Bring Her Back è un’angosciante esplorazione del dolore che culmina in un rituale straziante che coinvolge Laura, una madre in lutto, e i suoi figli adottivi/vittime rituali, Piper e Oliver. Bring Her Back è il degno successore spirituale di Talk To Me dei registi Danny e Michael Philippou, entrambi film che esplorano i modi in cui le persone possono diventare mostri se hanno la possibilità di oltrepassare i confini della vita e della morte. Bring Her Back è incentrato su Andy e Piper, due adolescenti che vengono accolti da una madre adottiva di nome Laura insieme al loro nuovo “fratello”, Oliver.
Nonostante il suo aspetto innocente, Laura è in realtà molto più pericolosa di quanto sembri inizialmente, poiché ha scoperto un rituale che sacrifica la vita dei bambini affidati alle sue cure per avere la possibilità di riportare in vita la figlia defunta. L’acclamato Bring Her Back è una potente riflessione su quanto il dolore possa spingere una persona. Anche se il film lascia in sospeso il destino di alcuni personaggi, l’ultima scena, straziante e mozzafiato, chiarisce il significato del film.
Come Piper fugge da Laura nel finale di Bring Her Back
Piper riesce a malapena a sfuggire a Laura ed evitare di essere sacrificata per resuscitare Cathy
Il finale cupo di Bring Her Back vede Piper sfuggire a Laura prima che lei possa completare il rituale per resuscitare sua figlia, preparando il terreno per i momenti finali inquietanti del film. Dopo aver capito che Laura l’ha manipolata per metterla contro Andy (e aver scoperto il cadavere di suo fratello), Piper cerca di sfuggire alla sua nuova madre adottiva. Tuttavia, viene trascinata in piscina da Laura, che cerca di affogarla. Mentre lotta per scappare, Piper implora Laura di risparmiarla e la chiama persino “mamma”. Questo singolo gesto scuote Laura nel profondo, permettendo a Piper di sfuggire alla sua presa. Fuggendo sulla strada e fermando un passante per chiedere aiuto, Piper riesce ad allertare le autorità e a distruggere l’immagine di Laura come madre innocente e addolorata.
Il finale non conferma cosa succederà a Piper dopo gli eventi del film, anche se probabilmente verrà mandata in un’altra casa famiglia. L’ultima scena di Piper la vede notare un aereo che passa, ricordando come Andy le aveva detto una volta che gli aerei trasportano le anime dei defunti nell’aldilà. È un finale cupo per Piper, ma almeno esce dal film con la vita.
Come Oliver si libera dalla possessione
Piper che salva se stessa sembra anche risparmiare a Oliver un destino oscuro
Un’altra vittima di Laura nel piano per resuscitare sua figlia è Oliver, un ragazzino rapito con il pretesto di un’adozione. Oliver è una parte importante del rituale di resurrezione, poiché funge da contenitore vivente per l’anima di Cathy mentre è posseduto da una forza demoniaca. Il rituale lascia Oliver in uno stato simile al trance, disposto a mangiare qualsiasi cosa, dalle mosche ai coltelli e al legno. Una volta che Laura riesce a uccidere Piper nello stesso modo in cui è morta Cathy, Oliver può mangiare pezzi del corpo di Cathy e sputarli su Piper, completando così il trasferimento dell’anima.
Qualsiasi tentativo di allontanare Oliver dalla proprietà di Laura provoca un dolore intenso, oltre a momenti fugaci in cui il vero bambino riesce a emergere. Fortunatamente per Piper e Oliver, la prima riesce a sfuggire alla presa di Laura e a scappare. Di conseguenza, il rituale viene interrotto e la forza demoniaca sembra lasciare andare Oliver. I suoi ultimi momenti nel film sono quelli in cui viene trovato dalle autorità e rivela loro il suo vero nome, suggerendo che può essere riportato a casa e può iniziare a riprendersi dal trauma che Laura gli ha fatto subire.
Cosa succede a Laura dopo il fallimento del rituale
Laura è ritratta come un personaggio davvero tragico in Bring Her Back, anche se commette atti atroci contro persone innocenti. La sua unica motivazione è la resurrezione di sua figlia, che i nastri che ha trovato suggeriscono essere effettivamente possibile. Tuttavia, dopo aver ucciso sia Andy che la sua ex collega Wendy, Laura decide che è ora di mettere in atto il suo piano. Quando fallisce, sembra che Laura non abbia più nulla nella vita e sembra averlo accettato. L’ultima scena del film mostra Laura che culla il cadavere della figlia nella piscina, in attesa che la polizia arrivi per arrestarla.
Date le azioni di Laura (che vanno dalla morte di Andy e Wendy al rapimento di Oliver e al quasi annegamento di Piper), è probabile che dovrà affrontare una vita in prigione. In particolare, questa non sembra una punizione più brutale per lei della vita fuori. Laura è ritratta come una figura molto materna, i cui tentativi di legare con Piper sembrano in qualche modo sinceri. Laura sembra persino sconvolta dalla necessità di uccidere Andy, ammettendo a Piper e Wendy che ciò che sta facendo è terribile ma necessario.
Senza Cathy nella sua vita, Laura sembra non avere nulla. Non le importa del mondo che la circonda o del suo posto in esso, se questo significa non poter stare con sua figlia. Questa è la tragedia centrale di Bring Her Back, poiché in tutto il film ci sono suggerimenti che Laura, se riuscisse ad accettare il suo dolore e a superarlo, potrebbe essere una buona tutrice per Andy e Piper. A volte ci sono empatia, comprensione e amore sincero, ma nulla di tutto ciò può superare il suo dolore, spingendola a diventare un mostro alla ricerca di sua figlia.
Qual è il segreto di Andy in Bring Her Back?
Andy trascorre gran parte di Bring Her Back facendo tutto il possibile per sostenere Piper, anche a costo di frustrare sua sorella. La sua grave miopia non la rende completamente cieca, ma le impedisce di prendere alcune decisioni importanti nella sua vita. Verso la fine di Bring Her Back, Andy cerca di avvicinarsi a Piper, che è stata progressivamente allontanata da lui dalle macchinazioni di Laura, e le rivela che uno dei motivi per cui è così determinato ad aiutarla è che, quando lei era molto piccola e adorata dal padre, Andy, geloso, l’aveva picchiata.
La confessione straziante di Andy verso la fine del film ridefinisce completamente il personaggio.
Questo spiega in gran parte perché Andy è così determinato a vegliare su Piper, poiché si capisce che si sente in colpa (a torto o a ragione) per la sua condizione attuale. Inoltre, aggiunge un tocco ancora più triste alla sua morte per mano di Laura, poiché questa consapevolezza lascia Piper sola al mondo. Andy è un personaggio avvincente già prima di questa rivelazione, ma la confessione straziante di Andy alla fine del film ridefinisce completamente il personaggio.
Il vero significato di Bring Her Back
Proprio come il loro film precedente, Talk to Me, Bring Her Back dei Philippou è radicato nell’esplorazione del dolore. Mentre quel film era interamente incentrato sull’esperienza di essere giovani e confrontarsi con il dolore persistente che rimane dopo una tragica perdita, Bring Her Back divide l’attenzione tra adolescenti che fanno del loro meglio per superare il dolore insieme all’adulto che non riesce a sfuggire al proprio. Il dolore può unire le persone, come si vede in una serata di fantasticherie dopo che Andy e Piper hanno seppellito il padre. Laura è al massimo del suo fascino in questa sequenza, un potenziale nuovo perno nella loro vita.
Come riportato da Screen Rant, Danny e Michael Philippou hanno suggerito che Talk to Me e Bring Her Back sono ambientati nello stesso universo.
Tuttavia, non potrà mai sfuggire al dolore per la perdita della figlia, anche se mente spudoratamente e dice che sta bene. Laura è disposta a tutto pur di riportarla indietro, anche a costo di sacrificare altri bambini come Oliver e Piper per la sua missione. Le misure che una persona è disposta a prendere per rompere l’ordine naturale e ricongiungersi con i propri cari possono trasformare persone buone in mostri, riprendendo i temi di Talk To Me e Bring Her Back. Bring Her Back è una storia straziante sulla perdita e su ciò che può fare a una persona.