Nonostante non stia raccogliendo grandi consensi, sia di pubblico che di critica, X-Men: Dark Phoenix (qui la nostra recensione) è molto importante nella storia cinematografica del franchise dei mutanti al cinema, visto che rappresenta il punto di arrivo dell’intera saga.
Anche per questo, è interessante scoprire e intercettare nel film le Easter Eggs, i cameo e i riferimenti al fumetto originale che sono nascosti dentro al film. Eccone alcuni:
1La “Jean Grey School For Higher Learning”
Dopo uno “scisma” nel mondo degli X-Men, Ciclope andò da una parte e Wolverine da un’altra. Quest’ultimo riaprì la scuola di Charles Xavier e la chiamò la Jean Grey School for Higher Learning.
Bene, durante il montaggio di chiusura di Dark Phoenix, apprendiamo che Scott Summers ha deciso di rinominare in quel modo la scuola per rendere omaggio alla ragazza che lui amava e al suo sacrificio.
Genosha
Non è mai stata nominata
nel film, ma la nuova casa di Magneto (fondamentalmente un
campeggio su un’isoletta) è Genosha. È una imitazione piuttosto
scadente della versione dei fumetti, ma prima di suggerire che
forse non è quel posto lì, vi raccomandiamo di fare attenzione ai
titoli di coda, dove un attore è definito Sentinella di
Genosha.
Definire questa rappresentazione deludente sarebbe un eufemismo, ma è proprio così.
Un’ultima anticipazione
Si tratta semplicemente di
una citazione, di un modo per chiudere in maniera iconica il film.
Alla fine, nel cielo blu di Parigi, vediamo una scintilla di fuoco
prendere la forma di una fenice, segno che forse Jean Grey è ancora
viva. Alla luce del fatto che il franchise è chiuso e passato ad
altre mani, sappiamo che non vuol dire nulla, se non, appunto, un
omaggio al personaggio.