Dopo 10 giorni di feastival, proiezioni, interviste, conferenze, tappeti rossi, file e prenotazioni, si conclude la 80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.
La cerimonia di premiazione di Venezia 80 ha incoronato Poor Things (Povere Creature) di Yorgos Lanthimos Leone d’Oro di quest’anno. Il film preferito dalla critica presente al Lido è stato poi il vincitore, probabilmente anche grazie a una straordinaria interpretazione di Emma Stone, che ha guidato il film alla vittoria. Una coincidenza insolita, quella tra gusti della critica e gusti della giuria, che però quest’anno ha portato a una felice unanimità di giudizio. Tra gli altri premiati, il recente premio Oscar Ryusuke Hamaguchi, Agnieszka Holland, Matteo Garrone, il suo film porta a casa ben due premi, e gli attori statunitensi Cailee Spaeny e Peter Saarsgard, entrambi vincitori a sorpresa della Coppa Volpi.
Venzia 80 – i vicnitori
CONCORSO
Leone d’Oro: Poor
Things (Povere
Creature), Yorgos Lanthimos
Leone d’Argento Gran Premio della Giuria:
Evil Does Not Exist, Ryusuke Hamaguchi
Leone d’Argento per la Regia: Matteo Garrone,
Io Capitano
Premio Speciale della Giuria:
Green Border, Agnieszka Holland
Migliore Sceneggiatore: Pablo Larraìn,
El Conde
Coppa Volpi Migliore Attrice: Cailee Spaeny,
Priscilla
Coppa Volpi Migliore Attore:
Peter Saarsgard, Memory
Premio Marcello Mastroianni Miglior attore
esordiente: Seydou Sarr,
Io Capitano
ORIZZONTI
Miglior Film:
Explanation for Everything, Gábor Reisz
Miglior Regia: Paradise is Burning, Mika Gustafson
Premio Speciale della Giuria:
Una sterminata domenica, Alain Parroni
Migliore Attrice:
Margarita Rosa de Francisco,
El Paraiso
Migliore Attore: City of Wind, Tergel
Bold-Erdene
Miglior Sceneggiatura: Enrico Maria Artale,
El Paraiso
Miglior Cortometraggio: A short Trip, Erenik
Beqiri
LEONE DEL FUTURO
Luigi de Laurentiis Migliore opera prima: “Love is
a Gun,” Lee Hong-chi
HORIZONS EXTRA
Premio del Pubblico:
Felicità, Micaela Ramazzotti
VENEZIA CLASSICS
Miglior documentario sul cinema: Thank You Very
Much, Alex Braverman
Miglior restauro: Moving, Shinji Sōmai
VENICE IMMERSIVE
Gran Premio della Giuria: Song for a Passerby,
Celine Daemen
Premio Speciale della Giuria: Flow, Adriaan
Lokman
Achievement Prize: Emperor, Marion Burger, Ilan
Cohen