Willow: la serie Lucasfilm cancellata dopo una sola stagione

Warwick Davis Willow recensione

Non ci sarà una seconda stagione di Willow, la serie originale live-action di Disney+ basata sul film fantasy del 1988 diretto da Ron Howard. La notizia arriva due mesi dopo che la prima stagione di otto episodi, che era un sequel del film originale, si è conclusa sulla piattaforma di streaming.

 

La serie non ha avuto l’impatto culturale che ha invece avuto all’epoca dell’uscita il film originale ma è stato ben accolto dalla critica, ottenendo un 83% su Rotten Tomatoes. Anche se la serie non continuerà, Willow rimane un IP importante nella libreria di Lucasfilm, quindi potrebbe essere rivisitato in futuro.

La notizia arriva mentre Lucasfilm ha rivalutato la sua lista di film, prendendosi del tempo per identificare il prossimo film del franchise di Star Wars. Nel frattempo, la società ha costruito una considerevole impronta televisiva con Star Wars su Disney+ grazie a serie come il successo live-action The Mandalorian e le imminenti Ahsoka, Acolyte e Skeleton Crew, oltre ai programmi animati.

La cancellazione arriva anche a seguito di un maggiore controllo da parte delle società di media, tra cui Disney, che hanno frenato la spesa per i contenuti in streaming in cerca di redditività.

Willow ha introdotto nuovi personaggi ed è stato ambientato in un mondo in cui prosperano brownies, stregoni, troll e altre creature mistiche. Un improbabile gruppo di eroi parte per una pericolosa ricerca in luoghi lontani dalla loro casa, dove devono affrontare i loro demoni interiori e unirsi per salvare il loro mondo.

Ellie Bamber, Ruby Cruz, Erin Kellyman, Amer Chadha-Patel e Tony Revolori hanno recitato al fianco di Warwick Davis, che ha ripreso il ruolo di Willow Ufgood. Jonathan Kasdan ha scritto il pilot ed è stato co-showrunner insieme a Wendy Mericle; Howard e lo scrittore Bob Dolman. Kathleen Kennedy e Michelle Rejwan sono state anche produttrici esecutive.

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