Will Smith: da Bel Air a Hollywood … solo andata!

Will Smith Independence-Day3

Da Bel Air a Hollywood non possiamo certo dire che il viaggio per Willard Christopher Smith Jr, noto come Will Smith, sia stato molto lungo e accidentato! Attore, rapper e produttore cinematografico, il ‘Principe’, a 45 anni non ancora compiuti è fra i 41 americani più ricchi al mondo… come diavolo ha fatto? Be’, senza nulla togliere al suo indubbio talento, dovremmo più che altro considerare le sue notevoli doti da imprenditore!

 

The Fresh Prince (così si faceva chiamare sulla scena musical rap) conosce (Dj Jazzy) Jeff Townes ad un party, dando inizio ad una collaborazione che, tra le altre cose, porrà la sua firma alla celeberrima sigla di Willy, il principe di Bel Air, sit com della NBC in cui il nostro beniamino interpretava fondamentalmente se stesso: un ragazzo di strada di Philadelphia trapiantato a Bel Air. La serie ebbe un successo clamoroso, andando avanti per ben sei anni e conquistando una larga fetta di pubblico, tant’è che forse solo una parte minore della ‘generazione 2000’ può dirsi immune alla voglia incontrollabile di canticchiare di  “come la (sua) vita cambiata, capovolta, sottosopra” si sia trasformata nella vita di “Willy superfico di Bel Air”!

Ma è nel 1993 che arriva il primo ruolo importante per Will Smith con 6 gradi di separazione di Fred Schepisi, che lo porta per la prima volta all’attenzione della critica cinematografica. Da questo momento, ci saranno solo successi per la carriera cinematografica di Will, che eclisserà quasi del tutto la sua carriera in ambito musicale: il 1995 è l’anno di Bad Boys e presto arriverà il fortunatissimo Men in Black in cui sarà al fianco di Tommy Lee Jones.

Bad Boys filmA questo punto, prendendoci qualche licenza ‘poetica’ possiamo dire che Will Smith era certamente sull’onda del blockbuster… fortuna che nel 2001 arrivà Alì, biopic sul campione del mondo di pesi massimi Muhammad Alì, ruolo grazie al quale vede finalmente riconosciuto il suo talento, conquistando una Nomination agli Oscar come Miglior Attore Protagonista.

Una serie di colpi riusciti e ‘fortunati’, diciamo, ma da questo momento entra in gioco l’imprenditore che c’è in Will, che fonda una propria compagnia di produzione cinematografica, la Overbrook Entertainment, con la quale realizza Hich – Lui sì che capisce le donne e La ricerca della felicità, con il quale riceve la seconda nomination all’Oscar come Miglior Attore Protagonista e che lo porta a recitare con suo figlio Jaden che, da questo momento, è votato al successo almeno quanto il padre che lo porta con sé sul set appena può: rivedremo infatti quest’accoppiata vincente in After Earth di M. Night Shyamalan in uscita il 5 Giugno 2013.

Will Smith

Ma non finisce qui: insieme alla moglie, l’attrice Jada Pinkett ha fondato la Will and Jada Family Foundation, un’organizzazione di beneficenza che si occupa dell’educazione di bambini di famiglie meno abbienti; e insieme al fratello Harry possiede la Treynball Devolpment Inc., una compagnia con sede a Beverly Hills. Tutto qui? No, ne 2005, Will ha prodotto All of Us, un programma basato sulla sua vita amorosa e familiare… be’, alzi la mano chi ha il coraggio di dire che questo non è puro spirito imprenditoriale!

Insomma una carriera costellata di successi e scelte azzeccatissime sui ruoli da interpretare, se chiudiamo un occhio sul Razzie Awards come membro della peggior coppia cinematografica con Kevin Kline per Wild Wild West (che si è meritato anche la statuetta per peggior canzone originale), e sull’aver rifiutato, cosa che ancora rimpiange, il ruolo di Neo in Matrix. Ma Will Smith cade sempre in piedi e, anche se ha riscosso qualche minuscolo e trascurabile insuccesso di critica, come gli è capitato nel 2008 con Hancock, ha sempre il pubblico dalla sua parte… e, del resto, è oggettivamente irresistibile, come potrebbe non averlo?!

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