dei due ha mai pensato di gettare la spugna, neanche nei momenti più bui. Nonostante la grande forza del personaggio di Harry, Frodo è decisamente l’eroe più determinato, e questo soprattutto per via dell’estenuante fisicità del suo viaggio e della tortura costante inflitta dal potere dell’Anello.
L’amore (Harry Potter)
Come sostenuto più e più volte da Albus Silente, l’amore è ciò che separa gli eroi dai cattivi. Personaggi come Sauron e Voldemort combattono per bramosia di potere, mentre personaggi come Frodo e Harry combattono per fermarli e per garantire il bene di coloro che amano. La storia di Harry parte da un’incredibile sacrifico d’amore messo in atto da sua madre: quell’amore aleggia in tutto il suo incredibile viaggio, anche quando il maghetto è costretto a confrontarsi con l’accettazione della propria morte nella Foresta Proibita.
Nonostante l’amore di Frodo per i suoi amici e per la sua casa, un personaggio come Harry ci ha forse personaggio di capire maggiormente in profondità il significato di questa parola…
La moralità (Harry Potter/Frodo Baggins)
Gli eroi non combattono solo per i loro cari: combattono anche in nome del bene e della purezza. Questa estrema bontà può essere spesso messa a dura prova (come accaduto a Silente), ma un vero eroe sa come preservare la sua moralità. Mentre Harry e Frodo lottano per ciò che è giusto, entrambi vengono distratti da motivazioni egoistiche. Harry diventa ossessionato dal trovare i Doni della Morte per il potere personale, mentre Frodo rivendica l’Anello come suo. In termini di moralità, nessuno dei due personaggi può dirsi dunque migliore dell’altro.
L’immedesimazione (Harry Potter)
È importante ricordare che anche gli eroi sono umani. Il pubblico si identifica con i personaggi in cui riesce a riconoscere qualcosa di sé. La vita agiata e ricca di Frodo a Casa Baggins non è certamente un punto di partenza avvincente quanto l’educazione orfana di Harry nel mondo Babbano. Durante il suo viaggio, Harry lotta con la sua identità, la maturità e la sua famiglia. Si tratta di questioni molto affini con cui la maggior parte dei lettori e degli spettatori lottano: ecco perché Harry è sicuramente l’eroe con il quale è più facile immedesimarsi.
Fonte: ScreenRant