I film con ambientazione postapocalittica sono notevolmente aumentati negli anni, raccontando a loro modo un progressivo deteriorarsi di una serie di elementi simbolo di civiltà e umanità. Ognuna di queste opere nutre, in modo più o meno evidente, un forte debito nei confronti di Mad Max – Interceptor, primo film di una delle serie di questo genere più importanti e acclamate di sempre. Uscito nel 1979, questo è poi stato seguito nel 1981 da Interceptor – Il guerriero della strada.
Diretto anche questo dall’australiano George Miller, il film è ancora oggi considerato come uno dei migliori film d’azione di sempre e uno dei più grandi sequel mai realizzati. Questo seguito è infatti stato particolarmente apprezzato per la sua potenza visiva, con sequenze e scene ormai entrate nell’immaginario collettivo. Se il contesto è grossomodo lo stesso del precedente film, si nota qui un’ulteriore involuzione, che spinge sempre più verso un ritorno al medioevo barbarico nel filone fantascientifico.
Grande fonte di ispirazione, infatti, furono i film western, da John Ford a Sergio Leone. Allo stesso modo, l’Iliade di Omero ha fornito qui importanti spunti per i personaggi e i risvolti narrativi. Interceptor – Il guerriero della strada si è poi affermato come un’opera imprescindibile per il suo genere. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla spiegazione del finale. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama di Interceptor – Il guerriero della strada
A seguito di una terza guerra mondiale, il mondo vive ora una serie di regressioni. Numerose sono le risorse ormai prossime all’estinzione, con la conseguenza che interi popoli si ritrovano a vivere in uno stato brado. A complicare la situazione, vi la totale scomparsa della legge e dell’ordine, con il naturale proliferare della criminalità e della violenza. In questo contesto, l’ex agente di polizia Max Rockatansky vaga a bordo della sua V8 Interceptor alla ricerca di cibo e carburante. Nel corso dei suoi viaggi, egli finisce con l’imbattersi nella Tribù del Nord, capeggiata da Pappagallo.
Da loro, Max viene a conoscenza dei continui soprusi che sono costretti a subire da una banda criminale. Questa è guidata dal sanguinario Lord Humungus, un uomo muscolo dal viso sfigurato, che copre dunque con una maschera da hockey. Proprio mentre Max si trova lì, la Tribù riceve un ultimatum dal gruppo di banditi. Se lasceranno loro l’impianto di carburante, potranno lasciare indenni quella che è ora rinominata la Valle della Morte. A quel punto, Max si offrirà di proteggerli ma il compito si rivelerà molto più pericoloso del previsto.
Il cast del film
Ad interpretare nuovamente il ruolo di Max Rockatansky vi è Mel Gibson. Qui molto più che per il primo film, la sua fonte di ispirazione è stato il silenzioso personaggio interpretato da Clint Eastwood nei western di Leone. In tutto il film, Gibson ha infatti solo 16 battute. Oltre alla silenziosità del personaggio, Gibson ha curato nuovi aspetti del suo look, al fine di farlo apparire ancor più minaccioso e rude. Ciò permette di far emergere anche il distacco che Max prova sempre più nei confronti di quanto lo circonda. In questo sequel, infatti, egli si presenta come una personalità controversa, senza una vera collocazione rispetto ai concetti di bene e male.
Nel film si ritrova poi l’attore Michael Preston nel ruolo di Pappagallo, il pacifico leader della Tribù del Nord. Bruce Spence è invece il capitano Gyro, un vagabondo che affiancherà Max nella sua missione. L’attore e culturista svedese Kjell Nilsson interpreta qui il ruolo di Lord Humungus, che lo ha reso celebre a livello internazionale. Vernon Wells è invece Wez, braccio destro di Humungus, un personaggio altrettanto divenuto memorabile. Emil Minty interpreta invece Kid, un ragazzino della Tribù che si esprime solo con grugniti e versi. Vi è infine Virginia Hey, una guerriera della Tribù che inizialmente tenderà a non fidarsi di Max.
Mad Max: i sequel e i reboot
Quattro anni dopo questo secondo capitolo, è arrivato il terzo film della serie, Mad Max oltre la sfera del tuono, il quale si caratterizza per una maggior varietà nei personaggi e soprattutto nelle ambientazioni. In particolare, è impreziosito dalla presentza della cantante e attrice Tina Turner. Mad Max oltre la sfera del tuono non ebbe lo stesso successo dei primi due film, ma è ad ogni modo considerato un valido terzo capitolo di una trilogia inimitabile per genere, scenari e riflessioni. Con questo film, inoltre, sembrò concludersi il racconto riguardante le avventure di Max.
Nel 2015, tuttavia, Miller è però tornato a lavorare su questo franchise realizzando il sequel/reboot Mad Max: Fury Road. In questo, ad interpretare il protagonista vi è Tom Hardy, impegnato nella fuga dal perfido Immortan Joe insieme alla ribelle Furiosa, interpretata da Charlize Theron. Proprio a Furiosa, poi, è stato dedicato il prequel Furiosa: A Mad Max Saga, uscito nel 2024, dove ad interpretarla vi è però Anya Taylor-Joy, mentre Chris Hemsworth compare nel ruolo del villain.
Il trailer di Interceptor – Il guerriero della strada e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile vedere o rivedere il film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Interceptor – Il guerriero della strada è infatti disponibile nel catalogo di Apple TV e Prime Video. Per vederlo, in base alla piattaforma scelta, basterà iscriversi o noleggiare il singolo film. Si avrà così modo di poter fruire di questo per una comoda visione casalinga. Il film sarà inoltre trasmesso in televisione il giorno lunedì 22 luglio alle ore 21:00 sul canale Iris.