Oceania 2 (Moana 2) è ufficialmente salpato nelle sale, riportando il pubblico nell’ampio mondo oceanico del successo Disney del 2016. Ancora una volta, vediamo Moana (Auli’i Cravalho) imbarcarsi in un’epica missione per unire le forze con Maui (Dwayne Johnson) e salvare il suo popolo su Motunui. Come ci si aspetterebbe da un sequel di un grande film, Moana 2 è ricco di nuovi personaggi, tra cui un nuovo cattivo.
Oceania 2 (Moana 2) si preannuncia già come un potenziale grande successo per la Disney, che ha già fatto registrare record di incassi durante il periodo del Ringraziamento, che comprende anche Wicked e Il Gladiatore II. Sembra che la scommessa della Casa del Topo abbia dato i suoi frutti, visto che Oceania 2 (Moana 2) ha iniziato la sua vita come sequel a sorpresa dopo la ristrutturazione da show Disney+ a film per il cinema. Questo potrebbe indurre alcuni a pensare che Oceania 2 (Moana 2) sia una continuazione unica, ma se l’importante scena finale del film è indicativa, questa non è l’ultima volta che vedremo Moana. Tutto sommato, il futuro del franchise di Moana si prospetta luminoso… o dovremmo dire… splendente?
Nalo trama la sua vendetta nella scena finale dei titoli di coda di Oceania 2 (Moana 2)
Il finale stesso di (Oceania 2 Moana 2) porta ad alcuni sviluppi piuttosto importanti per gli oceani che Moana e i suoi compagni chiamano casa. Con l’aiuto di Moni (Hualalai Chung), Loto (Rose Matafeo), Kele (David Fane), Heihei (Alan Tudyk) e Pua, Moana e Maui riescono a collegare nuovamente gli oceani del mondo dopo aver sconfitto il temibile dio del tuono Nalo (Tofiga Fepulea’i). Tutto questo nonostante Moana sia stata quasi uccisa dal fulmine mortale di Nalo, ma sia stata resuscitata e abbia ricevuto un nuovo tatuaggio magico dai suoi antenati (il che implica che Moana sia ora un semidio come Maui).
Nalo potrebbe essere l’oscuro antagonista di Moana 2, ma non riusciamo a vedere bene il nuovo cattivo del franchise fino alla sequenza dei titoli di coda del film. Il temibile dio si vede interrogare Matangi (Awhimai Fraser), l’ambiguo dio pipistrello che si è dimostrato un alleato di Moana e dei suoi amici aiutandoli nel suo viaggio. Nalo riesce a superare le difese di Matangi e la imprigiona ancora una volta, giurando vendetta contro Moana, Maui e il resto dell’umanità.
Tamatoa torna nei titoli di coda di Oceania 2 (Moana 2)
Nalo non è l’unico nemico che Moana e Maui hanno creato nelle loro numerose avventure. La scena dei titoli di coda di Moana 2 vede anche il ritorno di Tamatoa (Jemaine Clement), il granchio gigante notoriamente avido che Moana e Maui hanno affrontato nel primo film. Sebbene non sia chiaro come un crostaceo egoista come Tamatoa abbia in qualche modo fatto la conoscenza di un dio intimidatorio come Nalo, sembra abbastanza evidente che Tamatoa sarebbe nell’angolo del dio per un potenziale sequel.
Nel film originale, Tamatoa era la divinità benestante che si nascondeva nelle profondità oceaniche infestate dai mostri. È lui che si imbatte nel potente amo da pesca di Maui che conferisce al semidio i suoi poteri. Dopo aver cantato una delle canzoni dei cattivi Disney più discutibili, Moana e Maui riescono a recuperare l’amo, lasciando Tamatoa completamente umiliato.
Ci sarà un Oceania 3?
Sebbene Oceania 3 (Moana 3) non sia ancora stato confermato ufficialmente dalla Disney al momento in cui scriviamo, il ritorno di Nalo, Matangi e Tamatoa come trio di personaggi per un terzo capitolo sembra incredibilmente probabile. Ci sono sicuramente alcuni punti interrogativi e sviluppi della trama che sembrano deliberatamente lasciati aperti per un prossimo capitolo, come le motivazioni di Nalo per la sua rivalità con Maui e il suo odio per l’umanità sono ancora sconosciuti. Sono tutte idee che potrebbero essere facilmente esplorate e ampliate in un sequel.
Il team creativo dietro Moana 2 ha anche lasciato intendere che, se la storia di Moana continuerà in un altro film, sarà attraverso un altro lungometraggio piuttosto che uno spin-off o uno show Disney+.