È morta a 71 anni l’attrice Eleonora Giorgi, da tempo afflitta da un tumore al pancreas, malattia che ha avuto modo di raccontare in diverse interviste negli ultimi mesi.
La vita e la carriera di Eleonora Giorgi
“Scoperta” da Federico Fellini con Roma, in cui fa una comparsata, Giorgi è poi stata una delle grandi protagoniste dei film sexy degli anni Settanta grazie a film come Storia di una monaca di clausura e Appassionata. Successivamente recitò anche in Dimenticare Venezia, film di Franco Brusati candidato come Miglior film straniero per l’Italia agli Oscar.
Ma Elonora Giorgi è stata soprattutto una regina della commedia che ha segnato il cinema italiano anni Ottanta spopolando grazie alle collaborazioni con Renato Pozzetto (Mia moglie è una strega e Mani di fata), Carlo Verdone (Borotalco, una delle sue interpretazioni di maggior successo presso il grande pubblico, premiata con un David di Donatello, e qualche anno dopo, Compagni di scuola), Johnny Dorelli (Vediamoci chiaro) e Adriano Celentano con cui ha girato Mani di velluto e Grand Hotel Excelsior.
Negli anni novanta e duemila, la sua attività di attrice si concentrò maggiormente in televisione, dove prese parte a diversi sceneggiati di successo, come Morte di una strega, Lo zio d’America, I Cesaroni. Nel 2003 esordì invece nella regia cinematografica con Uomini & donne, amori & bugie, replicando poi nel 2009 con L’ultima estate. Tra i suoi ultimi film si annoverano My Father Jack (2016), Attesa e cambiamenti (2016) e La mia famiglia a soqquadro (2017).