Tom Holland temeva di essere licenziato dal MCU dopo Civil War

Tom Holland, che interpreta Peter Parker/Spider-Man nel MCU, pensava di essere licenziato dopo aver girato le sue scene per Captain America: Civil War.

Tom Holland era convinto che i Marvel Studios lo avrebbero licenziato dopo Captain America: Civil War. L’attore ha debuttato nei panni dello Spider-Man del MCU proprio nel film diretto da Anthony e Joe Russo, in cui abbiamo visto Steve Rogers contro Tony Stark. Nonostante il feedback generalmente positivo in merito alla sua introduzione, Holland ha rivelato ad un certo punto, ancora prima che il film uscisse nelle sale, aveva la sensazione che sarebbe stato licenziato ed escluso dai futuri film dell’universo condiviso.

 

Finora, Holland ha ripreso il ruolo di Peter Parker altre quattro volte dopo Civil War. Gli eventi del film del 2016 hanno portato direttamente alla sua prima avventura da solista, Spider-Man: Homecoming, a cui hanno fatto seguito i due titoli culminanti della Fase 3, Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame. A chiudere ufficialmente la Saga dell’Infinito è stato poi Spider-Man: Far From Home, vero e proprio epilogo dell’intero arco narrativo. Ora, Holland è pronto ad apparire nel suo terzo film autonomo, Spider-Man 3, che non ha ancora un titolo ufficiale ma che sappiamo uscirà nei cinema questo dicembre. Considerando quanto sia amata questa versione dell’eroe dal popolo del web, è difficile credere che Holland inizialmente pensava che sarebbe apparso soltanto in Civil War.

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Parlando con Daniel Kaluuya (W’Kabi in Black Panther) in occasione del celebre format “Actors on Actors” di Variety (via Screen Rant), Tom Holland ha ricordato il suo esordio nel MCU e il rigoroso processo di audizione, che ha incluso anche ben due screening di prova, uno con Robert Downey Jr. e l’altro con Chris Evans. Alla fine, l’attore è riuscito ad ottenere la parte, ma dopo aver finito di lavorare a Civil War, ha avuto la sensazione che avrebbe perso la possibilità di continuare a recitare nel MCU. Naturalmente, c’è un motivo ben preciso per cui si sono scatenati questi pensieri nella mente di Holland:

“Dal momento delle riprese di Captain America: Civil War fino a Spider-Man: Homecoming, ero convinto che mi avrebbero licenziato. Non so perché. Civil War non era ancora uscito e non avevo sentito niente da nessuno. Non riesco davvero a spiegarlo. Era orribile, ma non lo fecero – ovviamente. È stato pazzesco, amico. Ho amato ogni minuto di quell’esperienza.”

Tom Holland sarà ancora Peter Parker in Spider-Man 3

Di Spider-Man 3 – che arriverà al cinema il 17 Dicembre 2021 – si sa ancora molto poco, sebbene la teoria più accredita è quella secondo cui il simpatico arrampicamuri sarà costretto alla fuga dopo essere stato incastrato per l’omicidio di Mysterio (e con il personaggio di Kraven il Cacciatore che sarebbe sulle sue tracce). Naturalmente, soltanto il tempo sarà in grado di fornirci maggiori dettagli sulla trama, ma a quanto pare il terzo film dovrebbe catapultare il nostro Spidey in un’avventura molto diversa dalle precedenti…

Tom Holland si è unito al MCU nei panni di Peter Parker nel 2016: da allora, è diventato un supereroe chiave all’interno del franchise. Non solo è apparso in ben tre film dedicati ai Vendicatori della Marvel, ma anche in due standalone: Spider-Man: Homecoming e Spider-Man: Far From Home. La scorsa estate, un nuovo accordo siglato tra Marvel e Sony ha permesso al personaggio dell’Uomo Ragno di restare nel MCU per ancora un altro film a lui dedicato – l’annunciato Spider-Man 3 – e per un altro film in cui lo ritroveremo al fianco degli altri eroi del MCU.

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