Per il secondo anno consecutivo Netflix non sarà presente al Festival di Cannes, dopo le polemiche della scorsa edizione e i tentativi di riconciliazione tra il direttore artistico Thierry Fremaux e il colosso dello streaming mondiale. Ma a quanto pare, come riporta in esclusiva Variety, il problema non deriverebbe dal rifiuto dell’organizzazione quanto invece dal fatto che i film destinati alla croisette – The Irishman di Martin Scorsese, The Laundromat di Steven Soderbergh con Meryl Streep, The King di David Michôd con Timothee Chalamet, Uncut Gems dei fratelli Safdie e il progetto senza titolo di Noah Baumbach – non sarebbero pronti per la croisette o comunque non terminati in tempo per maggio.
Probabile dunque il loro arrivo alla Mostra del Cinema di Venezia, che da diverso tempo sembra approfittare dello stallo di Cannes accogliendo qualsiasi titolo appetibile anche in vista premi, specialmente prodotto da Netflix (vedi l’ultima edizione con Roma di Alfonso Cuaron, The Other Side of the Wind e La Ballata di Buster Sgruggs di Joel e Ethan Coen).
La buona notizia è che tra Cannes e Netflix sono ancora in corso trattative e conversazioni amichevoli, di cui una avvenuta a Los Angeles poco più di una settimana tra Ted Sarandos, Scott Stuber e Thierry Fremaux. Sfortunatamente non è stata ancora individuata una soluzione per consentire ad un film originale di tornare a concorrere nella line-up del concorso del Festival almeno quest’anno.
Vi ricordiamo che il primo “approccio” di Netflix alla croisette risale al 2017, con Okja e The Meyerowitz Stories inseriti nel concorso ufficiale, scelta poco gradita dagli esercenti francesi e contrari alla modalità di distribuzione “casalinga” opposta alla consueta attesa di 36 mesi dopo l’uscita nelle sale cinematografiche.
La 72° edizione del Festival di Cannes si svolgerà dal 14 al 25 maggio.
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Fonte: Variety