Negli ultimi anni l’attore Bruce Willis si è dedicato senza sosta a partecipare ad una serie di film di genere d’azione e thriller. Tra questi si ritrovano titoli come Survive the Night, Trauma Center, Hard Kill, Fire with Fire e Resa dei conti – Precious Cargo. Un altro film simile a quelli qui citati è Acts of Violence, diretto da Brett Donowho (regista anche di The Old Way, film western con protagonista Nicolas Cage). È però bene notare che, nonostante sia indicato come protagonista del film, Willis abbia in realtà un ruolo molto ridotto.
L’attore, infatti, ha negli ultimi anni ridotto drasticamente i suoi impegni cinematografici, limitandosi a brevi apparizioni che comportano dunque il minimo impegno possibile. Questa formula, da molti criticata, si è dimostrata particolarmente vantaggiosa per l’attore, che ha così avuto modo di districarsi tra diversi lungometraggi girati tutti in brevi periodi. Per gli amanti del genere, tuttavia, questi si rivelano essere film a loro modo godibili, che offrono intrattenimento senza troppe pretese unito all’occasione di vedere Willis fare ciò che sa fare meglio.
Acts of Violence è anche uno degli ultimi progetti a cui ha preso parte, avendo ora annunciato il suo ritiro, e dunque recuperare questi suoi lavori conclusivi può essere un dovuto omaggio alla sua carriera. In questo articolo approfondiamo alcune delle principali curiosità relative a questo preciso film. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla descrizione del finale. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama di Acts of Violence
Il film è incentrato sulla missione di una squadra composta da un poliziotto integerrimo e tre fratelli del Midwest, che inconcreceranno le loro strade a seguito della scomparsa della fidanzata del fratello più giovane. Quando apprenderà che Mia, mentre si trovava a una party per un addio al nubilito, è infatti stata rapita da loschi trafficanti di esseri umani, Roman MacGregor, certo dell’inefficacia delle autorità, farà appello al valido addestramento militare dei suoi fratelli Brandon e Deklan, per tentare di rintracciare in ogni modo la sua fidanzata prima che sia troppo tardi.
Lungo il tragitto, i fratelli MacGregor si uniranno all’incorruttibile detective Avery, che da tempo indaga sulle tratte di esseri umani e il cui insigne senso del dovere lo porta a spingersi sempre oltre il limite del pericolo. Tra sparatorie, esplosioni e uccisioni senza pietà, i quattro scavalcheranno la legge diventando un’unica unità di vigilanza pronta a farsi strada con coraggio e determinazione tra la malavita, facendo della loro causa una vera e propria questione di vita o di morte.
Il cast di attori
Ad interpretare il detective James Avery vi è dunque Bruce Willis, al quale per recitare le scene per lui previste è bastato un solo giorno dei quindici di riprese totali. Nel ruolo dei tre fratelli MacGregor Roman, Deklan e Brandon vi sono rispettivamente Ashton Holmes, Cole Hauser (che torna qui a recitare acccanto a Willis dopo Die Hard – Un buon giorno per morire) e Shawn Ashmore. Mia è interpretata da Melissa Bolona mentre Tiffany Brouwer interpreta Jessa MacGregor. Sophia Bush interpreta il detective Brooke Baker e Mike Epps è il criminale Max Livington.
Il finale di Acts of Violence
Nel corso del film, prima di essere rapita, apprendiamo che Mia lascia a Roman una nota vocale in cui spiega la situazione. Poiché il telefono di Mia è però dotato di tecnologia di rintracciamento, i fratelli riescono a localizzarla e fanno irruzione in una casa in cui Deklan sospetta che la ragazza sia tenuta prigioniera. Tuttavia, lei non è lì. Si recano allora da Avery, che promette di aiutarli a salvarla, ma li avverte di rimanere fuori dal caso. Deklan si rifiuta però di assecondare questa richiesta e i tre fratelli si equipaggiano con giubbotti e armi di tipo militare e partono per salvare Mia.
Fanno a quel punto irruzione in un magazzino in cui il boss della malavita del luogo, Max Livingston, nasconde le donne trafficate prima di spedirle a Las Vegas. Qui trovano effettivamente Mia, insieme alle altre donne. Dopo averla liberata, tornano in una casa messa a soqquadro e con Jessa, la moglie di Brandon, morta. Livingston si presenta allora con i suoi uomini e sferra il suo attacco. Brandon viene colpito e muore sul colpo, ma Deklan riesce a uccidere tutti gli uomini di Livingston. Quest’ultimo fugge però dalla scena prima che Deklan possa eliminarlo.
I due fratelli rimasti in vita vengono a quel punto arrestati dalla polizia, mentre Livingston è libero di fuggire. Di conseguenza, Avery sceglie di dimettersi dal suo incarico di detective. Egli sa bene dove Livingston si sta nascondendo e, raggiuntolo, lo uccide prima che possa lasciare la città, compiendo così la giustizia dei tre fratelli McGregor. Si tratta però di un finale non del tutto positivo, in quanto Brandon è morto, Deklan e Roman sono stati arrestati e il destino di Mia è incerto, per quanto sia lecito pensare che rimanga libera dalle grinfie della banda che l’aveva rapita.
Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV
È possibile fruire di Acts of Violence grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Apple iTunes e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di sabato 25 gennaio alle ore 21:20 sul canale Rai 4.