Nel panorama pop contemporaneo Ariana Grande è una delle figure più riconoscibili e influenti della sua generazione. Cantante, attrice e performer completa, ha attraversato con naturalezza mondi diversi – dalla TV per ragazzi al musical cinematografico, dal pop mainstream alle collaborazioni di alta moda – lasciando un’impronta profonda in ognuno di essi. Con una voce che richiama l’elasticità e il fraseggio delle grandi dive R&B degli anni ’90, e un’estetica che ha evoluto nel tempo tra sperimentazione e iconografia personale, Ariana Grande è oggi un’artista globale capace di attraversare pubblico, generazioni e linguaggi.
Il 2024–2025 rappresenta un punto di svolta nella sua carriera grazie a Wicked, il musical cinematografico che la vede nel ruolo di Glinda e che ha riacceso l’attenzione sulla sua formazione teatrale, spesso sottovalutata dal grande pubblico. Allo stesso tempo, la sua vita privata e la sua presenza pubblica sono diventate oggetto di discussione, dalle sue origini italiane alle riflessioni – da lei stessa condivise – sul proprio corpo e sul rapporto con l’immagine mediatica. Ecco dunque 10 cose che forse non sai su Ariana Grande, per analizzare da vicino una delle artiste pop più complesse, poliedriche e discusse del momento.
Le origini italiane di Ariana Grande e l’infanzia tra teatro e musica

1. Le origini familiari e culturali. Ariana Grande-Butera nasce il 26 giugno 1993 a Boca Raton, in Florida, ma le sue radici raccontano una storia profondamente italiana. La madre, Joan Grande, ha origini abruzzesi, mentre il padre, Edward Butera, è di discendenza siciliana: una componente culturale che Ariana ha più volte riconosciuto con affetto e fierezza. Cresciuta in una famiglia che incoraggia la creatività, Ariana muove i primi passi nel mondo dello spettacolo già da bambina, partecipando a piccoli spettacoli teatrali locali e mostrando una predisposizione naturale al canto e alla recitazione. Quell’identità mista – americana di nascita, italiana nelle origini – contribuisce a definire un immaginario personale fatto di passione, determinazione e sensibilità mediterranea.
2. Gli inizi a Broadway e la formazione da performer. Prima ancora della fama televisiva, Ariana costruisce un percorso solido nella recitazione, approdando a Broadway a soli 15 anni con il musical 13, dove ottiene il plauso della critica grazie alla sua voce potente e alla presenza scenica sorprendente per la giovane età. Quegli anni sono fondamentali per affinare tecnica vocale, lavoro sul corpo e gestione dell’emotività in scena. L’esperienza nel teatro musicale diventerà un tassello imprescindibile quando, molti anni dopo, interpreterà Glinda in Wicked, riportando Ariana alle sue radici artistiche e riportando al centro la sua identità di performer totale.
Ariana Grande oggi: tra Wicked, cinema e nuova musica

3. Dove si trova oggi la sua carriera. Ariana Grande è oggi una delle star più influenti del panorama pop internazionale, capace di muoversi tra mainstream e sperimentazione con una disinvoltura rara. Dopo il successo degli album Thank U, Next e Positions, negli anni successivi si è dedicata tanto alla musica quanto alla recitazione, partecipando al progetto cinematografico Wicked, che ha segnato un ritorno al musical e ha ampliato la sua credibilità come interprete. La sua carriera attuale si distribuisce su più fronti: cinema, musica, televisione e una presenza digitale che continua a essere tra le più seguite al mondo. Parallelamente, Ariana ha mostrato grande attenzione ai temi della salute mentale e del benessere, diventati parte integrante del suo rapporto con il pubblico.
Ariana Grande tra cinema e TV: i nuovi ruoli tra American Horror Story e Focker In-Law
Negli ultimi anni Ariana Grande ha progressivamente ampliato la sua presenza sullo schermo, tornando alle sue radici attoriali e affiancando alla musica una carriera audiovisiva sempre più ricca. Oltre all’impegno nel dittico di Wicked, l’artista sarà tra i volti della nuova stagione di American Horror Story, un progetto che segna il suo ingresso ufficiale nell’antologia creata da Ryan Murphy. Parallelamente, è attesa anche sul grande schermo in Focker In-Law, nuovo film in cui reciterà al fianco di Robert De Niro, consolidando ulteriormente la sua posizione come interprete capace di muoversi tra commedia, musical e ruoli più drammatici. Due progetti che contribuiscono a definire la fase più matura e cinematografica della sua carriera.
4. Ariana Grande in Wicked – Parte 1 e Parte 2. Il debutto cinematografico di Wicked nel 2024 segna un punto di svolta nella carriera di Ariana, che veste i panni di Glinda, uno dei personaggi più iconici del musical moderno. La sua interpretazione, costruita su un equilibrio delicato tra vocalità cristallina, comic timing e sensibilità teatrale, è stata accolta in modo entusiastico sia dai fan del musical sia dal pubblico generalista. La seconda parte, in uscita nel 2025, vedrà una Glinda più complessa e matura, e accompagnerà Ariana in un momento di forte risonanza mediatica. Per la cantante, Wicked rappresenta il perfetto punto di incontro tra le sue origini da performer e la sua capacità di reinventarsi artisticamente.
Ariana Grande e le serie TV che l’hanno resa famosa
5. Da Victorious a Sam & Cat: l’ascesa su Nickelodeon. Prima di diventare un’icona pop globale, Ariana è stata una delle figure più amate del pubblico di Nickelodeon. In Victorious interpreta Cat Valentine, un personaggio vivace, ingenuo e affascinante, che diventa rapidamente uno dei più popolari della serie. Il successo porta a uno spin-off, Sam & Cat, che consolida ulteriormente la sua immagine televisiva. Quel periodo segna l’inizio della sua relazione con un pubblico giovanissimo, che la seguirà poi nella musica grazie alla sua voce riconoscibile e alla costruzione di un’estetica pop immediatamente iconica.
6. Le altre partecipazioni televisive. Oltre ai ruoli Nickelodeon, Ariana fa brevi incursioni in altre serie e special televisivi che contribuiscono ad arricchire il suo percorso attoriale. Una delle più note è Scream Queens, dove interpreta Sonya Herfmann (Chanel #2), un’apparizione breve ma di grande impatto per i fan del genere horror-comedy. Le sue apparizioni musicali in show TV e special live hanno consolidato la sua immagine di performer capace di dominare palco, camera e pubblico con la stessa naturalezza.
Vita privata e corpo mediatico: cosa ha detto lei sulla “magrezza”

7. La risposta pubblica alle critiche sul fisico. Nel corso degli anni Ariana Grande ha affrontato più volte l’attenzione – talvolta invadente – che il pubblico e i media riservano al suo aspetto. In un video condiviso sui social nel 2023, l’artista ha invitato i fan a evitare commenti sul corpo degli altri, spiegando come l’apparenza esterna non rifletta sempre lo stato di benessere di una persona. Nelle sue parole traspare un messaggio semplice e forte: l’importanza della cura di sé, della salute mentale e del rispetto reciproco. Questo intervento, molto apprezzato dal pubblico, ha posto l’accento sulla delicatezza del tema e sul valore di un dialogo più consapevole intorno all’immagine e all’identità personale.
Età e altezza
8. Quanti anni ha e quanto è alta Ariana Grande. Ariana Grande è nata il 26 giugno 1993 e ha 32 anni nel 2025. Con un’altezza di 1.53 cm, Ariana è una delle star più “piccole” del pop contemporaneo, ma la sua presenza scenica – che combina tecnica vocale, controllo del movimento e personalità – supera qualunque dato anagrafico o fisico. La sua figura pubblica dimostra da anni come talento, dedizione e lavoro possano trascendere qualsiasi standard estetico.
Carriera musicale: record, premi e successi
9. I traguardi musicali più importanti. Ariana Grande è una delle artiste più premiate della sua generazione. Con milioni di stream e vendite globali, ha conquistato Grammy, AMA, Billboard Music Awards e MTV Awards, e ha costruito una discografia che mescola pop, R&B, soul e influenze jazz. Album come Sweetener e Thank U, Next hanno segnato una generazione di ascoltatori e ridefinito il linguaggio del pop contemporaneo, grazie a una ricerca sonora che alterna sperimentazione e immediatezza. Le sue collaborazioni – da The Weeknd a Lady Gaga – confermano il suo posto al centro dell’ecosistema musicale moderno.
Ariana Grande nel 2025 e oltre
10. I progetti futuri tra cinema, TV e nuova musica. Il 2025 vedrà Ariana Grande protagonista della seconda parte di Wicked, ma anche impegnata in nuovi progetti discografici, come confermato nelle sue ultime interviste. Il ritorno in studio punterà a un sound più maturo, influenzato dalle esperienze personali e dalle trasformazioni artistiche degli ultimi anni. Parallelamente, l’artista potrebbe tornare alla televisione con apparizioni speciali e collaborazioni con altri performer. La sua traiettoria indica un percorso in continua evoluzione, sempre più internazionale e multidisciplinare.
