Assassin’s Creed: Netflix ordina ufficialmente la serie live action

-

La serie live-action di Assassin’s Creed, a lungo rimasta in fase di gestazione, sta ufficialmente prendendo forma su Netflix, secondo quanto appreso da Variety. La notizia arriva quasi cinque anni dopo che era stato riportato per la prima volta che il gigante dello streaming stava sviluppando una versione seriale del franchise di videogiochi di successo mondiale grazie a un accordo con l’editore Ubisoft. Il progetto è passato attraverso diversi team creativi in questo periodo, con Roberto Patino e David Wiener ora designati come creatori, showrunner e produttori esecutivi.

Siamo fan di ‘Assassin’s Creed’ sin dalla sua uscita nel 2007”, hanno dichiarato Wiener e Patino. “Ogni giorno lavoriamo a questa serie, entusiasti e onorati dalle possibilità che ‘Assassin’s Creed’ ci offre. Al di là della portata, dello spettacolo, del parkour e delle emozioni, c’è una base per il tipo di storia umana più essenziale: quella di persone alla ricerca di uno scopo, alle prese con questioni di identità, destino e fede. Si tratta di potere, violenza, sesso, avidità e vendetta. Ma più di ogni altra cosa, questa serie parla del valore delle relazioni umane, attraverso le culture e il tempo”.

E parla di ciò che rischiamo di perdere come specie quando queste relazioni si interrompono. Abbiamo un team straordinario alle nostre spalle, con i ragazzi di Ubisoft e i nostri campioni di Netflix, e ci impegniamo a creare qualcosa di indimenticabile per i fan di tutto il mondo”. Patino ha precedentemente sviluppato la miniserie HBO Max “DMZ”, basata sui fumetti omonimi. Più recentemente, ha lavorato come sceneggiatore e co-produttore esecutivo della serie limitata Netflix “Zero Day” con Robert De Niro.

Tra gli altri suoi lavori figurano “Westworld” e “Sons of Anarchy”. Wiener è stato invece showrunner della seconda stagione dell’adattamento del videogioco “Halo” per Paramount+ e dell’adattamento di “Brave New World” per Peacock. Ha anche scritto per serie come “Fear the Walking Dead” e “Homecoming”. Oltre a Wiener e Patino, Gerard Guillemot, Margaret Boykin e Austin Dill di Ubisoft Film & Television sono i produttori esecutivi, insieme a Matt O’Toole.

Quando abbiamo annunciato per la prima volta la nostra partnership con Ubisoft nel 2020, ci siamo prefissati l’ambizioso obiettivo di dare vita al ricco e vasto mondo di ‘Assassin’s Creed’ in modi nuovi e audaci”, ha dichiarato Peter Friedlander, vicepresidente delle serie sceneggiate di Netflix. “Ora, dopo anni di collaborazione dedicata, è stimolante vedere quanto lontano sia arrivata quella visione. Guidato dalle abili mani di Roberto Patino e David Wiener, il team ha accuratamente creato un’avventura epica che onora l’eredità del franchise di “Assassin’s Creed” e invita sia i fan di lunga data che i nuovi arrivati a provare il brivido della Confraternita come mai prima d’ora“.

Siamo entusiasti di lavorare insieme a Roberto, David e ai nostri partner di Netflix per portare questa amata serie in TV”, afferma Boykin, produttore esecutivo e responsabile dei contenuti di Ubisoft Film & Television. “Non vediamo l’ora di offrire un’esperienza che tocchi il cuore di ciò che i fan amano di ‘Assassin’s Creed’, introducendo al contempo i suoi mondi indimenticabili e i suoi temi senza tempo a un nuovo pubblico in tutto il mondo”.

Cosa aspettarsi dalla serie Assassin’s Creed di Netflix

Il primo gioco Assassin’s Creed ha debuttato nel 2007 ed è diventato subito un successo, con oltre 230 milioni di copie dei vari titoli della serie vendute fino ad oggi. Finora sono stati pubblicati 14 capitoli della serie principale, l’ultimo dei quali è “Assassin’s Creed: Shadows”, uscito nel 2025. I giochi di Assassin’s Creed esplorano la guerra tra gli ordini segreti rivali degli Assassini e dei Templari, che utilizzano macchine avanzate per accedere ai ricordi genetici degli Assassini in diversi periodi del passato per rintracciare potenti manufatti chiamati Pieces of Eden.

Nel 2016 è stato anche realizato un adattamento cinematografico (qui la recensione) con Michael Fassbender, il quale ha però ricevuto un’accoglienza fortemente negativa, spegnendo così ogni possibilità di ulteriori sequel. La trama ufficiale della nuova serie afferma invece che sarà “incentrata sulla guerra segreta tra due fazioni oscure: una determinata a decidere il futuro dell’umanità attraverso il controllo e la manipolazione, mentre l’altra lotta per preservare il libero arbitrio. La serie segue i suoi personaggi attraverso eventi storici cruciali mentre lottano per plasmare il destino dell’umanità”.

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
- Pubblicità -
 

ALTRE STORIE

- Pubblicità -