Fukushima: la storia vera dietro al film

Fukushima film

Fukushima, il cui titolo originale è Fukushima 50, è un dramma storico del 2020 nel quale si ripercorrono i momenti successivi alla terribile tragedia di Fukoshima del 2011, quando la centrale nucleare fu colpita e inondata da uno tsunami, subendo danni gravissimi e potenzialmente letali per migliaia di persone. A dirigere la pellicola è Setsurō Wakamatsu, regista conosciuto soprattutto in patria, che realizza con questo film non solo una resoconto di quanto avvenuto, ma anche un elogio degli eroi che salvarano quella rischiosissima situazione anche sacrificando la propria vita.

Il film è basato sul saggio di Ryusho Kadota, On the Brink: The Inside Story of Fukushima Daiichi, ed è il primo film giapponese a rappresentare il disastro nel dettaglio, concentrando la narrazione sul gruppo di operai che riuscì a far fronte ad un incidente di dimensioni epocali. A cavallo fra disaster movie e dramma storico, il film ripercorre dunque la storia di quella tragedia, richiamando alla mente un titolo simile realizzato negli ultimi anni, ovvero Chernobyl, la miniserie di HBO andata in onda nel 2019.

Come in quel caso, anche qui si offre una riflessione sui pericoli di tali impianti, ma ancor di più sui pericoli delle menzogne. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a Fukushima. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla storia vera dietro il film. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Fukushima cast

La trama e il cast di Fukushima

Quando un terremoto di magnitudo 9.0 colpisce l’Oceano Pacifico vicino al Giappone, si genere un enorme tsunami che va a colpire la centrale nucleare di Fukushima Dai-ichi. Un responsabile dell’impianto si trova allora a dover rischiare tutto e rimanere sul luogo per gestire il disastro causato dalla perdita del reattore, ormai compromesso. Mentre l’esercito giapponese entra in azione e anche gli americani si presentano per gestire la situazione, i dipendenti dell’impianto continuano a lottare nella speranza di uscire vivi da quella situazione e scongiurare un disastro di enormi proporzioni.

A recitare nel film si ritrova Ken Watanabe nel ruolo di Masao Yoshida, il sovrintendente della centrale nucleare di Fukushima Daiichi durante il disastro. Watanabe è un attore molto conosciuto anche a Hollywood, avendo partecipato a blockbuster come L’ultimo samurai, Batman Begins e Godzilla. Al momento del terremoto del 2011, l’attore si prodigò per raccogliere fondi per le vittime della zona Tohoku e della centrale nucleare di Fukushima, esibendosi e facendo apparizioni pubbliche insieme ad altri suoi colleghi.

Recitano poi nel film Koichi Sato nel ruolo di Toshio Izaki, il supervisore del turno della centrale, Riho Yoshioka nel ruolo di Haruka Izaki, Hidetaka Yoshioka (Godzilla Minus One) nel ruolo di Takumi Maeda, Narumi Yasuda (Under the Open Sky) in quello di Mari Asano e Shirō Sano nel ruolo del Primo Ministro del Giappone. Completano il cast Mitsuru Hirata nel ruolo di Shigeru Hirayama, Yuri Nakamura in quello di Kana Maeda, Masane Tsukayama in quello di Keizo Izaki e Yasuyuki Maekawa in quello di Hideo Henmi.

Fukushima storia vera

La storia vera dietro il film Fukushima

Il film ripercorre gli eventi avvenuti in Giappone a partire dalle 14:46 dell’11 marzo 2011, quando si è verificato il più grande terremoto della storia del Giappone, con una magnitudo di 9,1 e un’intensità sismica massima di 7. Un enorme tsunami ha poi colpito la centrale nucleare di Fukushima Daiichi e un reattore nucleare ha perso tutta l’energia a causa dell’inondazione provocata dallo tsunami. Un blackout della stazione (SBO) ha infine fatto sì che il reattore cadesse in una situazione non raffreddabile e subisse danni inimmaginabili a causa della fusione nucleare.

I lavoratori in loco, tra cui Izaki Haruka, in servizio presso le Unità 1 e 2, rimasero nella centrale nucleare e lavorarono duramente per controllare il reattore. Il direttore Masao Yoshida, che supervisiona il comando generale, ha sostenuto i suoi subordinati in tali operazioni, ma ha espresso anche rabbia nei confronti della sede centrale e del Kantei (Ufficio del Primo Ministro), che non sono pienamente consapevoli della situazione. Tuttavia, gli sforzi sul posto sono stati vani e la situazione ha continuato a peggiorare, costringendo la popolazione circostante ad evacuare.

Nello scenario peggiore di questo incidente, stimato dal Kantei, il raggio dei danni sarebbe stato di 250 km, con una popolazione di circa 50 milioni di persone da evacuare, il che significava la distruzione della parte orientale di Honshu (l’isola principale più grande). L’unica opzione rimasta sulla scena è lo “sfogo”, che non è mai stato fatto prima nel mondo e richiede il lavoro manuale di un operaio che si precipita nel reattore con il proprio corpo. L’operazione porta poi ad un progressivo miglioramento della situazione e scongiura la temuta esplosione dei reattori, anche se il danno ambientale è ormai irreparabile.

Il trailer di Fukushima e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Fukushima grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Apple TV e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di lunedì 11 marzo alle ore 21:20 sul canale Rai 4.

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