Predator: Badlands è finalmente uscito nelle sale cinematografiche, con una vasta collezione di easter egg epici e riferimenti alla più ampia saga di Predator. Tuttavia, ci sono altrettanti legami con la saga di Alien (ambientata nello stesso universo).
L’ultimo capitolo di Predator del regista Dan Trachtenberg, Badlands, è un film davvero unico in cui un guerriero Yautja è per la prima volta il protagonista. Questo guerriero, chiamato Dek (Dimitrius Schuster-Koloamatangi), è affiancato da Thia (Elle Fanning), una sintetica della Weyland-Yutani Corporation. Imparando a lavorare insieme, i due diventano una coppia improbabile nel finale di Predator: Badlands.
Di fronte a un mondo pieno di pericoli letali, Predator: Badlands è anche ricco di diversi easter egg, riferimenti e collegamenti sia al franchise di Predator che a quello di Alien (e oltre). Ecco i 20 più importanti che abbiamo trovato.
20Il Codice Yautja

Predator: Badlands si apre con una citazione dal Codice Yautja, un rigido codice d’onore seguito da ogni clan della razza guerriera.
Mentre questa nuova voce conferma che “gli Yautja non sono amici né prede di nessuno”, l’antologia animata Killer of Killers è stato il primo progetto Predator ad aprire con una voce del Codice: “Vai tra le stelle e cerca solo la preda più forte. Sarà il tuo trofeo. Diventa l’assassino degli assassini.”
19Yautja Prime

Sebbene non sia la prima volta che vediamo il pianeta, è sempre emozionante vedere qualcosa in più di Yautja Prime, il pianeta natale dei Predator e dei suoi vari clan di guerrieri nella tradizione consolidata del franchise.
18Moto volanti

Sia Dek che suo padre sono raffigurati mentre guidano moto volanti, che sembrano avere lo stesso design di quelle apparse per la prima volta nell’animazione Predator: Killer of Killers, uscita all’inizio del 2025.
17Teschi nella sala dei trofei

A bordo della nave del fratello di Dek, è presente una parete con trofei di teschi. La maggior parte sembrano essere di generiche creature aliene, anche se spiccano un teschio e una colonna vertebrale umani, oltre a un teschio di T. Rex. Allo stesso modo, uno dei teschi alieni centrali sembra appartenere a un Harvester di Independence Day.
16Il caratteristico plasmacaster del Predator

Mostrato per la prima volta utilizzato dal padre di Dek con i classici sistemi di puntamento a triplo laser, il plasmacaster/cannone a spalla è senza dubbio l’arma più caratteristica del Predator nell’intera serie. Tuttavia, Predator: Badlands conferisce all’arma un aggiornamento organico unico alla fine del film, con Dek che utilizza una creatura lucertola vivente che sputa acido come plasmacaster improvvisato.
15Lingua Yautja

Mentre Thia utilizza un traduttore universale per comunicare con Dek in inglese, la lingua parlata da Dek è una lingua Yautja completamente sviluppata, poiché il regista Dan Trachtenberg ha assunto il linguista Paul Frommer, che ha anche sviluppato la lingua Na’vi per la serie Avatar di James Cameron.
14Weyland-Yutani Corporation

Thia conferma il suo status di synth impiegata dalla Weyland-Yutani Corporation, la società predominante introdotta per la prima volta nella serie Alien come antagonista principale (oltre agli stessi letali Xenomorfi alieni).
13Gli occhi di Thia

Quando è disattivata, la parte posteriore degli occhi di Thia mostra il classico logo Weyland-Yuyani impresso su di essi. Lo stesso logo era presente sugli occhi di Andy, un synth predominante apparso per la prima volta nel 2024 in Alien: Romulus.
12“Non abbiamo ancora superato la velocità subluce”

Interrogando Dek sulla sua nave e sulla sua capacità di viaggiare a velocità subluce, Thia conferma che l’umanità non ha ancora superato questa barriera tecnologica, collegandosi al franchise Alien, che fa spesso uso della criostasi per i suoi equipaggi nello spazio profondo e dei synth per gestire le operazioni della nave durante le lunghe spedizioni.
11Predator: Chewbacca e Threepio di Badlands come fonte di ispirazione

Dek crea un mezzo per trasportare Thia, priva di gambe, sulla schiena, e il parallelo con Chewbacca che trasporta un C-3PO smontato in L’Impero colpisce ancora non è una coincidenza, essendo stato un’ispirazione chiave per il film, come confermato dallo stesso Trachtenberg.
Allo stesso modo, la parte inferiore e superiore del corpo di Thia che funzionano in modo indipendente l’una dall’altra potrebbero anche essere considerate un altro divertente riferimento al classico droide di Star Wars, come quando la testa e il corpo di Threepio sono stati separati in L’attacco dei cloni.
10XX0552

XX0552 è la designazione della specie data alla pericolosa bestia conosciuta come Kalisk dalla Weyland-Yutani Corporation. Come tale, non è dissimile dalla designazione del classico Xenomorfo, che è XX121.
9MU/TH/UR

Dando istruzioni alla “gemella” sintetica più oscura di Thia, Tessa, MUTHUR 6000 è il classico supercomputer che impartisce ordini a vari equipaggi e dipendenti della Weyland nella serie Alien.
Tuttavia, in Badlands vediamo anche il numero 062578 accanto al nome MUTHUR, il che potrebbe indicare che si tratta di un modello aggiornato di MUTHUR, considerando che il film è ambientato nel periodo più lontano nelle rispettive linee temporali dei franchise collegati.
8Divisione Armi Biologiche

È stato anche confermato che Thia e Tessa fanno parte della Divisione Armi Biologiche della Weyland, la stessa divisione che ha fatto della cattura e della sperimentazione degli Xenomorfi la sua priorità assoluta. Tuttavia, sembra che sfruttare le proprietà rigenerative del Kalisk sia un altro obiettivo della divisione.
7Teschi e spine

In una classica mossa di vittoria che celebra la fine di una caccia, Dek viene mostrato mentre strappa teschi e spine dai corpi, in particolare dal Bone Bison che ha diviso in due con la sua spada mentre caricava lui e Thia.
Tuttavia, alla fine del film anche il giovane Kalisk di nome Bud fa la stessa mossa con i resti di Tessa, dopo aver replicato in modo divertente molte delle azioni e dei manierismi di Dek durante il film.
6Classica attrezzatura Weyland-Yutani

Diversi pezzi di attrezzatura sono piuttosto familiari alla serie Alien, come i fucili a impulsi Weyland-Yutani e il classico suono dei loro spari (anche se le armi stesse sembrano modelli nuovi). Tuttavia, molti dei veicoli sembrano molto simili a quelli che abbiamo visto in progetti precedenti (incluso uno in particolare).
5“Building Better Worlds”

Il classico slogan della Weyland-Yutani è presente anche in Predator: Badlands, dopo essere apparso per la prima volta nel film Aliens del 1986 del regista James Cameron.
4Un classico montaggio preparatorio (con un cenno a Dutch)

Prima della battaglia finale, Dek viene mostrato mentre prepara varie armature e armi, rispecchiando lo stesso montaggio preparatorio incluso nel film Prey del 2022 con Naru di Amber Midthunder, entrambi perfetti richiami al Dutch di Arnold Schwarzenegger nel film originale Predator, che preparava varie armi e trappole per affrontare il Predator che lo cacciava nella giungla.
3Weyland non impara (ricordando Alien: Pianeta Terra)

Alla fine di Predator: Badlands, viene rivelato che il team Weyland aveva intenzione di prendere il Kalisk, Dek e anche un campione della creatura vivente simile a un ramo d’albero che aveva attaccato Dek poco dopo l’atterraggio di fortuna su Genna.
Questo ricorda il disastroso fallimento dell’equipaggio della Weyland-Yutani a bordo della USCSS Maginot nella recente conclusione della stagione 1 di Alien: Earth del 2025 di Noah Hawley, che in modo simile aveva a bordo diversi esemplari letali prima che si scatenasse l’inferno. Nel caso di Badlands, il team di Tessa è persino riuscito a lasciare il pianeta.
2Il grande caricatore giallo di Tessa contro il Kalisk (un epico omaggio ad Aliens)

Il finale di Aliens del 1986 ha visto Ripley, interpretata da Sigourney Weaver, affrontare la Regina Xenomorfa in un grande mech giallo, in una delle battaglie fantascientifiche più memorabili di tutti i tempi.
Sorprendentemente, Predator: Badlands porta quella battaglia a un livello superiore, invertendo anche i nostri tifosi, con Tessa che guida un caricatore giallo molto più grande per combattere Dek e il potente Kalisk (che è anche molto più grande di una Regina Xenomorfa).
1La nave madre di Dek

Alla fine di Predator: Badlands, dopo che Dek ha ucciso suo padre, il guerriero Yautja conferma che sua madre è a bordo della nave che si profila all’orizzonte. Inoltre, la nave stessa sembra avere lo stesso design delle navi viste alla fine della serie animata Killer of Killers di Trachtenberg.
Predator: Badlands è ora nelle sale della 20th Century Fox.

