La notte degli Oscar si avvicina: domenica 27 marzo si svolgerà l’attesa premiazione. Quest’anno, i registi candidati sono nomi importanti: Ryūsuke Hamaguchi (Drive my car), Kenneth Branagh (Belfast), Paul Thomas Anderson (Licorice Pizza), Jane Campion (Il potere del cane) e Steven Spielberg (West Side Story). Per alcuni di loro non è la prima volta.
Ma chi sono i registi che, nel XXI Secolo, hanno ricevuto il numero più alto di candidature agli Oscar? Ci sono tanti autori che hanno fatto tripletta e, solo uno che è riuscito a concorrere per ben otto volte. Vediamoli tutti.
Paul Thomas Anderson – 3 nomination agli Oscar
Nel 2007, Paul
Thomas Anderson è stato nominato agli
Oscar come Miglior regista con il film Il
petroliere. Dieci anni dopo, la nomination è arrivata per il
dramma Il filo nascosto e quest’anno è il turno di
Licorice Pizza. Se si sommano le cinque candidature per la
Miglior sceneggiatura e le tre per la categoria Miglior film,
Anderson arriva ad un totale di 11 nomination da
parte dell’Academy. Purtroppo, fino ad ora il
regista non ha ottenuto l’ambita statuetta.
Anderson è noto principalmente per i suoi drammi psicologici. Oltre ai film per cui è stato nominato alla regia, ha anche ricevuto l’attenzione degli Oscar per Boogie Nights – L’altra Hollywood, Magnolia e Vizio di forma. Per Reddit Anderson è uno dei migliori registi di tutti i tempi.
David Fincher – 3 nomination come Miglior regista
Il curioso caso di Benjamin Button (2008), The Social Network (2010) e Mank (2020): David Fincher è stato candidato come Miglior regista per ben tre volte e ha concorso con film diventati presto iconici. A queste nomination, se ne aggiungono altre 7, ricevute dai suoi film per le varie categorie degli Oscar.
Dall’opera prima Alien 3 fino ad oggi, Fincher è diventato un regista noto per film come Se7en, Fight Club e Zodiac. I suoi lungometraggi piacciono alla critica e al grande pubblico: 10 lavori su 11 hanno ottime valutazioni su Rotten Tomatoes.
David O. Russell – 3 volte candidato agli Oscar
Quattro degli ultimi cinque
film di Russell sono stati nominati per gli
Oscar. È stato candidato come Miglior regista nel
2011 per The Fighter, nel 2010 per Il lato
positivo – Silver Linings Playbook e nel 2013
con American Hustle – L’apparenza
inganna. David O. Russell ha anche
in elenco due nomination per la sceneggiatura.
Il regista ha inoltre diretto sette persone nominate agli Oscar, tre dei quali vincitori: Christian Bale e Melissa Leo per The Fighter e Jennifer Lawrence ha ottenuto la statuetta per Silver Linings Playbook.
Alexander Payne – 3 nomination come Miglior regista
Alexander Payne ha diretto
sette lungometraggi candidati agli Oscar. È stato
nominato come Miglior regista per Sideways – In viaggio con
Jack del 2004, Paradiso amaro del 2011 e
Nebraska del 2013. Ha inoltre concorso una volta nella
categoria Miglior film e tre volte per la sceneggiatura,
vincendo due statuette.
Con l’opera prima La storia di Ruth, donna americana, Alexander Payne si è spianato la strada per i film successivi Election (1999) e A proposito di Schmidt (2002), riuscendo a mantenere sempre il suo stile e il suo humor nero degli anni Novanta anche nei film più recenti.
Stephen Daldry – 3 volte candidato agli Oscar
Tutti conoscono Stephen Daldry per Billy Elliot, film che tra l’altro gli ha portato una candidatura agli Oscar nel 2000. Ma non è l’unica nomination: Daldry ha concorso come Miglior regista anche con The Hours nel 2002 e con The Reader – A voce alta nel 2008. In aggiunta, Daldry ha vinto tre Tony Awards.
Il regista ha diretto in tutto sei lungometraggi nominati agli Oscar: con Nicole Kidman ha vinto per il suo The Hours e con Kate Winslet per The Reader – A voce alta. Daldry ha anche diretto un adattamento teatrale del suo film Billy Elliot.
Steven Spielberg – 8 nomination, 3 nel XXI Secolo
È uno dei registi più
amati e più famosi di tutti i tempi: Steven
Spielberg è stato nominato come Miglior Regista per ben
otto volte. Nel 1978 ha concorso con Incontri ravvicinati del
terzo tipo, nel 1982 con I predatori dell’arca
perduta e nel 1983 con E.T. l’extra-terrestre.
Negli anni Novanta, Spielberg ha vinto due
Oscar come miglior regista: 1994 con Shinder’s
list e nel 1999 con Salvate il soldato Ryan.
Nel XXI Secolo sono arrivate altre tre candidature: nel 2006 con
Munich, nel 2013 con Lincoln e
infine quest’anno con
West Side Story.
Spielberg ha dei numeri da capogiro: è stato nominato per 19 Academy Awards, 11 volte per il miglior film. Ha girato 14 film nominati agli Oscar. Ha diretto le prestazioni da Oscar come quella di Daniel Day-Lewis in Lincoln o quella di Ariana DeBose, concorrente quest’anno per il premio di Miglior attrice non protagonista.
Clint Eastwood – 3 volte nominato agli Oscar
Clint Eastwood è stato nominato per 11 Oscar. Le tre nomination come Miglior regista risalgono a prima del 2000 e sono state per i film Unforgiven (1992), Mystic River (2003), Million Dollar Baby (2004) e Lettere da Iwo Jima (2006). Ha vinto due volte, per Million Dollar Baby e precedentemente per Unforgiven. Per gli stessi due lungometraggi, Eastwood ha anche vinto il premio Miglior film.
Ha diretto 14 film nominati agli Oscar e cinque vincitori di Oscar (Gene Hackman in Unforgiven, Sean Penn e Tim Robbins in Mystic River, Hilary Swank e Morgan Freeman in Million Dollar Baby.
Alejandro González Iñárritu – 3 nomination per la Miglior regia
Alejandro González
Iñárritu è stato nominato tre volte: per Babel
del 2006, per Birdman del 2014 e per The Revenant – Redivivo del 2015.
Ha vinto come Miglior regista per gli ultimi due.
Con Birdman, ha anche vinto nella categoria Miglior
film e Miglior sceneggiatura originale. Nel 2018 ha anche ricevuto
un Oscar Special Achievement
Award per Carne y Arena.
Iñárritu ha diretto dieci film
nominati agli Oscar e ha vinto
con Leonardo
DiCaprio per The Revenant. Il suo nuovo
lungometraggio, Bardo, se uscirà nel 2022, sarà il primo
film di Iñárritu nell’arco di sette
anni.
Ang Lee – 3 volte candidato agli Oscar
Ang Lee è stato nominato agli Oscar nel 2000 con La tigre e il dragone e ha vinto il premio Miglior regia nel 2005 con I segreti di Brokeback Mountain e nel 2012 per Vita di Pi. Lee è stato nominato per un totale di otto Oscar, vincendone tre. Ha inoltre diretto cinque lungometraggi nominati agli come Miglior film.
Martin Scorsese – 6 nomination in vent’anni
Martin Scorsese è il secondo regista con il maggior numero di nomination agli Oscar: con nove candidature, si piazza dopo Billy Wilder. Sei delle nomination di Scorsese sono avvenute in questo secolo. Le candidature sono state per Gangs of New York del 2002, The Aviator del 2004, The Departed del 2006, Hugo Cabret del 2011, The Wolf of Wall Street del 2013 e The Irishman del 2019. Scorsese ha vinto il premio con The Departed.
È stato nominato per 14 Oscar totali. Scorsese ha diretto 24 spettacoli nominati dall’Academy e cinque attori da statuetta d’oro: Ellen Burstyn in Alice non abita più qui, Robert DeNiro in Toro scatenato, Paul Newman in Il colore dei soldi, Joe Pesci in Goodfellas, e Cate Blanchett in The Aviator.