Alien: Romulus, Cailee Spaeny parla del paragone con la Ripley di Sigourney Weaver

Alien: Romulus film 2024

Alien: Romulus promette di essere un ritorno alle origini per l’iconico franchise che i fan della fantascienza e dell’horror tanto amano. Il film si colloca come noto tra Alien e Aliens – Scontro finale, dunque successivamente ai due prequel realizzati negli scorsi anni da Ridley Scott. Protagonista di questo nuovo capitolo della saga è Cailee Spaeny (Priscilla) nel ruolo di Raines. Personaggio che ha subito fatto scattare degli inevitabili paragoni con la Ripley di Sigourney Weaver, eroina dei primi quattro film del franchise.

 

L’attrice ci ha però tenuto a precisare che non ha cercato di emulare Ripley. “Ho sicuramente fatto tutto il possibile per dare vita a quel personaggio“, ha dichiarato a Total Film. “Guardare Sigourney interpretare quel ruolo – fa parte dei cambiamenti che quei film hanno apportato al gioco“. “Non potrei mai essere lei. Ma ho iniettato nel mio personaggio tutto quello che avevo dentro e ho cercato di renderlo tridimensionale, il più tridimensionale possibile. Spero che questo si noti e che prenda vita“.

Alien: Romulus, tutto quello che sappiamo sul film

Il film è interpretato da Cailee Spaeny (Priscilla), David Jonsson (Agatha Christie’s Murder is Easy), Archie Renaux (Tenebre e ossa), Isabela Merced (The Last of Us), Spike Fearn (Aftersun) e Aileen Wu. Alien: Romulus è diretto da Fede Alvarez (La casa, Man in the Dark) da una sceneggiatura scritta dallo stesso Alvarez insieme al suo frequente collaboratore Rodo Sayagues (L’uomo nel buio – Man in the Dark), basata sui personaggi creati da Dan O’Bannon e Ronald Shusett.

Nel film, stando alla sinossi ad oggi riportata, un gruppo di giovani coloni spaziali, mentre rovista nelle profondità di una stazione spaziale abbandonata, si ritrova faccia a faccia con la forma di vita più terrificante dell’universo. Dovranno allora cercare di sopravvivere e impedire che quel male possa diffondersi. Il film è atteso in sala a partire dal 16 agosto.

Il film è prodotto da Ridley Scott (Napoleon), che ha diretto l’originale Alien e ha prodotto e diretto i nuovi film della saga, Prometheus e Alien: Covenant, Michael Pruss (Lo strangolatore di Boston) e Walter Hill (Alien); mentre Fede Alvarez, Elizabeth Cantillon (Charlie’s Angels), Brent O’Connor (Bullet Train) e Tom Moran (Unstoppable – Fuori controllo) sono i produttori esecutivi.

Durante una chiacchierata con Variety sul red carpet dei Gotham Awards dello scorso anno, la Spaeny ha rivelato che Romulus si svolge tra gli eventi dell’Alien originale di Ridley Scott e il sequel di James Cameron, Aliens – Scontro finale. “Dovrebbe inserirsi tra il primo e il secondo film“, ha detto Spaeny. “Hanno portato lo stesso team di ‘Aliens’, il film di James Cameron. Le stesse persone che hanno costruito quegli xenomorfi sono venute a costruire i nostri. Quindi vedere il progetto originale con le persone originali che hanno lavorato a questi film per più di 45 anni e che hanno fatto parte della loro vita è stato davvero incredibile“.

A produrre il film c’è naturalmente anche la Scott Free, la società del regista originale di Alien, Ridley Scott, che è produttore esecutivo. Con il titolo Alien: Romulus, non è dunque ancora stato rivelato molto riguardo all’ambientazione, alla collocazione temporale o alla trama del film. Ad aprile, Álvarez aveva rilasciato un’immagine dietro le quinte di un facehugger che stringe il ciak del film a bordo di una stazione spaziale. La presenza del facehugger conferma che il film si svolgerà dopo gli eventi di Prometheus e Alien: Covenant, che hanno rappresentato le origini degli Xenomorfi così come li si conosce.

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