Il box office USA di
questa settimana è scosso da una sorpresa: in testa infatti si
trova una nuova uscita, un thriller con un cast d’eccezione, Hugh
Jackman e Jake Gyllenhall su tutti, per il nuovo film di Denis
Villeneuve, Prisoners, che questa
settimana incassa 21 milioni di dollari. Segue il secondo episodio
di Insidious a regia di James Wan, che
incassa 14 milioni di dollari per un totale di 61. In terza
posizione si piazza The family, una commedia
noir che segna il ritorno, soprattutto, di Luc Besson dietro la
macchina da presa di un film di finzione e non più solo come
produttore di film animati. La pellicola, con Robert De Niro
e Michelle Pfeiffer, incassa 7 milioni di dollari per un totale di
25. Risale inaspettatamente, ma forse una spiegazione c’è, i giorni
di festa per l’indipendenza del Messico, la commedia appunto del
paese ispanofono No se aceptan devoluciones,
che incassa questa settimana quasi 6 milioni di dollari per un
totale di 34, occupando così la quarta posizione. Al quinto posto
troviamo invece Battle of the
year, si potrebbe dire l’ennesimo film sui
ragazzi, il ballo e la voglia di emergere dal gruppo, che incassa 5
milioni di dollari. In sesta posizione si ferma We are
the Millers, in sala e in classifica del box office da 7
settimane che questa settimana incassa 4 milioni di dollari per un
totale di 138. Il settimo posto è occupato da The
Butler, crollato nella classifica dopo due settimane di
dominio della prima posizione, che incassa 4 milioni di dollari per
un totale di 106. Segue in ottava
posizione Riddick che invece ha resistito in
vetta poco più di una settimana e che ora si trova nella parte
bassa della classifica dei film più visti con un incasso
settimanale di 3 milioni di dollari per un totale di 36. Se la
pellicola avesse avuto il budget di Pitch black, primo
capitolo della serie, sarebbe stato un buon risultato, ma non per
questa pellicola che vanta nei suoi titoli di coda ben tre case di
post produzione video che hanno curato gli effetti visivi e la
creazione degli alieni. Il nono posto è sicuramente il
più grande ritorno della storia del cinema fino ad
ora: The wizard of Oz del 1939 probabilmente
restaurato e rimasterizzato torna in sala ed “esordisce”, si fa per
dire in penultima posizione, con un incasso di 3 milioni di
dollari. Chiude la classifica Planes, ormai
giunto alle settima settimana di classifica con un incasso questa
settimana di quasi tre milioni di dollari per un totale di 86.
La prossima settimana si aspetta l’uscita di: Cloudy with a chance of meatballs 2 e Rush di Ron Howard, già uscito e apprezzato nelle nostre sale.