
Nei giorni scorsi abbiamo appreso la notizia che Jonathan Majors (star della serie Lovecraft Country) interpreterà l’antagonista principale di Ant-Man 3, ossia Kang il Conquistatore. In attesa di sapere di più sulla trama del film e sul ruolo del personaggio creato da Stan Lee e Jack Kirby nel terzo capitolo dedicato alle avventure di Scott Lang, Screen Rant ha raccolto tutto ciò che bisogna sapere su Nathaniel Richards per meglio prepararsi al suo debutto nel MCU:
Alcune precisazioni sul Multiverso
I film di Ant-Man
hanno impostato il concetto di viaggio nel tempo all’interno del
MCU introducendo il Regno Quantico,
“una realtà in cui lo spazio e il tempo diventano irrilevanti”.
Tale concetto è diventato centrale in Avengers:
Endgame, con Tony Stark che ha capito come sfruttare
proprio quel Regno Quantico per tornare indietro nel tempo. Ciò ha
permesso ai Vendicatori di annullare lo schiocco di Thanos,
ripristinando metà della vita nell’universo e permettendo
finalmente agli eroi di sconfiggere il Titano Pazzo.
È diventato quindi chiaro che il Multiverso, un concetto che abbraccia sia il tempo che il viaggio dimensionale, sarà la chiave della Fase 4 del MCU. In tal senso, il titolo ufficiale del sequel di Doctor Strange è abbastanza indicativo: Doctor Strange in the Multiverse of Madness. Parallelamente, l’annunciata serie Disney+ dedicata a Loki vedrà il Dio dell’Inganno provenire da una linea temporale alternativa. Inoltre, le foto dal set dello show hanno anticipato l’arrivo della Time Variance Authority, un’organizzazione che nei fumetti si occupa di controllare proprio i viaggi nel tempo e le timeline alternative.
Fatte queste premesse assolutamente necessarie, non sorprende che il MCU stia per introdurre un cattivo tanto complesso come quello di Kang il Conquistatore, dal momento che la sua peculiarità è per l’appunto quella di poter viaggiare nel tempo.
Le origini di Kang
I viaggi nel tempo sono una
faccenda piuttosto complicata. Sfortunatamente, questo significa
che molti personaggi che viaggiano nel tempo hanno retroscena
altrettanto complessi. Nei fumetti, Kang il Conquistatore è l’alter
ego di Nathaniel Richards, un antenato di Reed Richards e Sue Storm
dei Fantastici Quattro. È nato nel 30° secolo, un’epoca in cui il
mondo era consumato dalla violenza; Kang ha portato la pace
conquistando il pianeta. Quando ottenne l’accesso ad una macchina
del tempo, Kang iniziò ad espandere la sua conquista nel corso
della storia, assumendo spesso altre identità come Immortus, il
Centurione Scarlatto o il Faraone Rama-Tut.
Il viaggio nel tempo di Kang lo trasforma essenzialmente in un complesso evento spazio-temporale a sé stante, con le linee temporali che sono cambiate molte volte grazie a lui. Si preoccupa poco delle leggi del tempo e ha spesso interagito con la sua storia personale. In diverse occasioni qualcosa è andato storto, dal momento che il suo io adolescente era sconvolto dal suo futuro e ha tentato di cancellarlo viaggiando indietro nel tempo e fondando gli Young Avengers in qualità di Iron Lad. Tutte le diverse identità di Kang – Immortus, Rama-Tut e così via – si sono frammentate e sono diventate esseri quasi diversi a pieno titolo. Non è insolito per una storia di Kang vedere due diverse versioni del viaggiatore nel tempo che si scontrano.
I poteri di Kang
Kang il
Conquistatore ha origine nel 30° secolo, un periodo in cui
l’umanità aveva già imparato a migliorare le sue qualità fisiche,
come forza e velocità. In quanto tale, è già oltre il tradizionale
picco umano, agendo facilmente ai livelli di super soldati moderni
come Capitan America. Discendente di Reed Richards, Kang è un genio
senza precedenti ed è anche un eroe tattico estremamente abile. È
stato in grado di conquistare tuto il 30° secolo e di estendere la
sua conquista nel tempo in una dimensione nota come Limbo, una
sorta di luogo analogo al Regno Quantico nel MCU. Sfortunatamente, la più grande
forza di Kang – la sua determinazione implacabile e la sua volontà
indomabile – è spesso anche la sua più grande debolezza. Non può
accettare una sfida senza voler sconfiggere il suo avversario, e in
un’occasione la sua tenacia – ha viaggiato costantemente indietro
nel tempo per combattere più e più volte la stessa battaglia contro
Ultron – ha quasi distrutto l’intero Multiverso, frantumando il
tempo e lo spazio.
Kang indossa una potente armatura da battaglia e ha accesso a tutte le armi della storia, comprese alcune di quelle create dopo il 30° secolo e che ha intravisto attraverso i viaggi nel tempo. Ha incorporato la tecnologia di evocazione nella sua armatura, permettendogli di entrare in possesso di qualsiasi arma che ritenga necessaria durante il flusso temporale. Inoltre, Kang viaggia attraverso la storia per reclutare i più grandi guerrieri, sconfiggendoli in combattimento o reclutandoli nel suo esercito. Ovviamente preferisce essere il leader.
L’interprete di Kang nel MCU
Jonathan
Majors, star della serie Lovecraft Country, è stata
scelta per interpretare Kang il Conquistatore in Ant-Man 3. La Marvel deve ancora renderlo
ufficiale, ma fonti vicine allo studio hanno suggerito che Kang
sarà uno dei principali cattivi del sequel, anche se alcuni indizi
suggeriscono che il personaggio sarà molto diverso dalla
controparte cartacea.
La cosa potrebbe avere un senso, dal momento che il Kang dei fumetti è un personaggio incredibilmente complesso, dal momento che il tempo si è sostanzialmente frantumato intorno a lui, creando innumerevoli e diverse incarnazioni dello stesso. Majors è una stella nascente, e oltre alla serie Lovecraft Country ha recitato anche in Da 5 Bloods di Spike Lee. La Marvel sarà senza dubbio lieta di aggiungere l’attore alla grande famiglia Marvel.
Il ruolo di Kang nel futuro del MCU
Peyton Reed ha lavorato alla sceneggiatura di Ant-Man 3 durante la pandemia, ma ovviamente in questo momento sta ancora cercando di essere il più criptico possibile sul film.“Penso che il terzo film di Ant-Man sarà… un film molto più grande e articolato dei primi due”, aveva dichiarato il regista. “Avrà un modello visivo molto, molto diverso. Questo è tutto quello che posso dire”. Tuttavia, per quanto grandi possano essere le ambizioni di Reed per Ant-Man 3, è lecito ritenere che Kang apparirà sì come antagonista principale di quel film, ma non è escluso che possa giocare un ruolo ancora più importante come cattivo ricorrente all’interno del MCU, diventando quindi una sorta di Thanos delle prossime fasi. Dato che Majors è già stato scelto per la parte, è possibile che possa apparire anche prima di Ant-Man 3, magari proprio nella serie dedicata a Loki.
In Captain America: Civil War, Visione ha giustificato gli Accordi di Sokovia spiegando che avrebbero rappresentato una vera sfida per i Vendicatori. Avengers: Endgame potrebbe anche aver segnato la fine per i personaggi di Tony Stark e Steve Rogers, ma ci osno ancora innumerevoli personaggi che un personaggio come Kang non vedrebbe l’ora di sfidare. Captain Marvel era abbastanza potente da abbattere il Sanctuary-II e sconfiggere Thanos; Thor brandisce un’arma con il potenziale per distruggere i pianeti; il MCU sta per introdurre gli Eterni, esseri i cui poteri superano quasi tutto ciò che abbiamo visto nell’universo condiviso fino ad oggi. È facile immaginare, quindi, che Kang decida che la Terra del 21° secolo sia pronta per la conquista, iniziando ad orchestrare la caduta degli Eroi più potenti del Pinaeta. Se tutto ciò dovesse essere confermato, Jonathan Majors si è appena guadagnato il ruolo del prossimo grande cattivo del MCU.