Quando è uscito nelle sale, nel febbraio del 2018, Black Panther si è rivelato molto più di un semplice evento cinematografico dedicato ai supereroi Marvel. Ha cambiato il modo in cui il mondo considera i blockbuster, dimostrando che anche quei film possono cambiare le regole del gioco in termini di rilevanza culturale, narrazione dei personaggi (dei supereroi, in questo caso specifico) e, soprattutto, di rappresentazione per il pubblico. In definitiva, Black Panther è stato molto più di una semplice storia di supereroi (nonostante fosse, comunque, anche una fantastica storia di supereroi!). Screen Rant ha raccolto 10 motivi per cui il film di Ryan Coogler è riuscito ad avere un tale impatto in tutto il mondo.
3Ha dimostrato che un cast prevalentemente di colore può attirare un vasto pubblico
Anche se l’enorme successo del film da un miliardo di dollari può essere attribuito al marchio Marvel Studios, non ci possono più essere dubbi sul fatto che un cast prevalentemente di colore abbia contribuito a far raggiungere quei numeri.
Oltre a Jordan, il cast include la pluripremiata Lupita Nyong’o, Danai Gurira di The Walking Dead, Daniel Kaluuya di Scappa – Get Out, l’esordiente Letitia Wright, i veterani Angela Bassett e Forest Whitaker e, naturalmente, il compianto Chadwick Boseman nei panni di T’Challa.