Il mondo potrebbe presto avere due Batman in live-action alla guida di franchise cinematografici diversi contemporaneamente? Potrebbe essere così, visto che Matt Reeves sta finalmente facendo progressi con The Batman Part II, e il DCU di James Gunn ha The Brave and the Bold pronto a partire.
Sul fronte di The Batman Part II, le cose sembrano andare bene al momento. “Mi piace, sì”, ha detto Gunn, affermando di essere soddisfatto della sceneggiatura consegnata da Matt Reeves. Ha continuato: “Certo, stiamo andando nella giusta direzione, ma ci sono ancora alcune cose su cui dobbiamo lavorare, ma la direzione è sicuramente quella giusta.”
La conversazione si è poi spostata sul Batman del DCU e su quando potrebbe debuttare o quando potrebbe uscire The Brave and the Bold. A proposito di questo, James Gunn ha affermato che i DC Studios “probabilmente non” pubblicheranno due film distinti su Batman “nello stesso anno solare“, poiché ciò potrebbe creare troppa confusione per il pubblico generale. E sappiamo che The Batman Part II arriverà ufficialmente nelle sale statunitensi il 1° ottobre 2027.
Cambiando argomento, la conversazione si è poi spostata sul fan casting di Alan Ritchson per il Cavaliere Oscuro e su cosa ne pensasse Gunn. “Sono un grande fan di Alan Ritchson, sia come attore che come persona“, ha detto Gunn. Poi fa una pausa, apparentemente ponderando attentamente le parole, prima di aggiungere: “Aspettiamo solo di vedere cosa succede“.
Josh Horowitz, conduttore del podcast Happy Sad Confused, fa poi giustamente notare che Gunn dovrà differenziare il suo Batman dalla versione di Robert Pattinson, al che Gunn risponde: “Sarebbe sempre stato così. Quali due Batman hanno avuto la stessa atmosfera? Clooney e Kilmer? Ma è lo stesso regista, capisci cosa intendo… Ci penso mai [a chi darei la parte]? Certo, ci sono persone a cui penso. Ma vediamo dove entra in gioco la sceneggiatura. Non è la cosa più avanzata. Abbiamo cose che sono molto più avanti.”
Abbiamo visto Alan Ritchson in Il Ministero della Guerra Sporca in cui riusciva a far sembrare piccolo e esile persino Henry Cavill, l’ex Superman. Questo vorrebbe dire che se dovesse davvero diventare Batman, avremo una versione del Cavaliere Oscuro molto imponente.