Scissione – Stagione 2: la spiegazione del finale dell’episodio 1

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Dopo le conseguenze dello scioccante finale della prima stagione, il finale dell’episodio 1 della stagione 2 di Scissione fornisce un indizio intrigante sul collegamento tra il lavoro di Mark alla MDR e la signora Casey. Come ricordiamo in questo recap, la stagione 1 è iniziata lentamente, ma ha costruito gradualmente la sua storia fino a un finale da brivido. Nei momenti finali, la stagione 1 dello show fantascientifico di Apple TV+ ha poi mostrato come gli interni siano riusciti a eseguire il protocollo Overtime Contingency per dare un’occhiata alla vita degli esterni.

Invece di esplorare appieno l’impatto delle azioni degli interni sul mondo esterno, l’episodio di apertura della seconda stagione di Scissione si limita però ad accennare al fatto che tutti loro sono stati celebrati come eroi per aver spifferato tutto a Lumon. L’episodio si concentra principalmente sul modo in cui Lumon sta cambiando il suo approccio nei confronti degli interni, dando loro più libertà e autonomia sul posto di lavoro. Tuttavia, un’analisi più approfondita di molti dettagli del finale di questo episodio della seconda stagione suggerisce che lo scopo di Lumon è più particolare di quanto sembri.

Cosa rivela il finale dell’episodio 2×01 di Scissione su Mark e Gemma/Casey

Nel finale dell’episodio 2×01 di Scissione, Mark e gli altri dipendenti della MDR ricominciano a lavorare. Non appena Mark ordina i numeri sul suo schermo in cestini, la puntata passa a un altro schermo del computer in cui compare Gemma con gli stessi cestini in basso. Anche la barra di avanzamento, con il nome del file “Cold Harbor”, mostra lo stesso numero su entrambi gli schermi. Questa breve scena lascia intendere che Mark potrebbe lavorare sul file di Gemma.

Dopo la prima stagione, molti spettatori hanno teorizzato che il dipartimento MDR potrebbe aiutare Lumon a perfezionare i chip della buonuscita classificando le emozioni umane nei quattro “temperamenti” di Kier Eagan: “Guai, divertimento, paura e cattiveria”. In parole povere, i lavoratori stanno eseguendo l’apprendimento automatico per garantire che i chip rendano gli esseri umani più malleabili o compiacenti. Mark sta lavorando specificamente sul file di Gemma perché la conosce meglio di chiunque altro. Se questo è vero, Gemma è stata rimandata nella sala prove nel finale della prima stagione di Scissione perché ha mostrato una parvenza di emozioni umane, rendendola un’impiegata non ideale.

Sarah Bock in Scissione
Sarah Bock in Scissione

Il significato di “Cold Harbor” sullo schermo di Mark

Anche se i dettagli e lo scopo di “Cold Harbor” saranno probabilmente rivelati più avanti nella seconda stagione di Scissione, Mark e Gemma stanno inconsapevolmente lavorando insieme per aiutare Lumon. Lo schermo nei momenti finali dell’episodio suggerisce anche che Mark sta lavorando alla 25esima iterazione di Gemma, suggerendo che l’ha perfezionata fin dall’inizio. Questo spiegherebbe perché Mark ha avuto il suo “colpo di fortuna da matricola” dopo essersi unito alla Lumon: stava sempre lavorando sul file di una persona familiare all’MDR.

Il significato di “Cold Harbor” rimane sconosciuto, ma potrebbe avere a che fare con la tecnologia criogenica. Dopo l’incidente, Gemma deve essere stata tenuta in uno stato di sospensione, forse in conservazione criogenica. Per questo motivo, non ha un’uscita e si ritiene che sia morta. Oppure, “Cold Harbor” potrebbe semplicemente significare che, attraverso il processo di perfezionamento, Lumon intende trasformarla in un individuo più “freddo”, incapace di provare emozioni umane complesse, ma in grado di servire come dipendente ideale.

Perché Irving decide di tornare alla MDR nel finale dell’episodio

L’episodio 2×01 di Scissione lascia inoltre intendere che l’interno di Helly potrebbe non essere tornato. Al contrario, l’esterno, Helena, potrebbe essere entrato volontariamente nell’ufficio per tenere d’occhio tutti gli altri dipendenti della Lumon. Anche se questo non è confermato, potrebbe spiegare perché si sia inventata di parlare con un giardiniere durante il suo periodo di lavoro straordinario. Mentre parla con Mark, fa anche notare che l’MDR non ha più telecamere.

La sua fiducia cieca in Lumon suggerisce quindi che non può essere lei l’interno, Helly. Irving è l’unico lavoratore dell’MDR a notare che qualcosa in lei sembra strano. Quando lei parla del tempo trascorso all’aperto, lui si chiede cosa ci facesse un giardiniere fuori casa sua di notte durante l’inverno. Sembra aver capito che Lumon non sta tramando nulla di buono e decide di rimanere per andare a fondo di quanto sta accadendo.

Tramell Tillman in Scissione
Tramell Tillman in Scissione

Milchick permette agli interni di andarsene a piacimento

Dopo gli eventi della stagione 1 di Scissione, Lumon sembra aver capito di poter sfruttare il cameratismo che i lavoratori dell’MDR hanno sviluppato. Sebbene la “Rivolta di Macrodat” abbia minacciato la privacy di Lumon, l’azienda capisce che può trarre vantaggio dal senso di lealtà e fiducia che si è creato tra i lavoratori dell’MDR. Se gli interni costruiscono la propria identità e la propria vita all’interno dell’ufficio Lumon, saranno meno costretti a comprendere la vita degli esterni. Questo, a sua volta, li renderebbe più facili da controllare e manipolare.

Pertanto, crea nuove regole che danno ai dipendenti un falso senso di libertà, facendo leva sui loro legami emotivi e sulla loro autonomia percepita. L’azienda sa anche che i lavoratori come Mark non se ne andranno tanto presto, perché hanno un motivo solido per restare all’interno. Inoltre, poiché gli interni iniziano a vedersi come individui separati dagli esterni, l’azienda sa che esiterebbero a “uccidersi” andandosene. Il permesso di andarsene è quindi solo un’illusione progettata per far sentire ai lavoratori che hanno il controllo sul loro destino.

Il consiglio di amministrazione accetta le condizioni di Mark

La “Rivolta di Marcodat” potrebbe aver danneggiato la reputazione di Lumon. Allo stesso tempo, però, potrebbe aver dato all’azienda un nuovo mezzo per controllare gli interni. Gli innies hanno sviluppato un senso di appartenenza e di unione tra loro dopo aver lavorato insieme durante il processo di Contingenza degli straordinari.

Quando Mark è tornato e si è rifiutato di lavorare con i nuovi dipendenti della MDR e ha chiesto al consiglio di amministrazione di far rientrare i suoi ex compagni di squadra, è probabile che il consiglio di amministrazione l’abbia interpretato come un’opportunità per tenerlo in riga e sotto controllo. Questa, tuttavia, è solo una teoria basata sugli sviluppi della storia fino ad ora. Le vere motivazioni del consiglio diventeranno probabilmente più chiare nei prossimi episodi.

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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