The Penguin: recap del primo episodio

-

La prima cosa che bisogna sapere su The Penguin (qui la recensione) è che non è il tipo di cattivo di Batman che ti aspetti. Oz Cobb di Colin Farrell, al secolo Oswald Cobblepot, ha sicuramente l’andatura da cattivo iconico. Forse la migliore che abbiamo mai visto! Ma questo Pinguino non è il cretino truccato che brandisce l’ombrello, indossa il monocolo e ride sbavando che i fan conoscono dalla galleria dei furfanti kitsch di Batman.

Il Pinguino di Farrell è più simile a un miscuglio di ogni personaggio mafiosi di TV/film, e mescola parti uguali di James Gandolfini nei Soprano, Sylvester Stallone in Tulsa King, Paul Sorvino in Quei bravi ragazzi e persino Tony il grassone dei Simpson. Per la maggior parte, sorprendentemente questa stereotipizzazione del personaggio non si rivela una trappola. Le sue battute “Ayy, abbiate un po’ di rispetto! Sono il fottuto Pinguino qui!” aggiungono molta leggerezza (intenzionale o meno!) a uno show che è più o meno quello che ci si aspetterebbe da una serie sulla mafia nell’universo di Batman.

Non vogliamo insistere troppo su come attenuare la stravaganza del personaggio avrebbe potuto essere una potenziale catastrofe, soprattutto perché Farrell lo interpreta con grande facilità. Ma l’ultima volta che abbiamo visto il Pinguino in un film di Batman è stato quando un Danny DeVito gocciolante di melma ha convocato un esercito di pinguini dall’acquario di Gotham, ha legato dei razzi alle loro schiene e si è spostato in giro su una gigantesca paperella di gomma motorizzata.

Diciamo quindi che il riferimento per un Pinguino più realistico non era troppo alto da superare. L’episodio 1 della serie HBO, che ha debuttato su Sky, fa proprio questo.

I fan che entrano nel mondo di The Penguin sono probabilmente già innamorati della celebre performance di Farrell in The Batman del 2022, dal momento che il film ci ha già mostrato come Colin Farrell può prosperare sotto quella montagna di protesi. Infatti, Il Pinguino inizia proprio da dove si era interrotta la storia di Cobb in The Batman. L’Enigmista di Paul Dano inonda la città e la Catwoman di Zoë Kravitz uccide il boss mafioso Carmine Falcone (John Turturro). Gli eventi lasciano sia una città devastata che un vuoto di potere nel mondo criminale.

Colin Farrell ha azzeccato la performance di The Penguin

The Penguin serie tv Colin Farrel
Colin Farrell in una scena di The Penguin

È lo scenario perfetto per l’affamato Pinguino mentre cerca di diventare il nuovo boss di Gotham, cosa che il notiziario serale della città ci ricorda opportunamente in maniera forse didascalica ma necessaria. Un reporter rivela che il figlio di Carmine Falcone, Alberto (Michael Zegen), sta svolgendo il ruolo di capo per suo padre nonostante le sue “difficoltà con l’alcol”. Ma il Pinguino scarica avventatamente tre proiettili sul giovane Alberto nella primissima scena dello show, così Gotham può stare tranquilla riguardo alla quantità di alcol che consumano i loro signori del crimine.

Sebbene la decisione di assassinare l’erede della famiglia criminale Falcone dovrebbe mandare il Pinguino nella tomba nell’episodio 1, lui riesce a dare la colpa dell’omicidio al rivale Salvatore Maroni (Clancy Brown). Prende l’anello di Maroni dalle fredde mani morte di Alberto e lo restituisce all’uomo stesso. Così Maroni può gettare il Pinguino sotto l’autobus o usare la sua iniziativa per cominciare la guerra che voleva comunque. Sceglie la seconda opzione: ritardare l’esecuzione anticipata del Pinguino.

Vic diventa il nuovo autista di Oz in una trama che sembra presa direttamente da Tulsa King

The PenguinAltrove nel primo episodio, un giovane adolescente in crisi di nome Victor Aguilar (Rhenzy Feliz) salva la vita di The Penguin. Oz prende il ragazzo sotto la sua ala dopo che cerca di rubare la sua Lamborghini viola. “Tecnicamente, è color prugna“, dice Oz. Vede qualcosa in lui. Forse si identifica con Vic come un altro degli emarginati di Gotham, dato che Vic balbetta. Assume l’adolescente come suo nuovo autista personale.

I due trascorrono la maggior parte dell’episodio a gettare il corpo di Alberto nel bagagliaio di un’auto a caso, lamentandosi del numero di sottaceti nei loro panini e guidando in giro per una Gotham torbida. Il Pinguino prende persino la metropolitana (la linea P, naturalmente), dove lo show indugia su un dettaglio interessante: Oz si siede sui sedili per disabili.

Il pubblico ha anche il primo assaggio della solitudine del Pinguino a casa della madre dispettosa (Deirdre O’Connell). Non è Livia Soprano, ma non è nemmeno una santa. Cobb non è come Tony Soprano che guarda vecchi western e proclama “Che fine ha fatto Gary Cooper? Il tipo forte e silenzioso“. Invece, guarda Rita Hayworth in Gilda e dice solo: “Accidenti, questa tipa“. Il suo piede mutilato fa un male cane (da qui il suo passo barcollante) e lui vuole solo qualcuno con cui parlare (oltre alle persone che cercano di ucciderlo, ovviamente).

Cristin Milioti sarà un’ottima antagonista

cristin-milioti-sofia falcone
Cristin Milioti è Sofia Falcone – The Penguin – HBO

Quando emerge una nuova minaccia, nelle vesti della figlia di Carmine Falcone, Sofia (Cristin Milioti), il Pinguino sta già precipitando verso la sconfitta. La donna è stata recentemente rilasciata dall’Arkham Asylum, il manicomio dove i criminali più violenti di Gotham vengono mandati e dimenticati. Naturalmente, nessuno rimane lì a lungo. Sofia sta cercando di guidare l’azienda di famiglia da sola, anche se ha la concorrenza del sottocapo di Falcone Johnny Vitti.

Sofia si avvicina pericolosamente a colpire Oz alla fine della première della serie perché sa che è lui ad aver ucciso suo fratello. Quando Oz viene catturato dai Falcone, il giovane Vic esegue il piano di fuga del Pinguino. Manda l’auto con il corpo di Alberto nel bagagliaio dritto attraverso il prato della famiglia Falcone, con un sanguinoso messaggio “Payback” che rimanda i Falcone alla famiglia Maroni.

Questo tipo di fuga a sorpresa si verifica più e più volte in The Penguin, costringendo chiunque a chiedersi come mai Oz è ancora in giro. È una buona cosa che lo facciano, perché la sua capacità di giocare su entrambi i fronti e di inciampare nella scala criminale rende lo spettacolo divertente. Non importa quante scelte stupide e orribili faccia il protagonista, la sensazione è che questo cattivo piacerà moltissimo al pubblico.

Un nuovo episodio di The Penguin è disponibile su Sky e NOW ogni lunedì.

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
- Pubblicità -

ALTRE STORIE

- Pubblicità -