I film sono in grado di stimolare accese discussioni forse più di qualsiasi altra forma d’arte o d’intrattenimento. Molto spesso il consenso attorno ad un film arriva ad essere universale, ma in quanto esseri umani dotati di un pensiero e, soprattutto, di un gusto personale, può capitare che il giudizio su un determinato prodotto possa letteralmente spaccare in due non solo la critica, ma anche il pubblico o la stessa critica e lo stesso pubblico.
Due critici cinematografici possono avere due opinioni discordanti sullo stesso film (purtroppo accade, inutile negarlo!), così come due spettatori possono percepire e giudicare un film in maniera totalmente opposta (succede anche questo!). Ancora, capita che film stroncati o accolti negativamente dalla critica, diventino poi molto amati dal grande pubblico. Di seguito ne abbiamo raccolti 10 esempi, basandosi sui punteggia di Rotten Tomatoes, il celebre portale che si occupa di aggregare recensioni sul mondo del cinema e delle serie:
Con Air (Pubblico 75%, Critica 55%)
Gli anni ’90 segnarono l’apice della carriera di Nicolas Cage. Con Air del 1997, diretto da Simon West, è stato uno dei più grandi successo del decennio, nonostante abbia ottenuto recensioni contrastanti da parte della critica. Eppure, il pubblico sembra aver amato il film. Cage è un attore che non sempre è in grado di mettere d’accordo tutti; eppure Con Air è ancora oggi riconosciuto come uno dei suoi film più conosciuti e apprezzati dal pubblico.
Space Jam (Pubblico 63%, Critica 43%)
Space Jam, film a tecnica mista come già lo era il ben più riuscito ed acclamato Chi ha incastrato Roger Rabbit?, ha visto i Looney Tunes scendere in campo per formare una squadra di backset insieme alla leggenda dell’NBA Michael Jordan. Naturalmente, è facile immaginare come la critica possa aver accolto un film con una premessa narrativa del genere. Tuttavia, il pubblico ha amato la pellicola, che negli anni è divenuta un vero e proprio cult. Ad oggi, è certamente uno dei titoli più iconici quando si pensa alla commedia fantastica targata anni ’90, così amato da aver dato vita ad un sequel attualmente in fase di pre-produzione.
Blade (Pubblico 78%, Critica 55%)
Il pubblico e la critica sono sempre stati agli antipodi su Blade con Wesley Snipes. Gli spettatori sembrano aver amato la versione del cacciatore di vampiri del 1998, mentre la critica no. A prescindere da tutto, il film ebbe un enorme successo e generò addirittura due sequel (uno dei quali era persino migliore dell’originale!). Il film di Stephen Norrington ha dimostrato come anche negli anni ’90 il pubblico era desideroso di adattamenti basati sui personaggi dei fumetti (prima dell’esplosione del MCU e del DCEU), pronto a mettere da parte anche i difetti più evidenti pur di godere di un buon prodotto d’intrattenimento ispirato ai loro eroi (o antieroi) preferiti.
Cruel Intentions (Pubblico 81%, Critica 54%)
Cruel Intentions, adattamento in chiave “teen” del celebre romanzo di Choderlos de Laclos, è stato amato dal pubblico e stroncato dalla critica. Il film si è rivelato un successo grazie soprattutto al suo cast (che includeva anche il futuro premio Oscar Reese Witherspoon), diventando negli anni un piccolo cult, soprattutto tra quel pubblico cresciuto sul finire degli anni ’90 con titoli quali Scream e So cosa hai fatto. La critica, forse troppo legata alla trasposizione del 1988 di Stephen Frears (sicuramente la più celebre!), non ha particolarmente apprezzato questo riadattamento in chiave moderna.
Ragazze interrotte (Pubblico 84%, Critica 54%)
All’epoca
della sua uscita in sala nel 1999, Ragazze interrotte
ricevette giudizi contrastanti da parte della critica. Molti hanno
definito il film confuso e manchevole del tono originale del libro
da cui era tratto. Il pubblico invece ha apprezzato il film e la
sua storia di amicizia e follia. Tuttavia, un elemento su cui tutti
sono sempre stati d’accordo è rappresentato dalle eccellenti
performance del cast.
Angelina Jolie vinse anche un Oscar come migliore attrice non
protagonista e quello di Lisa è sicuramente uno dei ruoli più
acclamati della sua filmografia.
Die Hard – Duri a morire (Pubblico 83%, Critica 52%)
Il terzo episodio della serie di film Die Hard con Bruce Willis è stato senza dubbio quello ad aver maggiormente diviso all’epoca della sua uscita. Un film con acrobazie ed esplosioni più elaborate non poteva non incontrare il favore del pubblico, ma ai critici naturalmente certi aspetti interessano poco o nulla. Tuttavia, i successivi capitoli del franchise – Die Hard – Vivere o morire e Die Hard – Un buon giorno per morire – hanno ufficialmente decretato la fine del franchise e delle sue idee, deludendo anche degli appassionati.
Armageddon (Pubblico 73%, Critica 38%)
Molto prima che Michael Bay venisse puntualmente distrutto dalla critica ad ogni nuova uscita di un nuovo episodio della saga di Transformers, i precedenti lavori del regista americano erano già stati ampiamente stroncati dai giornalisti. Armageddon è un esempio lampante in tal senso, accolto negativamente dalla critica all’epoca della sua uscita, principalmente a causa della sua eccessiva durata, del montaggio frenetico e di una sceneggiatura esageratamente sdolcinata. Tuttavia, il pubblico ha apprezzato la storia ed i suoi personaggi, decretando il successo del film al botteghino.
Ace Ventura: Missione Africa (Pubblico 72%, Critica 32%)
Ace Ventura: Missione Africa non sarebbe mai potuto diventare un successo di critica, e questo a causa della sua comicità esagerata, da molti ritenuta mediocre e spesso volgare. Una commedia stravagante di questo tipo, con un Jim Carrey più fuori di testa che mai, avrebbe però potuto divertire il pubblico: il film, infatti, venne realizzato proprio sulla scia del successo del precedente Ace Ventura – L’acchiappanimali.
Hook: Capitan Uncino (Pubblico 76%, Critica 28%)
Con il coinvolgimento di alcuni degli attori più talentuosi che gli anni ’90, e con Steven Spielberg dietro la macchina da presa, com’è possibile che Hook: Capitan Uncino abbia pubblico e critica? I critici non hanno particolarmente apprezzato questa versione modernizzata delle avventure di Peter Pan, criticando in particolare la sceneggiatura. Il pubblico, invece, ha amato la storia e, ovviamente, le performance di Robin Williams e Dustin Hoffman. Curiosamente, lo stesso Spielberg ha più volte espresso la sua insoddisfazione per il film, considerandolo un fallimento.
Patch Adams (Pubblico 73%, Critica 22%)
Ancora un
titolo con
Robin Williams. Questa volta si tratta della commedia
drammatica Patch Adams, altro titolo della carriera del
compianto attore che ha diviso critica e pubblico. I critici hanno
fatto a pezzi il film per la sua vena estremamente sentimentale e
per avre sprecato le eccellenti abilità comica di Williams. Al
contrario, il pubblico ha amato il film, apprezzandone, oltre alla
performance del protagonista, anche la commistione tra commedia e
dramma.
Fonte: ScreenRant