HomeNews2020Anya Taylor-Joy: "Non sono abbastanza bella per essere una star"

Anya Taylor-Joy: “Non sono abbastanza bella per essere una star”

In una lunga intervista concessa a The Sun, Anya Taylor-Joy ha parlato delle sue insicurezze, rivelando di non sentirsi abbastanza bella per essere considerata una star.

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È un periodo decisamente proficuo per Anya Taylor-Joy, l’attrice e modella americana di origini argentine che si è fatta conoscere al grande pubblico grazie a film quali The Witch di Robert Eggers e Split di M. Night Shyamalan. Quest’anno l’abbiamo vista in Emma di Autumn de Wilde e anche in The New Mutants di Josh Boone, mentre più di recente è stata protagonista de La regina degli scacchi, acclamata miniserie Netflix da poco “eletta” la più vista del popolare servizio di streaming.

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In una recente intervista con The Sun, l’attrice si è lasciata andare ad una serie di dichiarazioni alquanto particolari circa il suo aspetto fisico. Dotata di una bellezza magnetica e certamente fuori dal comune, Anya Taylor-Joy ha ammesso di nutrire dei forti dubbi sulla sua immagine. “Non mi sono mai considerata bella e credo che non mi considererò mai tale”, ha spiegato. “Non credo di essere abbastanza bella da poter recitare. Lo so che può sembrare patetico e il mio ragazzo mi ha già avvertito che la gente penserà di me che sono una stron*a a dire certe cose, ma davvero: ho sempre pensato di avere un aspetto strano.”

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L’attrice ha raccontato di non rivedere mai i suoi film e ha anche raccontato di un episodio alquanto spiacevole avvenuto durante la visione del sopracitato Emma, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Jane Austen arrivato quest’anno direttamente in digitale nel nostro Paese: “Non mi piace andare al cinema a vedere i film in cui recito. Devo vederli prima. La cosa bella del farlo da sola è che non sono costretta a vedere la mia faccia sul grande schermo. Quando ho visto Emma ho avuto un vero attacco di panico, perché ho pensato di essere la prima attrice brutta ad aver interpretato quel personaggio, ed era assurdo, perché la prima battuta che Emma dice nel film è proprio: ‘Sono bellissima, intelligente e ricca’.”

Sempre nel corso dell’intervista, Anya Taylor-Joy ha rivelato anche di aver avuto un’infanzia difficile e di essere stata vittima di bullismo, ma ha anche ricordato il fortuito incontro con Sarah Doukas, fondatrice dell’agenzia di moda Storm Model Management, che dopo averla incontrato per caso ad Harrods, a Londra, le offrì un contratto come modella. Alla fine dell’intervista, l’attrice ha anche ammesso che, al di là delle sue convinzione, adesso ha accettato l’immagine che gli altri possono avere di lei: “Mi sono costretta nella vita ad accettare i complimenti”, ha spiegato. “Se oggi qualcuno mi dice che sono bella, lo ringrazio.”

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I prossimi progetti di Anya Taylor-Joy

Di recente abbiamo appreso che Anya Taylor-Joy sarà la protagonista del prequel di Mad Max: Fury Road incentrato sul personaggio di Furiosa. Il prequel sarà diretto ancora una volta da George Miller e vedrà l’attrice recitare al fianco di Chris Hemsworth e Yahya Abdul-Mateen II. Tra i suoi prossimi progetti figurano anche Last Night in Soho di Edgar Wright (che arriverà al cinema il prossimo anno) e The Northman, il nuovo horror di Rogert Eggers, con cui tornerà a lavorare dopo The Witch. 

 

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