In un anno cinematografico iniziato con Black Widow e conclusosi con Spider-Man: No Way Home, le sorprese in ambito MCU e DCEU sono state numerosissime per i fan.
ComicBookMovie ha provato a classificarli tutti, dal peggiore al migliore anche se, va detto, in linea generale si è comunque trattato sempre di film discreti!
The Suicide Squad
Abbiamo avuto solo un film
DC
nei cinema quest’anno, ma
The Suicide Squad non è mai stato in grado di
raggiungere, purtroppo, il suo pieno potenziale al box office a
causa dell’uscita combinata in sala e su HBO Max. Tuttavia, anche
senza un’uscita in streaming, sembra che il sequel/reboot di
James
Gunn abbia lottato fin da subito per assicurarsi un
forte impatto sui fan. Una campagna marketing confusa ha fatto sì
che gli spettatori non fossero sicuri di cosa avrebbe rappresentato
questo film, quindi nemmeno le recensioni entusiastiche sono state
sufficienti ad aiutare le persone a dimenticare il “terribile
sforzo” del 2016, il film di David Ayer.
Tutto questo astio nei confronti della precedente pellicola appare a tratti ingiustificato e forzato, poichè The Suicide Squad presentava comunque momenti grandiosi, anche se Gunn non ha potuto fare a meno di servirsi della classificazione R per percorrere viaggi di formazione giovanili attraversati da una nota di umorismo. Nel complesso, si è trattato di un film notevole, ma non abbastanza da costituire un nuovo e inedito franchise, ciò a cui auspicava la Warner Bros. Non si tratta quindi di un cinecomic classico, ma vi divertirete indubbiamente con The Suicide Squad, un film pieno d’azione, spesso esilarante, che prosegue le vicende della Task Force X e dà nuova vita al DC Extended Universe, anche se presenta qualche frangente non proprio riuscitissimo.
Black Widow
I fan stavano bramando un
film su Vedova Nera da anni e rilasciarne uno dopo
la morte del personaggio in
Avengers: Endgame è stata una scelta
coraggiosa. Non siamo sicuri che riempire il vuoto tra
Captain America: Civil War e
Avengers: Infinity War fosse del tutto
necessario, e una origin story (che ci riporta al primo incontro di
Natasha Romanoff con Clint
Barton) avrebbe forse potuto essere più divertente.
Nonostante ciò, Black Widow è stato comunque un notevole film da solista del personaggio; passare del tempo con la famiglia di Natasha è stato uno spasso, così come la scelta narrativa coinvolgente del concentrarsi su assassini che si riprendono il loro libero arbitrio. L’introduzione di Yelena Belova è stata, naturalmente, il punto culminante del film e le scene d’azione sono state alcune delle migliori del MCU. Sfortunatamente, per quanto Taskmaster fosse formidabile, ci sarebbero stati sicuramente modi migliori per sfruttare le potenzialità del personaggio … Tuttavia, Black Widow può essere classificato come un Bourne che incontra Bond e Terminator… con due protagoniste femminili eccezionali e toste. Ricco di azione, divertente e a volte sorprendentemente straziante, la visione di Cate Shortland per il MCU è audace, potente e assolutamente imperdibile.
Eternals
Prima del 2021, è giusto
dire che nessuno di noi si sarebbe aspettato che
Eternals fosse il primo film classificato come
“Rotten” dei Marvel Studios. Per qualsivoglia
motivo, molti critici non hanno risposto in maniera positiva a
questo blockbuster, ed è difficile non chiedersi se ciò sia in
parte dovuto al fatto che essi ritenevano che la vincitrice
dell’Oscar Chloé Zhao non dovesse
“abbassarsi” al genere supereroistico (volevano forse
fargliela pagare?).
Eternals non è affatto un film completo, ma è comunque dignitoso: troppi salti temporali e un nucleo di protagonisti troppo vasto lo hanno indebolito, eppure si posiziona più in alto rispetto a Black Widow per la portata ambiziosa del progetto e l’impianto visivo mozzafiato. Ci sono stati alcuni autentici momenti stupefacenti, configurandosi come un’espansione mitologica del MCU che, si pensa, avrà un impatto di lunga durata, partendo dal fatto che ora c’è un enorme pietra Celeste che spunta dall’Oceano Indiano e dobbiamo capire cosa comporterà l’introduzione sconvolgente del personaggio di Starfox. Un’esplorazione potente e travolgente dell’amore, della vita e della storia del MCU, Eternals occasionalmente inciampa ma, quando impenna, questo è sicuramente il Marvel Studios al suo meglio.
Venom: la furia di Carnage
Venom
dovrebbe passare alla storia come uno dei peggiori film di
supereroi mai realizzati: si presentava come un prodotto
scarto di metà anni 2000 che un adattamento degno di competere
con il nome dei Marvel Studios, quindi nessuno di
noi aveva grandi speranze per Venom: La
furia di Carnage. Il fatto che Andy Serkis
avrebbe sostituito Ruben Fleischer era di buon auspicio,
naturalmente, e questo blockbuster di 90 minuti ha finito per
superare le aspettative.
È il film perfetto di Venom? No, ma è il miglior film Marvel non-MCU live-action da molto tempo a questa parte. Vedere Venom e Carnage scontrarsi è il sogno di ogni fan dei fumetti che diventa realtà e l’azione epica è sostenuta da immagini incredibili, alcune grandi risate e una sorprendente quantità di cuore.
Zack Snyder’s Justice League
Possiamo capire che molti
di voi non vogliano sentir parlare della
Justice League di Zack Snyder, ma il film
della durata di quattro ore è stato una delizia per coloro che
volevano gustarsi la visione senza censure che il regista aveva nei
riguardi di questa squadra. Molto meglio dello sforzo del 2017 di
Joss Whedon, è stato adeguatamente un film dalla
portata epica e, con grande delusione di alcuni, 100%
Snyder al suo meglio (e peggio).
Il regista ha sicuramente ceduto ad alcuni dei suoi tropi registici considerati più irritanti da alcuni fan, a volte, ma la narrazione ha davvero funzionato e le anticipazioni su un sequel, anche se è improbabile che portino davvero da qualche parte – sono state sorprendenti. Un Darkseid in live-action non ha deluso, e nemmeno un atto finale di gran lunga superiore e ricco di azione. Sicuramente si potrebbe fare ancora di più con la Justice League, ma ciò non toglie fascino al film. La parte migliore è stata vedere di cosa fosse effettivamente capace questo cast prima che Whedon stravolgesse le cose, e Ray Fisher, in particolare, è riuscito ad impressionare in maniera significativa nei panni di questo Cyborg molto più stratificato.
Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli
Sarebbe ingiusto dire che
ci siamo approcciati alla visione di
Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli con
basse aspettative, ma che si rivelasse un potenziale candidato
all’Oscar (sembra che Kevin Feige speri che segua le orme di Black
Panther) è stato letteralmente uno shock. Con le migliori scene di
lotta del MCU
e un cast incredibilmente talentuoso che dà il massimo, questo film
dall’aspetto visivo magnifico è stato una delizia dall’inizio alla
fine. Azione a parte, la relazione padre/figlio come cuore pulsante
di Shang-Chi è stata un altro innegabile punto saliente del
film.
I Marvel Studios hanno puntato in alto con Shang-Chi e, una volta apparsi sullo schermo i titoli di coda, ci siamo ritrovati con uno dei nuovi eroi più brillanti e migliori del MCU. Non c’è da meravigliarsi che un sequel e una serie spinoff Disney+ siano entrambi in arrivo, e sembra più che logico che Shang-Chi entri di diritto a far parte dell’universo: non vediamo l’ora che questo Nuovo Vendicatore incontri altri suoi colleghi eroi.
Spider-Man: No Way Home
Spider-Man:
No Way Home è appena approdato nei cinema di tutto il
mondo, ma questo non è solo il miglior film di supereroi del 2021…
è anche il più grande adattamento dei fumetti Marvel Comics che sia mai stato
realizzato sul grande schermo. Ora, siamo sicuri che non tutti
sarete d’accordo ma, se siete fan di Spider-Man – in particolare
per quanto riguarda i film precedenti – amerete ogni singolo
secondo di questo grandioso progetto.
Sulla carta, questa avventura multi-versale avrebbe fatto fatica a funzionare, ma il regista Jon Watts è riuscito a combinare in maniera ottimale tutti i personaggi sullo schermo e grandi intuizioni, per offrire un’esperienza perfetta di blockbuster. Una lettera d’amore alla storia del nostro arrampica-muri e una spettacolare rivisitazione del Peter Parker del MCU, è difficile trovare difetti in Spider-Man: No Way Home. È un film di cui parleremo per molto tempo e, anche se molto probabilmente sarà ben difficile ambire ancora più in alto, il palcoscenico è pronto per accogliere altre avventure future di Peter Parker.