Nel 2003 il film Oldboy di Park Chan-wook – facente parte della cosiddetta Trilogia della Vendetta – si è imposto come uno dei capolavori del cinema coreano, contribuendo ad un rinnovato interesse nei confronti di questa cinematografia oggi tanto popolare. Divenuto negli anni un vero e proprio cult, nel 2013 questo è stato oggetto di remake statunitense con un film chiamato a sua volta Oldboy (qui la recensione) e diretto dal celebre Spike Lee (BlackKklansman, Da 5 Bloods – Come fratelli).
Questo nuovo lungometraggio, però, si discosta notevolmente dall’originale, attenuando alcune delle scene più crude e strazianti in favore di un racconto altrettanto brutale ma più “digeribile” da un pubblico occidentale. Tale rifacimento è poi stato accolto da critiche principalmente negative, che evidenziavano l’inferiorità rispetto all’originale coreano. Andando oltre un giudizio qualitativo, però, è interessante notare le varie differenze esistenti tra i due film.
Per gli appassionati del film di Park Chan-wook o in generale di film thriller diversi dal solito, questo remake è dunque un titolo da non perdere e in questo articolo approfondiamo dunque le differenze con l’originale coreano. Proseguendo qui nella lettura sarà poi possibile ritrovare anche dettagli relativi alla trama e al cast di attori presenti in Oldboy. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama e il cast di Oldboy
Protagonista del film è Joe Doucett, il quale dopo una notte a base di alcol svegliandosi scopre di essere stato misteriosamente sequestrato e rinchiuso in una stanza di un finto Motel. Dopo 20 anni di inspiegabile reclusione, Joe viene poi improvvisamente rilasciato ma con una missione: ha solo poche ore di tempo per risalire all’identità del sequestratore e per scoprire la motivazione della sua prigionia. Se non sarà in grado di risolvere l’enigma sua figlia Mia verrà uccisa.
Ad interpretare Joe vi è l’attore Josh Brolin, il quale per comprendere al meglio la natura del suo personaggio, ha intrattenuto lunghi colloqui con degli ex condannati a morte ingiustamente e, al contempo, si è allenato per le sequenze di combattimento. Fanno poi parte del cast Elizabeth Olsen nel ruolo di Marie Sebastian, Sharlto Copley in quello di Adrian Doyle Pryce e Samuel L. Jackson in quello di Chaney. Michael Imperioli è Chucky, mentre Pom Klementieff è Haeng-Bok. Infine, Lance Reddick interpreta Daniel Newcombe.
Le differenze tra il film di Spike Lee e l’originale coreano
Per quanto riguarda le differenze esistenti tra i due film, è bene partire dal fatto che entrambi si basano sulla misteriosa prigionia del protagonista e la successiva ricerca di chi l’ha organizzata. Ma mentre nel film di Park Chan-wook questa è di 15, nel film di Spike Lee viene estesa a 20. Successivamente, quando viene liberato, al protagonista del film coreano vengono concessi cinque giorni per scoprire l’identità del suo sequestratore, mentre nel film statunitense Joe ha a disposizione solo 46 ore.
L’adattamento di Lee, poi, presenta un retroscena iniziale molto più esteso rispetto a quello del film coreano. In questa prima parte ci viene dunque descritto minuziosamente il protagonista e il suo problema con l’alcol, la sua vita ormai al collasso e i problemi che lo affligono. Nell’originale, invece, questa parte è molto più breve e si passa rapidamente al rapimento del protagonista. Successivamente, la prigionia dei due personaggi si svolge grossomodo in maniera simile, ma la principale differenza sta in ciò che scrivono sui fogli loro forniti.
Nell’Oldboy del 2003 il protagonista scrive un diario dettagliato di ciò che ha passato nel corso di diversi anni, mentre nel remake del 2013 Joe scrive lettere a sua figlia Mia. Prima di essere rinchiuso, Joe non era un buon padre e le sue lettere sono piene di rimpianti, desideri e richieste di perdono per non essere mai stato presente per lei. Poco dopo che il protagonista del film del 2003 viene liberato, si svolge una delle sequenze più memorabili del film, quella del combattimento in piano sequenza nel corridoio.
Mentre nel film coreano tale scena è effettivamente girata in un’unica ripresa, nell’Oldboy del 2013 questa – seppur presenti dei long take – è composta da più inquadrature. Inoltre, qui la sequenza si svolge su più livelli e Joe sembra subire meno danni del protagonista coreano. Il coltello, ad esempio, viene conficcato nella sua schiena alla fine del combattimento, mentre nell’originale il protagonista viene pugnalato più a metà.
Il remake sceglie poi di accennare solamente alcuni degli elementi più memorabili dell’Oldboy del 2003. In esso, il protagonista mangia un polpo vivo, che viene invece solo fissato da Joe nel remake. Il venditore ambulante da cui Joe compra la papera di gomma indossa ali d’angelo, che fanno riferimento al regalo di compleanno che il protagonista coreano fa alla figlia. Infine, sempre nell’originale il protagonista si taglia la lingua con un paio di forbici, mentre nel remake è la lingua di Chucky, il migliore amico di Joe, a subire tale sorte.
Di fondamentale importanza sono invece le modifiche riguardanti le motivazioni della prigionia del protagonista e il finale. Il motivo per cui il protagonista coreano viene imprigionato è la voce da egli sparsa sull’incesto tra quello che diverrà il suo carcieriere e la sorella, la quale per la vergogna si è poi tolta la vita. Il protagonista, dunque, è vittima di una vendetta di cui sostanzialmente non sapeva nulla. Nel remake, invece, Joe viene incarcerato in quanto ritenuto responsabile della distruzione della famiglia di Adrian Doyle Pryce, il cui padre abusava di lui e di sua sorella.
In entrambi i casi, la vendetta si completa nel momento in cui il protagonista scopre che la donna con cui ha avuto un rapporto sessuale è in realtà sua figlia e che il tutto è stato orchestrato dal suo carceriere. A questo punto, nel film coreano il protagonista si ipnotizza nel tentativo di dimenticare l’orrore commesso inconsciamente, anche se rimane il dubbio se sia effettivamente riuscito o meno nell’intento. Nel remake, invece, un Joe altrettanto orripilato decide di donare il denaro ricevuto alla figlia dicendole addio per sempre mentre si fa rimprigionare per il resto della sua vita.
Il trailer di Oldboy e dove vederlo in streaming e in TV
È possibile fruire di Oldboy grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Oldboy in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:
Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 4 giugno alle ore 21:00 sul canale 20 Mediaset.