I Marvel Studios sono rimasti “scossi” dalla risposta negativa ad Ant-Man and the Wasp: Quantumania

Sono stati rivelati alcuni nuovi dettagli intriganti sulla fiducia dei Marvel Studios in Ant-Man and The Wasp: Quantumania prima della sua uscita e la loro conseguente reazione quando il film non ha avuto risonanza nei fan...

Marvel Studios

Ant-Man and The Wasp: Quantumania (recensione) avrebbe dovuto dare il via alla Fase 5 in grande stile, introducendo Kang il Conquistatore e rivelando finalmente i segreti del Regno Quantico.

 

Anche se il film ha in ogni caso fatto quanto previsto al meno dal punto di vista narrativo, non ha mantenuto le aspettative né dello studio né dei fan che hanno alla fine risposto negativamente al film e in gran parte sono rimasti delusi del finale per alcuni definito “bizzarro”. Sappiamo che il finale è stato girato subito prima che il trequel arrivasse nei cinema e, col senno di poi, affidare una storia così importante a un regista che in precedenza aveva lavorato su prodotto differenti forse è stato un errore di valutazione.

L’autrice di MCU: The Reign of Marvel Studios, Joanna Robinson, è recentemente apparsa sul podcast di The Watch e ha condiviso alcune informazioni interne su come i Marvel Studios hanno reagito alla risposta negativa della critica e dei fan all’ultima avventura di Ant-Man. “[Marvel Studios] è consapevole di ciò che sta accadendo al loro marchio”, ha rivelato la Robinson. “Quello che ho capito, avendo parlato con alcune persone, è che ‘Quantumania‘ li ha davvero scossi, e sono sicuro che ‘Secret Invasion‘ li ha scossi ulteriormente, ma ‘Quantumania’ li ha davvero scossi perché sentivano di avere qualcosa di buono. Perché loro tutti internamente pensavano: ‘Tutti lo adoreranno.'” “E poi l’hanno lanciato il film e la gente non lo ha fatto. E poi hanno detto, ‘Oh no, il nostro barometro interno non è più in sintonia con ciò che la gente vuole.’ Con “Quantumania” dicevano “Abbiamo fatto uscire un pezzo forte”. E poi non è così che si sentivano molte persone.”

I Marvel Studios stanno attualmente producendo così tanti film e programmi TV che forse non dovremmo essere sorpresi dal fatto che alcuni fallimenti stiano iniziando a diventare più frequenti. Nel caso di Ant-Man and The Wasp: Quantumania, posizionare l’azione davanti a uno schermo VFX gigante ha fatto sì che la storia raccontata sembrasse un po’ piatta e senz’anima. È anche difficile capire perché abbiano introdotto la variante Kang il Conquistatore – che, di diritto, avrebbe dovuto essere il grande cattivo della Saga del Multiverso – solo per vederlo sconfitto da Ant-Man e alla fine ucciso.

Sembra che stiano imparando da questi errori, però, ecco perché si pensa che scrittore del film, Jeff Loveness non stia più lavorando su Avengers: The Kang Dynasty .  I Marvel Studios possono, e probabilmente lo faranno, riprendersi da Ant-Man and The Wasp: Quantumania, ma in questo quadro è facile comprendere perché di recente vi abbiamo rivelato perché una serie come Daredevil: Born Again sia stata riportata in sviluppo per riscriverne alcune parti e riprendere a girare in un secondo momento.

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