True Detective 1×05: recensione dell’episodio con Matthew McConaughey

True Detective 1x05 Matthew McConaughey Rust
Foto di Lacey Terrell - HBO © 2014

True Detective 1×05 si apre nel 1995. Usando Ginger (Joseph Sikora), i detective Hart (Woody Harrelson) e Cohle (Matthew McConaughey) trovano il nascondiglio di Reginald Ledoux (Charles Halford). Riuscendo a sfruttare il fattore-sorpresa, ammanettano il loro sospettato e si preparano ad arrestare anche il suo socio, Dewall (Ólafur Darri Ólafsson). Qualcosa però va storto, Marty è sopraffatto da ciò che trova nella baracca di Ledoux e il piano dei due detective finisce diversamente da come l’avevano pensato. Rust però trova subito il modo per proteggere il suo partner.

 

True Detective 1×05 passa poi al 2002. Marty e Maggie (Michelle Monaghan) affrontano un brutto momento a causa della figlia maggiore, Audrey (Erin Moriarty), adolescente problematica. Rust convive da qualche anno con una dottoressa, Laurie (Elizabeth Reaser), ma l’incontro con un criminale risveglia in lui i dubbi assopiti riguardo il caso Lange e ricomincia a investigare.

True Detective 1×05 nel 2012. Nonostante la cessazione di qualsiasi rapporto da 10 anni, Marty e Rust ancora si dimostrano a vicenda lealtà. I detective Gilbough (Michael Potts) e Papania (Tory Kittles) mostrano ulteriori prove sul recente omicidio e dichiarano ufficialmente a Hart e Cohle di avere sospetti su quest’ultimo.

true detective 1x05-1

Con 2.55 milioni di telespettatori, True Detective 1×05 che si intitola The Secret Fate of All Life dà il via alla seconda metà di True Detective e lo fa affrontando il terzo e ultimo filone temporale, finora solo accennato dai vari personaggi dello show, il 2002. Nel primo dei due blocchi in cui è suddiviso, il quinto episodio racconta la cattura di Ledoux e le conseguenze di questo successo nella vita lavorativa e privata dei due detective.

È efficace per il ritmo della narrazione la scelta di Pizzolatto di mescolare le due versioni della storia, quella vera e quella inventata, alternando le immagini del ’95 e del 2012 oppure utilizzando il voice off menzognero su gli eventi realmente accaduti. Con un’ellisse temporale, che sfrutta sia voice off che brevi inquadrature dei detective/narratori, il racconto si sposta in avanti dal 1995 al 2002, soffermandosi sui due momenti in cui le vite di Rust e Marty stanno per cambiare di nuovo. In questo secondo blocco acquistano più spazio anche i detective Papania e Gilbough.

La parte centrale, che fa da ponte, è la più intensa; ascoltare McCounaghey che spiega pessimistiche teorie filosofiche e percepire l’oscurità che riaffiora nelle vite dei protagonisti colma lo spettatore di emozioni spaventose e allo stesso tempo rigenera la sostanza di cui è fatta la serie, dandole nuova forza. Il regista Fukunaga (Jane Eyre) e il montatore Alex Hall (Oltre le regole – The Messenger) fanno il resto.

true detective 1x05-4Nell’Eternità, dove non esiste il tempo, nulla può crescere, nulla può diventare. Nulla cambia. Perciò la Morte ha creato il Tempo affinché facesse crescere ciò che lei poi avrebbe ucciso.  Il prossimo episodio, Haunted Houses, andrà in onda il 23 febbraio su HBO.

- Pubblicità -
RASSEGNA PANORAMICA
Silvia Brancato
Articolo precedenteSam Worthington arrestato a New York!
Articolo successivoMarvel e Fox: il futuro degli X-Men, Deadpool e X-Force
Silvia Brancato
Laureata al DASS dell'Università degli Studi di Roma La Sapienza in "Stereoscopia: Cinema, Televisione e Teatro", consegue successivamente il Master Digital Audio/Video Editing presso La Sapienza con la speranza di diventare una montatrice cinematografica. Gran divoratrice di libri, appassionata di serie tv e frequentatrice assidua della sala cinematografica.
true-detective-1x05-quinto-episodioÈ efficace per il ritmo della narrazione la scelta di Pizzolatto di mescolare le due versioni della storia, quella vera e quella inventata, alternando le immagini del ’95 e del 2012 oppure utilizzando il voice off menzognero su gli eventi realmente accaduti.