Il DCEU sta iniziando a dare corpo ai piani per espandere notevolmente il franchise, con l’ipotesi di due film all’anno che verrebbero distribuiti direttamente su HBO Max. Il DCEU è stato ufficialmente inaugurato nel 2013 con L’uomo d’acciaio di Zack Snyder, con Henry Cavill nei panni di Kal-El. Tre anni dopo Batman v Superman: Dawn of Justice ha introdotto sul grande schermo la Wonder Woman di Gal Gadot e il Batman di Ben Affleck. Tuttavia, il franchise ha faticato a decollare, soprattutto se paragonato al suo “naturale” concorrente, il MCU.
Mentre il MCU è stato acclamato dalla critica e ha battuto record su record al botteghino, il DCEU ha lottato per riuscire a tenere il passo. Film come Suicide Squad e Justice League o non sono stati accolti bene dalla critica o hanno faticato per avere un impatto al box office. Wonder Woman del 2017 e Aquaman del 2018 hanno cambiato tutto: entrambi sono stati ben accolti dalla critica, con il cinecomic di James Wan che è diventato il primo film del DCEU a superare l’incasso di 1 miliardo di dollari. Nonostante una solida lista di titoli annunciati per i prossimi anni, i piani circa il futuro dell’universo condiviso non sembrano essere ancora del tutto chiari.
Ora, Walter Hamada, presidente della DC films, ha rivelato i piani dello studio per il futuro, che dovrebbero entrare in vigore già dal 2022. Secondo quanto riportato dal NYT, lo studio prevede di distribuire due film del DCEU all’anno direttamente su HBO Max, insieme ad altri due film che arriveranno invece soltanto nelle sale (fino a quattro titoli all’anno). I titoli destinati alla piattaforma di streaming si concentreranno su personaggi più piccoli e più rischiosi (come Batgirl e Static Shock). Inoltre, Hamada ha affermato anche che, oltre ai film, sono possibili serie tv che si collegheranno all’universo cinematografico più ampio.
DCEU: un franchise più grande e coerentemente interconnesso
Il più ampio universo DC è stato oggetto di forti disordini per un bel po’ di tempo: nonostante la Warner continuasse a produrre film, i piani dello studio in merito al franchise non sono mai stati definiti con chiarezza. A volte, sembrava che lo studio volesse soltanto sfornare titoli semplicemente per competere con la Marvel, senza curarsi realmente di creare un franchise più grande e coerentemente interconnesso. Quello sforzo, ovviamente, non stava funzionando, e nel corso degli anni è diventato palese che Warner Bros. e DC Films avevano bisogno di rivalutare la loro linea d’azione in merito ai loro adattamenti a fumetti.