John Wick 4 (qui la recensione) ha un significato molto profondo per la storia del suo personaggio principale. In questo quarto capitolo della saga, il leggendario assassino interpretato da Keanu Reeves sta lottando per sfuggire definitivamente alla morsa della Gran Tavola e si ritrova coinvolto nella guerra più straziante che abbia mai combattuto. Con il suo vecchio amico Caine (Donnie Yen) costretto a dare la caccia a John per salvare sua figlia, John viene a sapere da Winston (Ian McShane) che potrebbe riuscire a sconfiggere definitivamente la Gran Tavola e il loro rappresentante designato, il Marchese de Gramont (Bill Skarsgård), attraverso un duello.
Il finale di John Wick 4 prende però una piega inaspettata quando John muore dopo il duello con Caine, ma c’è molto di più di quanto sembri. Al di là delle acrobazie mozzafiato e delle sequenze d’azione, questo quarto film racconta l’obiettivo finale di John di definire la propria eredità. Come già accaduto in precedenza nella saga di John Wick, anche questo film è molto più complesso di quanto sembri a prima vista. In questo approfondimento, andiamo dunque ad esplorare il significato dietro gli eventi che lo caratterizzano.
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John Wick 4 riguarda il costruire da sé la propria storia
All’inizio di John Wick 4, John è già una leggenda nella cultura degli assassini come il mitico Baba Yaga, ma ha trascorso gli eventi degli ultimi tre film essenzialmente in una battaglia costante. Con nemici da tutte le parti e i suoi sforzi per ritirarsi continuamente rovinati, John ha dovuto fare i conti con la sua vita e la sua eredità dopo la morte di sua moglie Helen e del cane che lei gli ha lasciato, Daisy. L’arco narrativo di John in questo quarto film riguarda quindi la sua decisione di prendere il controllo della sua eredità e definirla per se stesso, piuttosto che lasciare che sia determinata dalla Gran Tavola.
Il marchese de Gramont, al contrario, vede l’eredità di John come un mezzo per elevare la propria. Come molti assassini che lo hanno preceduto, la gloria di essere l’uomo che finalmente ucciderà Baba Yaga è ciò che motiva il marchese de Gramont. Vuole anche rendere il risultato il più grandioso possibile ed estende la sua missione alla distruzione del New York Continental e all’uccisione di Charon (Lance Reddick) per inviare un messaggio che l’intera eredità di John, compresi i suoi amici e alleati, verrà eliminata.
Come l’arte e l’architettura in John Wick 4 rivelano il loro vero significato
L’enfasi che John Wick 4 pone sull’eredità e sulla storia è evidente anche nelle ambientazioni del film. Il film utilizza infatti opere d’arte classiche ed edifici ricchi di storia come sfondo, spesso riadattandoli per inserirli nel mondo dell’universo di John Wick. La Torre Eiffel ne è un esempio lampante, poiché ospita una stazione radiofonica da cui viene annunciata la taglia sempre più alta sulla testa di John agli assassini che lo inseguono.
L’incontro tra John e Caine prima del duello in una cattedrale è un altro esempio: i due uomini ricordano le loro vite e la loro amicizia poche ore prima di affrontare un duello da cui solo uno dei due potrà uscire vivo. Con altre ambientazioni come l’Arco di Trionfo e il Sacré-Cœur di Parigi come scenari chiave per le scene d’azione, John Wick 4 utilizza la grande storicità dei suoi ambienti per evidenziare la storia di John stesso che raggiunge il suo apice tanto atteso. Questo obiettivo è ancora più profondo con i rispettivi ruoli di John e Caine nella storia.
Il film 4 sottolinea l’importanza della scelta nella propria mitologia
Quando John e Caine si incontrano per il loro duello al Sacré-Cœur, John ha preso una decisione cruciale sulla propria vita e sulla propria eredità. Dopo essere stato ferito a morte da Caine, John spara e uccide il marchese de Gramont, che stava tentando di “dare il colpo di grazia”. Dopo aver scambiato alcune ultime parole con Caine e Winston, John muore sui gradini, avendo scelto di farlo per consolidare la sua eredità secondo i suoi termini. John sa che Caine si trova in una posizione terribile e essenzialmente si sacrifica per aiutarlo, cogliendo anche l’occasione per eliminare il marchese de Gramont al fine di riparare alla corruzione della Gran Tavola.
John non è l’unico a fare scelte così importanti, dato che il cieco Caine rivela di aver volontariamente donato i suoi occhi alla Gran Tavola, indicando di avere una prospettiva simile a quella di John nel mantenere la propria voce in capitolo sulla sua eredità (e prefigurando il finale di John Wick 4). Inoltre, dopo aver ucciso Shimazu Koji (Hiroyuki Sanada) nella loro battaglia con la spada per arrivare a John, Caine è pienamente consapevole che sua figlia Akira (Rina Sawayama) verrà a vendicarsi di lui, dimostrando di comprendere che la sua scelta di combattere Koji avrebbe avuto delle conseguenze.
La lapide di John Wick completa il percorso del personaggio
Quando Winston e il Bowery King (Laurence Fishburne) visitano la tomba di John nella scena finale del film, la lapide di lui la dice lunga sull’eredità che ha lasciato. Questa infatti recita “John Wick, marito amorevole”, secondo la richiesta che aveva fatto a Winston all’inizio del film. John era riuscito ad assaporare una vita normale con Helen nei cinque anni del suo pensionamento, e quella vita è ciò che ha cercato di riconquistare sin dall’inizio della serie. Nella scena finale di John Wick 4, dunque, finalmente ci riesce.
Piuttosto che essere ricordato per la sua vita come Baba Yaga, John vuole essere ricordato come un uomo normale che ha amato sua moglie prima della sua morte. Sepolto accanto a Helen, John riesce finalmente a liberarsi dalla sua vita di assassino e ad essere ricordato per la vita che ha cercato e che ha potuto vivere per alcuni anni. Tutto questo chiarisce il motivo per cui questo quarto film termina in questo modo.
Perché John Wick doveva morire nel finale di John Wick 4
Il film e l’intera serie di John Wick mostrano che John ha dovuto affrontare a lungo ostacoli insormontabili, con un mare infinito di nemici che lo perseguitavano. John stesso ha fatto i conti con questa situazione in John Wick 4 e sta combattendo una battaglia molto più esoterica. Per John, negare il potere della Gran Tavola su di lui e lasciare la sua eredità come uomo che ha abbandonato il mondo degli assassini per diventare un marito amorevole è il suo vero obiettivo. Con la vita della figlia di Caine in pericolo e i suoi amici che diventano bersagli tanto quanto lui, John sa che deve compiere il sacrificio estremo, ma non lo vede come una sconfitta.
Agli occhi di John Wick, la Gran Tavola non poteva esercitare il suo potere su di lui come Baba Yaga, né poteva cancellare l’amore che aveva provato con Helen. John Wick può morire in pace sapendo di averli tenuti entrambi lontani da loro. Tutto questo rende John Wick 4 uno dei capitoli più importanti, se non il più importante, del franchise di John Wick. È un film che parla di eredità, storia e controllo di entrambe per se stessi, con John che afferma per sempre che essere stato un marito amorevole è molto più importante per lui di quanto lo sia mai stato il suo status leggendario di Baba Yaga.