Fallout – Stagione 2 risponderà ufficialmente a un mistero di New Vegas che dura da 15 anni

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La seconda stagione di Fallout è in arrivo a New Vegas e, così facendo, prenderà una decisione importante per il franchise, rispondendo a una domanda che era stata posta per la prima volta 15 anni fa con l’uscita del videogioco Fallout: New Vegas. Mentre la prima stagione ha introdotto nuovi personaggi e ambientazioni, molti volti e luoghi familiari sono già stati anticipati nel trailer della seconda stagione.

La stagione 1 ha seguito Lucy, abitante del Vault, Maximus, scudiero della Confraternita d’Acciaio diventato cavaliere, e il Ghoul, mentre le loro strade si intrecciavano lungo il viaggio di Lucy alla ricerca del padre rapito, Hank. Lucy stringe amicizia con Maximus, che ha fatto carriera nella Confraternita rubando l’identità del cavaliere che avrebbe dovuto servire. In seguito si prende il merito di aver ucciso Moldaver, diventando cavaliere a pieno titolo.

Lucy e il Ghoul formano una riluttante alleanza quando il Ghoul capisce che Hank potrebbe avere delle risposte sulla sua famiglia perduta da tempo. Quando Lucy trova – e poi perde – Hank, le luci di New Vegas si vedono in lontananza. I due decidono di andarci insieme, il che rivelerà anche lo stato di New Vegas dopo gli eventi del videogioco.

La seconda stagione di Fallout renderà canonico il finale di un gioco

In Fallout: New Vegas, il giocatore interagisce con diverse fazioni e compie scelte che avranno un impatto su New Vegas per gli anni a venire. Il giocatore, un Corriere che è stato dissotterrato nella piccola città di Goodsprings dopo un tentativo di omicidio per il suo pacco (una fiche da poker), viene mandato in missione a Las Vegas per affrontare il suo potenziale assassino, Benny.

Lungo il percorso, il Corriere entra in contatto con le tre principali fazioni che si contendono il controllo di Las Vegas e della Mojave Wasteland: la Legione di Cesare, una società imperialista schiavista, la Nuova Repubblica Californiana, che ricorda l’esercito e il governo statunitensi prebellici, e Mr. House, un miliardario prebellico che ha conservato il proprio corpo, ha trasferito il proprio cervello in un computer e governa la Strip con un esercito di robot.

Alla fine, il Corriere deve scegliere di aiutare uno di questi tre gruppi a ottenere il controllo del Mojave (in alternativa, il Corriere può uccidere Mr. House e prendere il controllo del suo esercito di robot). Nella scena finale del gioco, viene svelato il futuro di New Vegas, fortemente influenzato dalle numerose scelte del Corriere.

Fallout: New Vegas è ambientato nell’anno 2281, mentre la serie TV Fallout è ambientata nell’anno 2296. Ciò significa che le linee temporali di New Vegas e della stagione 2 sono collegate, e Lucy e il Ghoul entreranno in una città che sta ancora affrontando gli effetti delle scelte fatte in New Vegas. In effetti, la serie sta per rendere canonico uno dei finali del gioco.

Quale finale di Fallout: New Vegas dovrebbe diventare canonico nella seconda stagione

Il finale della Legione è oggettivamente la scelta sbagliata, anche se alcuni giocatori hanno usato la forza della Legione per giustificare il loro sostegno a Cesare. Mentre la NCR ha dei punti deboli e fatica a mantenere il suo potere, la Legione di Cesare ha saccheggiato l’intera città di Nipton, usando un sistema di lotteria per determinare chi nella città sarebbe stato ucciso, crocifisso o ridotto in schiavitù.

Nonostante il brutale sistema di schiavitù della Legione, coloro che sono sotto il dominio di Cesare saranno al sicuro da qualsiasi altra minaccia nella Zona Contaminata. Tuttavia, la società di Cesare è una ricostruzione autoproclamata dell’Impero Romano, una grave battuta d’arresto per la società moderna.

Oltre ad essere desolante, questo sarebbe anche il futuro meno interessante per il Mojave. Data la semplicità e la forza della Legione di Cesare, Las Vegas e le aree circostanti diventerebbero uno stato schiavista dittatoriale con poche minacce esterne o opportunità di cambiamento.

Il finale della NCR, d’altra parte, offre più sfumature e libertà. Con questo percorso, il Corriere aiuta la Repubblica a mettere in sicurezza la diga di Hoover, consentendole di ottenere il controllo dell’intera area. Ciò aumenta la prosperità e il commercio in tutto il Mojave, ma porta anche la New Vegas Strip sotto il controllo della NCR dopo anni di indipendenza sotto Mr. House.

Sebbene il finale della NCR offra in definitiva un senso di ordine e comunità, i punti deboli nella protezione della NCR rimarranno se il Corriere non sarà accurato nell’eliminare le minacce esterne durante il gioco. Sembra anche una scelta disfattista, poiché la NCR è l’opzione che più si avvicina alla società che ha portato alla Grande Guerra in primo luogo.

Il finale di Mr. House sembra il più futuristico e distopico, ma potrebbe anche offrire i maggiori progressi. Se il Corriere cede il gettone da poker critico a Mr. House, il suo esercito di securitron prende il pieno controllo della Strip, della diga di Hoover e del Mojave. La scena finale di questo finale rivela che la Strip diventa sia “ordinata” che “fredda” sotto il dominio di Mr. House.

Sebbene Cass, potenziale compagna del Corriere e membro della NCR, muoia suicidandosi dopo la vittoria di House, il risultato finale offre più potenzialità del previsto per il Mojave. Grazie all’influenza del Corriere, House mantiene la stabilità a Las Vegas e la libertà nelle zone circostanti, nonostante il suo approccio sterile e distaccato.

Il malvagio Robert House, amministratore delegato della RobCo Industries e vertice della vecchia ricchezza prebellica, ha motivazioni tutt’altro che altruistiche per la sua conquista del potere. Ma gli eventi di New Vegas dimostrano che il suo esercito di robot è sia onnipotente che fragile. Mr. House, il cui corpo anziano è legato al casinò Lucky 38, aveva bisogno dell’aiuto del Corriere per completare la sua missione.

Il Corriere avrebbe potuto facilmente prendere quel potere per sé, e presumibilmente Mr. House rimane ancora in qualche modo vulnerabile anche dopo aver vinto la lotta di potere nella Mojave Wasteland. Tenendo questo a mente, il finale di Mr. House offre il futuro a breve termine più forte per Vegas e la Mojave, pur mantenendo la possibilità di futuri cambiamenti di regime.

La seconda stagione di Fallout ha già accennato a quale finale sarà canonico

Con alcune delle informazioni rivelate nella prima stagione e gli scorci visti nel Fallout trailer della seconda stagione, abbiamo già un’idea abbastanza chiara della direzione che prenderà la serie TV Fallout. Un’opzione di dialogo con un missionario della NCR in New Vegas rivela che Shady Sands è la capitale originale della NCR.

Nella stagione 1 di Fallout, un flashback rivela che Shady Sands, la casa d’infanzia di Maximus, è stata bombardata. Il giovane Maximus, nascosto in un distributore automatico di latte, è stato salvato dalla Confraternita d’Acciaio dal cratere che un tempo era Shady Sands. Nel finale di stagione, Lucy conferma a Maximus che Hank è responsabile dell’attacco nucleare su Shady Sands.

Considerando l’età approssimativa di Maximus e la cronologia del gioco e della serie TV, il bombardamento è probabilmente avvenuto poco dopo gli eventi di Fallout: New Vegas. L’eliminazione di Shady Sands è un forte indizio del fatto che non vi sia più una forte presenza della NCR nella zona, e la sua vulnerabilità all’attacco suggerisce che abbiano perso il controllo della diga di Hoover.

In realtà, nel trailer della seconda stagione di Fallout si intravedono brevemente tutte e tre le fazioni: un accampamento della Legione, una bandiera della NCR lacera e, soprattutto, una replica quasi perfetta del quartier generale di Mr. House nell’attico del Lucky 38, con lo stesso Mr. House in persona.

Tutto ciò suggerisce un finale incentrato su Mr. House. Gli eventi a Shady Sands escludono molto probabilmente il finale incentrato sulla NCR e, per arrivare al finale incentrato sulla Legione, il Corriere deve “uccidere o neutralizzare Mr. House”. La sua immagine perfettamente integra sul gigantesco schermo del computer nel Lucky 38 suggerisce che ciò non sia avvenuto.

Suggerisce anche che la serie non seguirà il finale jolly del Corriere, il che è positivo; sarebbe un incubo logistico introdurre nella serie un personaggio che rappresenta il giocatore del videogioco, che può avere personalità infinite e significare qualcosa di diverso per tutti coloro che hanno giocato.

Il finale di Mr. House offre alla serie la massima flessibilità per esplorare ogni angolo della tradizione del franchise. La scena finale del finale di Mr. House indica che la NCR e la Legione si sono ritirate, ma Mr. House non ha eliminato ogni traccia delle organizzazioni, il che significa che probabilmente avremo un po’ di tempo con tutte e tre nella serie.

L’introduzione del Ghoul, che in passato aveva legami con Vault-Tec, crea anche una possibilità molto eccitante: un’interazione tra due figure iconiche del periodo prebellico nel franchise di Fallout. Il finale di Mr. House offre non solo la soluzione migliore per Las Vegas, ma anche l’opzione più ricca dal punto di vista narrativo, e tutti gli indizi indicano che questa sarà la strada che prenderà la serie.

Redazione
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