Black Bag – Doppio gioco: la spiegazione del finale del film

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Chi va a vedere Black Bag – Doppio gioco al cinema potrebbe voler portare carta e penna per dare un senso al suo intricato finale. Pubblicizzato come thriller d’azione, il film è più che altro un puzzle psicologico che – coerentemente con le ultime opere di Steven Soderbergh – richiede la massima attenzione da parte dello spettatore per essere compreso. Con i suoi 93 minuti di durata, il film propone infatti una raffica di dialoghi e colpi di scena che possono far girare la testa ben prima della fine. Coloro che si sforzano di tenere il passo, tuttavia, sono ricompensati dal suo ritmo incalzante.

Black Bag – Doppio gioco è la nuova collaborazione di Soderbergh e David Koepp dopo Kimi e il secondo film del regista nel 2025 dopo l’horror psicologico Presence. Il film è un gioco al gatto e al topo elegante e sessualmente carico di bugiardi professionisti, alcuni più bravi di altri. Michael Fassbender, che di recente ha dimostrato di saper interpretare agenti robotici e assassini dall’effetto piatto (The Agency, The Killer), guida il cast insieme all’affascinante e gelida Cate Blanchett. I due interpretano George e Kathryn, una coppia sposata che lavora per il National Cyber Security Centre di Londra, la cui pericolosa arma informatica “Severus” è finita nelle mani dei russi.

Chi ha fatto trapelare Severus e tradito il National Cyber Security

La fuga di notizie su Severus è partita dai vertici del National Cyber Security, ovvero dall’Arthur Stieglitz di Pierce Brosnan. Arthur si è avvalso dell’aiuto del Col. James Stokes, il secondo in comando di George Woodhouse, per far trapelare Severus in mani russe con l’intenzione di ispirare un caos controllato. Severus è un’arma cibernetica avanzata e top-secret che ha la capacità unica di fondere il nucleo di qualsiasi reattore nucleare. Era il bene più prezioso dell’NCSC, il che rende sorprendente che Arthur voglia metterlo in mani nemiche. In definitiva, Arthur e Stokes sono i cattivi e i traditori chiave dietro la fuga di notizie.

Michael Fassbender in Black Bag - Doppio gioco
Michael Fassbender in Black Bag – Doppio gioco. Foto di Claudette Barius/Focus Features © 2025

L’inganno di James Stokes e le sue motivazioni ideologiche

Come gli altri sospetti di talpa consegnati a George da un altro alto funzionario dell’NCSC, Philip Meachum, James Stokes è un bugiardo molto intelligente e sofisticato. Si differenzia dagli altri per le sue convinzioni ideologiche, come dimostra la domanda che George gli pone durante il test del poligrafo verso la fine del film. George si chiede se sia moralmente accettabile uccidere qualcuno per un bene superiore, che è esattamente ciò in cui crede Stokes. Voleva far trapelare Severus come esca per i russi per far scoppiare una guerra mondiale, giustificando l’intervento estremo delle forze militari occidentali, in modo da “porre fine” alla guerra (presumibilmente in Ucraina).

Stokes inganna dunque George sollevando intenzionalmente i suoi sospetti su Kathryn. Gli dice che Kathryn ha usato un alias antiquato “Margaret Langford” per aprire un conto bancario in Myanmar con 7 milioni di dollari depositati in un’unica soluzione. Questo ha portato George a sospettare che Kathryn abbia venduto Severus ai russi – Andrei Kulikov, incontrato sulla panchina di Zurigo, e Vadim Pavlichuk, un generale russo agli arresti domiciliari che è fuggito mentre George reindirizzava la sorveglianza satellitare su Kathryn. Stokes rivela in seguito di essersi sbagliato sul fatto che Kathryn fosse l’unica a usare l’alias, motivo per cui George quasi lo uccide sul peschereccio.

Come l’Arthur di Pierce Brosnan è stato coinvolto nella fuga di notizie su Severus

Arthur è l’oscura punta di diamante della fuga di notizie su Severus, che ha organizzato il “piano” e il “contro-piano” per insospettire George e Kathryn. Arthur è anche probabilmente responsabile dell’uccisione di Meachum, anche se in realtà è stato Stokes ad avvelenarlo. Tutte le azioni conseguenti di Stokes, Zoe, Freddie e Clarissa sono state increspature della pietra saltata che Arthur ha lanciato. Arthur non voleva che George scoprisse che Stokes aveva fatto trapelare Severus su suo ordine, quindi mise in atto un piano difensivo che avrebbe manipolato George facendogli credere che Kathryn fosse la talpa. Arthur sottovalutò quindi gravemente il legame e la fiducia tra George e Kathryn.

Michael Fassbender. Tom Burke e Pierce Brosnan in Black Bag - Doppio gioco
Michael Fassbender. Tom Burke e Pierce Brosnan in Black Bag – Doppio gioco. Foto di © Focus Features

La spiegazione del “piano” di George e il “contropiano” di Kathryn

Il piano iniziale di Arthur in Black Bag – Doppio gioco consisteva nel far sospettare George di Kathryn, cosa che riuscì a fare piazzando una locandina del film “Dark Windows” nel cestino della loro camera da letto. Quando George chiese a Kathryn se voleva vedere il film, lei si comportò come se non l’avesse mai visto prima (in realtà non l’aveva mai visto). George sospettava che avesse incontrato segretamente qualcuno al cinema e che fosse disonesta riguardo ai suoi impegni. Questo ha portato George a ficcare il naso nella sua agenda, a scoprire le coordinate dell’incontro di Zurigo e a reindirizzare il satellite.

Questo avrebbe fatto sì che Pavlichuk potesse fuggire e George si convincesse che Kathryn era la talpa. Il contropiano prevedeva che Freddie dicesse a Kathryn che George la stava spiando a Zurigo, il che avrebbe aumentato i suoi sospetti su di lui. Questo è esattamente ciò che fece la notte in cui lei tornò dalla Svizzera. Tutto era stato progettato per far sì che George e Kathryn si mettessero l’uno contro l’altra, il che era l’unico modo in cui Arthur e Stokes potevano farla franca con la fuga di notizie su Severus.

Cosa volevano fare i russi con Severus

Arthur e Stokes volevano che due criminali russi – Pavlichuk e Kulikov – usassero Severus per avviare la fusione di uno o più nuclei di reattori nucleari fuori Mosca. Questo avrebbe esposto alle radiazioni i cittadini russi, che a quanto pare sono le “10.000-20.000” persone innocenti la cui vita sarebbe stata in pericolo se Severus fosse stato utilizzato. Sembra che Pavlichuk e Kulikov stessero pianificando un attacco terroristico contro il proprio Paese utilizzando il Severus, che avrebbe potuto “porre fine alla guerra”, presumibilmente tra Russia e Ucraina. I 7 milioni di dollari sotto Margaret Langford potrebbero essere stati il pagamento di Pavlichuk e Kulikov – se Kathryn non avesse fatto una soffiata alla CIA, che ha bombardato la loro auto.

Michael Fassbender e Marisa Abela in Black Bag - Doppio gioco
Michael Fassbender e Marisa Abela in Black Bag – Doppio gioco. Foto di © Focus Features

Perché George non ha ucciso Freddie, Zoe e Clarissa

Una volta che Stokes ha ammesso di aver tradito George, di aver incastrato Kathryn e di aver fatto trapelare Severus alla seconda cena nella residenza dei Woodhouse, è andato nel panico e ha cercato di uccidere George. Pur essendo intelligente, Stokes credeva che Kathryn avesse messo una pistola carica sul tavolo, il che si è rivelato un errore fatale. George ha ripreso la confessione di Stokes con una telecamera nascosta e ha iniziato a negoziare i termini della sua resa. Dopo aver sparato due colpi a salve a George, Kathryn estrae una pistola effettivamente carica e spara a Stokes.

Freddie, Zoe e Clarissa sono coinvolti nell’elaborato piano di Arthur, ma in misura diversa e minore. Zoe sapeva di Severus solo perché Stokes, il suo ex fidanzato, ne aveva parlato una sera in privato mentre era ubriaco. Zoe parlò di Severus a Freddie, con cui aveva una relazione segreta da due mesi. L’affetto di Freddie per Zoe lo spinse a chiedere alla sua vera ragazza, la novellina Clarissa, di mettere la matrice del biglietto del cinema nel cestino della camera di George e Kathryn. Poiché erano tutti pedine del complotto di Arthur e Stokes, George risparmiò loro la vita.

Il vero significato del finale di Black Bag

Come si può intuire, Black Bag – Doppio gioco è un turbine di colpi di scena e inganni rivelati che si basano su un semplice concetto: non fidarsi di nessuno (tranne che del proprio coniuge). Sebbene Soderbergh e Koepp avrebbero dovuto concedere un po’ di respiro al loro film, la tensione che instaurano e mantengono è avvincente e rende affascinante il “lui ha detto, lei ha detto”, finché la macchina della verità umana George non mette le cose in chiaro. Simile a misteri di omicidio come Cena con delitto – Knives OutBlack Bag – Doppio gioco tiene misterioso il colpevole fino ai momenti finali e intrattiene a fondo con un fantastico cast d’insieme.

Il film si basa su una mentalità quasi paranoica che mette in discussione tutto e tutti, il che sembrerebbe assurdo se non fosse per la sua ambientazione. È intrinsecamente incentrato sull’inganno e su come anche i migliori bugiardi finiscano per avere difficoltà a tenere traccia dei loro trucchi. Ci sono elementi filosofici intriganti che sono importanti per la storia, ma che vengono spazzati via piuttosto rapidamente data la durata incredibilmente ridotta. Forse varrebbe la pena di guardare Black Bag – Doppio gioco due volte per comprendere appieno l’intera trama. Se non altro, dimostra che la santità del matrimonio è ancora valida anche nei circoli più mortali.

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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