Nell’era contemporanea, è un fatto che i villain siano diventati i personaggi favoriti degli spettatori, molto di più di quanto in passato lo erano gli eroi o i protagonisti principali. E anche chi in genere si è ritrovato ad interpretare personaggi “positivi” sul grande schermo, almeno una volta nella sua carriera si è dovuto confrontare con ruoli decisamente più “scomodi”.
Ecco di seguito 10 ruoli da “villain” interpretati da attori come Denzel Washington, Leonardo DiCaprio, Tom Cruise e non solo, riconosciuti generalmente per i loro ruoli da “eroi”:
Denzel Washington (Training Day)
In molti hanno sempre sostenuto che l’Oscar sarebbe dovuto arrivare già nel 1993 per il suo ruolo in Malcolm X di Spike Lee, ma l’Academy conferì l’ambita statuetta a Denzel Washington – come miglior attore protagonista – soltanto nel 2001 per il suo ruolo del poliziotto corrotto Alonzo Harris in Training Day di Antoine Fuqua. Molti sono gli “eroi” interpretati da Washington sullo schermo, in ultimo quello del giustiziere Robert McCall nella saga The Equalizer.
Kevin Bacon (Sleepers)
Tra i numerosi personaggi “scomodi” interpretati da Kevin Bacon, probabilmente quello più celebre è Sean Nokes, sadica guardia carceraria nel bellissimo Sleepers di Barry Levinson. Anche se ha vestito spesso i panni di un ufficiale della legge, come in Mystic River o nel più recente Cop Car, Bacon è sempre stato trattato dall’industria cinematografica hollywoodiano come “un antagonista di lusso”.
Scarlet Johannson (Don Jon)
Amata a livello mondiale non soltanto per la sua bellezza e per il suo talento, ma anche per il ruolo di Vedova Nera nel MCU, Scarlett Johansson si ritrovo nel 2013 ad interpretare – forse per la prima volta – un personaggio egoista, poco comprensivo e all’apparenza senza cuore. In molti, infatti, associarono per la priva volta l’attrice ad una “cattiva” grazie al suo ruolo di Barbara Sugarman in Don Jon.
Michael B. Jordan (Black Panther)
Dopo Fruitvale Station (2013) e Creed (2015), Ryan Coogler pensò ad un ruolo molto diverso per il suo attore feticcio Michael B. Jordan. Da eroe a cattivo in Black Panther, dove l’attore ha interpretato Erik Killmonger in quello che sarebbe poi diventato il primo cinecomic ad essere nominato agli Oscar come film.
Uma Thurman (La mia super ex-ragazza)
Dopo un breve periodo lontana dalla scene, Uma Thurman decise di dedicarsi a progetti meno impegnativi ma che hanno comunque rappresentato una sfida dal punto di vista attoriale, come avvenuto ad esempio ne La mia super ex-ragazza, commedia romantica al fianco di Luke Wilson, in cui la musa di Tarantino ha interpretato una drama queen spietata, super gelosa e super potente.
Robin Williams (Insomnia)
Il compianto re della commedia, amatissimo per i suoi ruoli in Hook, Mrs. Doubtfire, Jumanji e Patch Adams, aveva già dimostrato la sua versatilità grazie a pellicole quali L’attimo fuggente e Will Hunting – Genio ribelle. Nel 2002 Christopher Nolan gli offrì la possibilità di interpretare un serial killer al fianco di Al Pacino nel thriller Insomia, genere fino a quel momento inesplorato per Robin Williams. Da allora, l’attore sembrò prenderci gusto, tant’è che continuò ad interpretare personaggi oscuri in film come Eliminate Smoochy, One Hour Photo, The Final Cut e Una voce nella notte.
Leonardo DiCaprio (Django Unchained)
Anche se
arriva a metà del film, il personaggio di Calvin J. Candie è una
delle cose più tarantiniane che l’idolatrato regista abbia
mai tirato fuori dal suo cilindro. Il personaggio del famigerato e
crudele latifondista interpretato da
Leonardo DiCaprio in
Django Unchained è senza dubbio il
personaggio più deplorevole da un punto di vista morale che
l’attore abbia mai interpretato.
Henry Fonda (C’era una volta il West)
Con
C’era una volta il West, Sergio Leone ha
cercato di ottenere esattamente ciò che il pubblico non si sarebbe
mai aspettato: un Henry Fonda come nessuno lo
aveva mai visto prima. La star di Furore e La parola
ai giurati era l’eroe per eccellenza del grande schermo
durante l’era d’oro di Hollywood. Eppure, il suo debutto da
“cattivo ragazzo” nell’acclamato western ha contribuito a spianare
la strada ad altri colleghi di spicco nell’abbracciare ruoli da
cattivo, come Jack Nicholson o Al Pacino.
Tom Cruise (Collateral)
Raramente ha accettato di recitare nei panni di un anti-eroe, ma tra i pochi bady guys interpretati da Tom Cruise, quello più iconico è sicuramente il killer dai capelli argentei nel thriller mozzafiato Collateral, diretto da Michael Mann. Il film ha contribuito a rafforzare una nuova immagine di Cruise nella mente di tutti coloro che si erano stancati di vederlo interpretare personaggi alquanto prevedibili.
Heath Ledger (Il cavaliere oscuro)
Salito alla ribalta grazie al suo ruolo in 10 cose che odio di te, se c’era un’etichetta dalla quale Heath Ledger si è sempre voluto distanziare era quella di “rubacuori”. Dopo aver rifiutato il ruolo di Peter Parker nella trilogia di Spider-Man di Sam Raimi, Ledger era alla ricerca di qualcosa di molto più grande, sempre collegato al mondo dei fumetti: alla fine è diventato il Joker forse più incredibile mai rappresentato al cinema ne Il cavaliere oscuro di Christopher Nolan, con tanto di Oscar postumo conferito alla sua incredibile performance.
Fonte: Screen Rant