Sulla mia pelle: trama, cast e la vera storia dietro al film

Sulla mia pelle film

Vero e proprio caso cinematografico del 2018, il film Sulla mia pelle (qui la recensione) è stato uno dei primi titoli italiani prodotti e distribuiti da Netflix, incentrato su uno dei più noti e drammatici casi di cronaca degli anni recenti. Al centro della trama vi è infatti l’ultima settimana di vita di Stefano Cucchi, divenuto poi tristemente noto a livello nazionale. Il film scritto e diretto da Alessio Cremonini ripercorre gli eventi che hanno visto coinvolto il ragazzo, cercando di offrirne un ritratto imparziale ma con l’intento di risvegliare l’attenzione su un caso quasi dimenticato.

 

Con protagonista Alessandro Borghi nei panni di Cucchi, il film è stato presentato nella sezione Orizzonti della 75ª Mostra del Cinema di Venezia, generando sin da quella prima proiezione numerose reazioni. Grazie al film, infatti, il caso relativo alla morte del ragazzo è giunto a nuovi risultati, portando infine ad una sentenza da parte del tribunale. Sulla mia pelle è un caso eccezionale di cinema che favorisce lo sviluppo della società e dei suoi membri. Ha inoltre rappresentato un primo grande passo avanti nell’introduzione della piattaforma Netflix in Italia, pur con tutte le opposizioni incontrate a riguardo.

Il film si è poi affermato come uno dei più premiati dell’anno, vincendo quattro David di Donatello su un totale di dieci candidature, tra cui quello per il miglior attore protagonista e il miglior regista esordiente. Da quel momento il titolo è entrato a far parte di quella schiera di film che dimostrano l’esistenza di un grande cinema italiano, desideroso di portare allo spettatore nuovi contenuti e una nuova forma. Lo stesso regista è stato indicato come uno degli autori da tenere maggiormente in considerazione per il futuro, avendo dimostrato una padronanza del mezzo cinematografico non comune in Italia.

Sulla mia pelle: la trama del film

La vicenda ha inizio una sera di ottobre del 2009, quando il giovane Stefano Cucchi si ritrova fermato dalla polizia mentre era in auto con un amico. Sospettando uno spaccio di droga, i due agenti iniziano a perquisire i due ragazzi, trovando infine addosso a Cucchi alcune confezioni di hashish e una pasticca medicinale per l’epilessia, di cui soffre sin da giovane. Ciò è necessario per porlo in stato di fermo e condotto alla stazione dei Carabinieri. Per lui ha così inizio un vero e proprio incubo, della durata di una settimana. In caserma, infatti, il ragazzo subisce l’aggressione fisica degli agenti, che gli procurano numerosi lividi e danni interni.

Cucchi però nega sempre davanti all’evidenza degli ematomi sul suo volto, rifiutando l’aiuto di quanti incontra. Durante quei giorni rifiuta di essere visitato da un medico, viene portato in tribunale a testimoniare e poi sbattuto nuovamente in galera. Nel momento in cui i dolori diventano atroci, viene prelevato con la forza e portato d’urgenza in ospedale, dal quale non uscirà mai. In tutto ciò, la famiglia, tra cui la sorella Ilaria, tentano invano di incontrarlo. L’accesso gli viene però negato continuamente. Alla fine, dopo la morte del giovane, ai famigliari non resta che fare luce sul caso, facendo affidamento alla giustizia.

Sulla mia pelle cast

Sulla mia pelle: il cast del film

Ad interpretare Stefano Cucchi vi è l’attore Alessandro Borghi, divenuto una vera e propria star in seguito al film Non essere cattivo. Per poter rendere omaggio al ragazzo, Borghi dà vita ad una radicale trasformazione fisica. Nel giro di poche settimane arriva a perdere oltre venti chili. Ciò gli permette di acquisire l’aspetto gracile del vero ragazzo. Totalmente devoto al personaggio, l’attore ha poi ascoltato più e più volte le registrazioni dell’interrogatorio in tribunale di Cucchi, studiandone il modo di parlare e il tono della voce. È così arrivato a riprodurre questa in modo particolarmente fedele. Dopo averlo visto nei panni di Stefano, Ilaria Cucchi contattò l’attore, affermando di aver rivisto in lui il fratello.

A interpretare Ilaria, figura chiave nel film, è invece l’attrice Jasmine Trinca. Tra le più celebri e apprezzate interpreti italiane, anche lei studiò a lungo il personaggio, cercando di rendere giustizia alla vera Ilaria. Le due ebbero infatti modo di confrontarsi in più occasioni, e da questi incontri l’attrice ebbe modo di studiare la vita della donna e le sue emozioni. Per la sua interpretazione è poi stata nominata ai David di Donatello come miglior attrice non protagonista. Nel film vi è poi Max Tortora nei panni di Giovanni Cucchi, padre di Stefano e Ilaria. L’attore, che ricopre qui insoliti panni drammatici, è stato particolarmente apprezzato per la sua interpretazione di un uomo smarrito e sofferente.

Sulla mia pelle: la vera storia di Stefano Cucchi

Quella di Stefano Cucchi è una vicenda molto complessa che si articola nell’arco di tredici anni. Dal momento della sua morte, hanno avuto inizio numerose inchieste e altrettanti processi, che in un primo momento non sembrarono però portare a nessun risultato concreto. I numerosi rinvii non facevano infatti che far apparire sempre più lontana la possibilità di far luce sul caso e rendere giustizia a Cucchi. Con l’uscita del film, tuttavia, l’attenzione mediatica sul caso è ripresa con forza e con la sentenza emessa in data 14 novembre 2019, la Corte di assise di Roma riconobbe i carabinieri scelti Alessio Di Bernardo e Raffaele D’Alessandro colpevoli di omicidio preterintenzionale, condannandoli a 12 anni di reclusione.

Tale sentenza è stata poi recentemente confermata, il 4 aprile 2022, dalla Corte Suprema di Cassazione. Parallelamente, si è svolta anche un’indagine per depistaggio delle prove relative all’omicidio di Cucchi. Il 7 aprile 2022, il Tribunale di Roma ha dichiarato gli imputati colpevoli di tutti i reati a loro contestati e ha condannato le figure coinvolte in tale indagine a diversi anni di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici. Dopo 13 anni, dunque, la verità sul caso Cucchi è finalmente stata portata allo scoperto, anche se sono ancora diverse le personalità legate a tale vicenda che dovranno essere sottoposte a processo. Il grande impatto sulla società e sulla cultura italiana della vicenda, tuttavia, permette di non lasciar cadere nell’ombra tale vicenda, ma anzi consentendo una sempre più precisa ricostruzione di quanto avvenuto.

Sulla mia pelle: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Per chi desidera vedere o rivedere il film, sarà possibile fruirne grazie alla sua presenza nel catalogo di una delle principali piattaforme streaming oggi disponibili. Sulla mia pelle è infatti presente esclusivamente su Netflix, essendo un film prodotto e distribuito da questo. Per poter vedere il titolo sarà quindi necessario disporre di un abbonamento generale. In questo modo sarà poi possibile fruire del titolo in tutta comodità e al meglio della qualità video. Il film è però in programma in televisione per giovedì 14 aprile alle ore 21:20 sul canale Rai 3.

Fonte: IMDb

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