Quando si tratta di anime, Netflix ha una comprovata esperienza nel portare serie originali entusiasmanti sulla sua piattaforma di streaming. Nel 2024 ha portato serie acclamate come Dragon Ball Daima, Delicious in Dungeon e Mononoke. Tra le offerte animate, Netflix è stata anche all’avanguardia negli adattamenti di videogiochi con Arcane, Castlevania e Tekken: Bloodline. L’annuncio che Netflix avrebbe adattato il franchise di Capcom, Devil May Cry, è dunque stato accolto con entusiasmo. Nel 2021 il produttore Adi Shankar aveva rivelato che le sceneggiature della stagione 1 erano state completate e che lo show sarebbe stato realizzato in collaborazione con il team di produzione di Capcom.
Per chi non lo sapesse, Devil May Cry è una serie di videogiochi d’azione e avventura che segue Dante, un mercenario dalla testa calda le cui missioni prevedono la lotta contro demoni maligni che possiedono poteri distruttivi. Nato per metà umano e per metà demone, Dante usa le sue capacità soprannaturali per proteggere l’umanità dai numerosi tentativi di invasione della Terra da parte degli Inferi. Nel corso di 20 anni, Devil May Cry ha ottenuto un enorme seguito grazie ai suoi combattimenti veloci e al cast di personaggi memorabili.
Anche se la trama dello show rimane per lo più segreta, molti fan sono ottimisti sul fatto che sarà fedele ai giochi hack-and-slash. Il lavoro precedente di Shankar include la serie Castlevania di Netflix, che è stata elogiata dalla critica e dal pubblico per aver mantenuto il tono del materiale di partenza e per aver portato la storia in nuove direzioni avvincenti. È presto per dire come Devil May Cry di Netflix potrà essere in paragone ai videogiochi, ma le informazioni attualmente disponibili ci permettono di ipotizzare cosa comporterà la serie.
L’eredità di Devil May Cry arriva finalmente sullo schermo
Creato da Hideki Kamiya e sviluppato da Capcom, Devil May Cry doveva inizialmente essere sviluppato come parte del popolare franchise Resident Evil, prima di passare da Resident Evil 4 all’ormai amato classico d’azione. Il primo gioco è uscito nel 2001 per PlayStation 2, diventando immediatamente un classico del genere con battaglie ad alta intensità; il suo protagonista, l’uccisore di demoni Dante, è invece diventato un personaggio di punta per Sony. Il gioco ha generato diversi sequel, tra cui Devil May Cry 2 (2003), Devil May Cry 3: Dante’s Awakening (2005), Devil May Cry 4 (2008) DmC: Devil May Cry (2013) e Devil May Cry 5 (2019).
La serie di giochi ha venduto oltre 32 milioni di copie in tutto il mondo, dando vita a numerosi spin-off, merchandise e altri mezzi di intrattenimento. La prima serie animata è arrivata nel 2007 con Devil May Cry: The Animated series. Tuttavia, questa serie di una sola stagione non ha soddisfatto i desideri dei fan, per via della mancanza di azione e la rappresentazione di Dante che per molti è stata piatta. Sebbene Devil May Cry di Netflix sia il secondo tentativo di creare una serie di lunga durata per il franchise di videogiochi, per molti è destinato a essere l’adattamento per eccellenza, dopo le prestazioni deludenti del tentativo del 2007.
Il successo comprovato del team di Devil May Cry
Castlevania di Netflix è andato in onda per quattro stagioni con grande successo di critica. Creata da Warren Ellis e prodotta da Frederator Studios e Shankar Animation, la serie vantava un elegante stile visivo gotico e oscuro che dava perfettamente vita al contesto. Devil May Cry vede il ritorno al progetto di Adi Shankar, il cui studio è stato parte integrante della realizzazione di Castlevania e del suo sequel Castlevania: Nocturne. Adi Shankar, noto per il suo carattere entusiasta ed eccentrico e per il suo amore per tutto ciò che è dark e nerd, non è nuovo a spingersi oltre i confini e a mischiare gli stili pur mantenendo la fedeltà al materiale di partenza.
L’affermazione che la serie sarà “realizzata da un fan di DMC per i fan di DMC” dovrebbe rendere entusiasta il fandom esistente. A collaborare con lui è lo scrittore Alex Larsen, che ha lavorato con Shankar anche alla miniserie di Netflix Captain Laserhawk: A Blood Dragon Remix. Anche lo Studio Mir apporterà la propria esperienza alla produzione, avendo lavorato a una vasta gamma di spettacoli e film d’animazione di successo, tra cui il sovversivo The Legend of Korra (2012-2014) e The Witcher: Nightmare of the Wolf (2021). Il doppiatore Johnny Yong Bosch (celebre per il ruolo di Kaneda nel doppiaggio inglese di Akira, del 1999) sarà responsabile di dare voce a Dante.
La trama della serie
Stando a quanto riportato, la serie adatterà vagamente la trama di Devil May Cry 3, incorporando al contempo elementi del manga prequel. Sappiamo anche che si concentrerà sul passato di Dante, sul suo rapporto con il fratello gemello Vergil e sulla sua collaborazione con Lady. Le battaglie demoniache sono già un dato di fatto, ma l’apertura di portali demoniaci che sprigionano mostri ci fa pensare che la serie sarà ricca di azione. In ogni caso, ci sarà Dante, il mercenario mezzo demone e cacciatore di demoni orfano, come protagonista centrale.
Sebbene non siano stati confermati altri personaggi, il fandom spera di vedere altri punti fermi come Nero, oltre ad apparizioni di rilievo da Devil May Cry 3 come Trish, J.D. Morrison e Arkham. Infine, sappiamo che la serie sarà composta da 8 episodi. Lo show punta a un arco di più stagioni, ma prima deve dimostrare al fandom di essere un grande adattamento di videogiochi. Tutti gli otto episodi di Devil May Cry verranno rilasciati contemporaneamente il 3 aprile 2025 su Netflix. Nell’attesa, qui di seguito ecco il trailer!