ATTENZIONE – L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER DA CAPTAIN MARVEL
Come accaduto nei precedenti adattamenti dei fumetti Marvel per il grande schermo, anche in Captain Marvel sono presenti alcune differenze sostanziali rispetto alle storie originali, non sempre tradotte letteralmente ma comunque fedeli allo spirito degli autori.
Ecco i 5 cambiamenti più importanti rilevati nel film con Brie Larson:
L’identità di Mar-Vell
Chi ha letto i fumetti originali saprà di certo che Carol Danvers non è l’originale Captain Marvel, ma l’agente Kree sotto copertura sulla Terra Marr-Vell con le sembianze umane del Dr. Walter Lawson.
Il film invece cambia prospettiva sul personaggio rendendolo una donna, ovvero Wendy Lawson, scienziata Kree che sta studiando un modo per dare agli Skrull un luogo sicuro in cui vivere lontano dalla guerra voluta dal suo popolo.
Gli Skrull
Per quanto riguarda gli Skrull, nei fumetti Marvel vengono universalmente riconosciuti come gli antagonisti della storia e avversari dei Kree nell’accesa rivalità fra popoli. La loro determinazione nello spazzare via i nemici e conquistare nuovi mondi per costruire una nuova casa è una caratteristica distintiva degli alieni, mentre nel film risultano si aggressivi ma anche disposti alla pace per porre fine ad una guerra logorante.
Nel cinecomic gli Skrull vogliono semplicemente colonizzare un nuovo mondo, lontano dal Kree, così da vivere pacificamente. Insomma, uno sguardo sorprendente e più compassionevole su dei personaggi ritratti sempre in maniera negativa.
Il legame con la Starforce
Nei fumetti originali la Starforce è una squadra composta da guerrieri Kree superpotenti e addestrati messa assieme dalla Suprema Intelligenza per combattere per la causa del popolo.
Tuttavia, anche se il ruolo del team nel film rimane coerente con la versione a cui si ispira, Carol Danvers non è mai stata una dei suoi membri.
Il rapporto con Nick Fury
Vedere in azione un giovane e “inesperto” Nick Fury è uno degli aspetti più entusiasmanti del film, come è sorprendente scoprire che l’amicizia tra il futuro leader dello SHIELD e Carol Danvers è stata creata appositamente per il MCU.
Nei fumetti infatti i due instaurano un rapporto professionale cordiale prima che Carol diventi un’eroina a tutti gli effetti e prima che Ms. Marvel si unisse allo S.H.I.E.L.D. In questo adattamento Nick e Carol diventano ottimi amici e fidati alleati.
Monica e Maria Rambeau
L’ultimo grande cambiamento rispetto ai fumetti riguarda i personaggi di Maria e Monica Rambeau, che nel film sono la migliore amica di Carol Danvers (e pilota dell’Air force One) e sua figlia.
In realtà la natura del loro rapporto è estremamente diversa, come il fatto che Maria non sia una pilota ma una sarta e che Monica diventerà un tenente di pattuglia del porto di New Orleans (oltre che seconda persona a ricoprire l’identità di Captain Marvel).
Monica lavora si con Carol, ma le due non arrivano mai a essere così vicine come nel film. Certo resta l’omaggio a Photon, uno dei suoi alter ego da supereroina, impresso sull’aereo pilotato da Maria, e il potenziale per future storyline nel MCU.
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Fonte: ScreenRant