Ghost in the Shell: il significato del film e le differenze con l’anime

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L’industria hollywoodiana si è in più occasioni appropriata dei diritti di celebri manga giapponesi per realizzarne versioni live action più o meno adattate al contesto statunitense. Tra gli esempi più noti vi sono Drangoball Evolution, Alita – Angelo della battaglia o Death Note. Un’altro titolo da aggiungere all’elenco è Ghost in the Shell (qui la recensione), diretto nel 2017 da Rupert Sanders (già regista di Biancaneve e il cacciatore) e basato sull’omonimo manga del 1989 di Masamune Shirow. Come i fan di questo genere di opere sapranno bene, si tratta di uno dei manga più popolari e importanti nella cultura giapponese e non solo, divenuto nel tempo un vero e proprio fenomeno globale.

 

Ghost in the Shell è oggi un vero e proprio franchise, composto da anime, film, manga spin-off, videogiochi e romanzi. Alcune di queste opere si inseriscono nella stessa continuità della serie originale, mentre altre sono ambientate in realtà alternative con leggere differenze nella caratterizzazione dei personaggi, delle storie e dell’ambientazione. Diverse sono dunque le opere tratte dal manga originale e il film del 2017 è solo l’ultimo di esse. Si tratta, come spesso accade, di un film che segue però in maniera molto libera le vicende e i temi dell’opera originale di base, proponendo un adattamento considerato maggiormente vendibile sul mercato internazionale.

Il modo in cui è stata trattata una vicenda complessa come quella raccontata nel manga di Shirow, tuttavia, non è stato particolarmente apprezzato. Ghost in the Shell si è così affermato come un grosso flop, pur presentando elementi visivi di particolare fascino. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alle differenze con il manga e l’anime. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama e il cast di Ghost in the Shell

In un futuro in cui la tecnologia ha completamente pervaso la vita delle persone, prende il via la storia del Maggiore Mira Killian, messa a capo della task force speciale Section 9 e scelta per tale ruolo per via del suo essere divenuta mezza umana e mezza cyborg a seguito di un’operazione che l’ha salvata da morte certa. A Mira viene ora assegnato un importante compito: fronteggiare e distruggere Kuze, mente criminale in grado d’insinuarsi all’interno di qualunque mente cibernetica, assumendone il pieno controllo. Durante questa difficile missione, Mira dovrà scontrarsi non solo con Kuze, ma anche con alcune dolorose verità del suo passato.

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Protagonista del film nei panni di Mira è l’attrice Scarlett Johansson. La scelta dell’interprete statunitense ha scatenato non poche polemiche, dal momento che il personaggio del manga è di origine asiatica. Le accuse sono però state spente nel giro di breve con l’approvazione della scelta della Johansson da parte dell’autore del manga e del film d’animazione da esso tratto. Dal canto suo, per prepararsi al ruolo, l’attrice si è tinta i capelli di nero e si è sottoposta ad un allenamento intensivo che le ha permesso di prendere parte a tutte le scene più complesse, come quelle di lotta.

Accanto a lei si ritrovano poi gli attori Michael Pitt nei panni del criminale Kuze e Pilou Asbæk in quelli di Batou. L’attrice Juliette Binoche interpreta la dottoressa Ouelet, mentre completano il cast gli attori Chin Han nei panni di Togusa, Lasarus Ratuere in quelli di Carlos Ishikawa e Peter Ferdinando come Cutter. Di particolare importanza è la presenza del regista e attore giapponese Takeshi Kitano, celebre per aver diretto film come Sonatine o Hana-bi. Nel film Kitano interpreta Daisuke Aramaki, il fondatore della Section 9. Per lui si è trattato del primo ruolo in un film girato in lingua inglese dai tempi di Johnny Mnemonic, del 1995.

Ghost in the Shell: il significato del film e le differenze con l’anime e il manga

Come anticipato, Ghost in the Shell è uno dei più popolari manga giapponesi di sempre, dove all’interno di un contesto cyberpunk vengono trattate tematiche complesse come la demarcazione tra uomo, macchine e rete, per l’autore sempre più sfumata. Nel corso del manga, infatti, l’autore riflette sulla concezione teorica del dualismo e della frontiera tra la mente e il corpo, ovvero tra il ghost e lo shell. Allo stesso modo, viene affrontata la questione di cosa accade quando un’intelligenza artificiale diventa tanto evoluta da prendere coscienza della propria esistenza e da rivendicare gli stessi diritti alla vita e all’autodeterminazione di un essere umano.

Del manga è poi stato realizzato nel 1995 un anime dal titolo omonimo, diretto dal celebre Mamoru Oshii. Rispetto a questo, molto più cupo del manga, il film del 2017 opera una serie di ovvie modifiche, a partire dal nome della protagonista, non più Motoko Kusanagi ma Mira Killian. Allo stesso modo, il film americano propone una versione differente di quanto accaduto nel passato della protagonista. Come per lei, anche gli altri personaggi hanno subito modifiche in quanto ad estetica o di tipo caratteriale. Un’altra significativa differenza è data dal fatto che il film live action rientra più nei canoni del thriller d’azione che non in quelli del thiller psicologico, a cui appartiene invece l’anime. Di conseguenza, la storia raccontata appare molto diversa.

Ghost in the Shell significato

 

Gli altri film e serie del franchise Ghost in the Shell

Oltre all’anime del 1995 – ad oggi considerato il prodotto audiovisivo migliore e più importante prodotto a partire dal manga – e al film del 2017, nel 2004 è stato realizzato un sequel dell’anime diretto anch’esso da Mamoru Oshii e intitolato Ghost in the Shell 2: Innocence, la cui storia è basata su uno dei capitoli del manga tralasciati dal primo film. Per quanto riguarda la serialità, invece, è invece stata realizzata la serie Ghost in the Shell: Stand Alone Complex (2002), ambientato in un universo alternativo, caratterizzato tuttavia dalla presenza dello stesso cast di protagonisti, a cui hanno fatto seguito una seconda stagione nota come Ghost in the Shell: Stand Alone Complex – 2nd GIG e un film intitolato Ghost in the Shell: S.A.C. Solid State Society del 2006, che funge da chiusura alla serie.

Nel 2013 è poi stata presentata una nuova iterazione della serie, intitolata Ghost in the Shell: Arise, che offre uno sguardo originale sul mondo di Ghost in the Shell, ambientato prima del manga originale. Ghost in the Shell: The New Movie, noto anche come Ghost in the Shell: Arise – The Movie, è poi un film del 2015 diretto da Kazuya Nomura che funge da finale dell’arco narrativo di Ghost in the Shell: Arise. Il film è infatti la continuazione della trama dell’episodio Pyrophoric Cult di Arise e chiude le questioni in sospeso di quell’arco narrativo. Della serie Stand Alone Complex, infine, è stato realizzato nel 2020 un ulteriore sequel dal titolo Ghost in the Shell: SAC 2045.

Il trailer di Ghost in the Shell e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Ghost in the Shell grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple TV, Infinity, Now, Prime Video e Netflix. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di giovedì 8 febbraio alle ore 21:20 sul canale Italia 1.

Fonte: IMDb, Cbr

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