Nel corso della sua carriera il premio Oscar Ron Howard si è cimentato nella regia di film di genere continuamente diverso. Dalla commedia fantasy Splash – Una sirena a Manhattan al dramma spaziale Apollo 13, dal biografico A Beautiful Mind al thriller Il codice Da Vinci. E proprio a proposito di thriller, un altro titolo da lui diretto, meno noto ricordato rispetto ai titoli qui citati, è Ransom – Il riscatto, del 1996. Si tratta di un cupo thriller dove non ci si fa scrupoli nel porre in pericolo anche i più indifesi. Un dettaglio che rese il film controverso sin dalla sua uscita in sala.
La sceneggiatura, scritta da Richard Price e Alexander Ignon, si ispira all’episodio Fearful Decision, della serie antologica degli anni Cinquanta The United States Steel Hour. A distanza di anni, è ancora un film capace di offrire grande tensione anche per i moderni standard del genere, dimostrandosi una visione quantomai valida. In questo articolo alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e al suo finale. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama di Ransom – Il riscatto
Protagonista del film è Tom Mullen, un ricco imprenditore a capo di una compagnia aerea privata. L’uomo vive a New York con la sua bella moglie Kate e il figlio di nove anni Sean. Un giorno, quest’ultimo viene rapito da un gruppo di delinquenti. Poco dopo, i due genitori ricevono un filmato nel quale viene richiesto un riscatto di due milioni di dollari, con l’avvertimento di non contattare la polizia per nessun motivo altrimenti il bambino sarebbe morto. Dopo un iniziale tentennamento, Tom e Kate decideranno di rivolgersi all’FBI, che invia una squadra capitanata dall’agente Lonnie Hawkins, il quale allestisce a casa loro un centro operativo per monitorare la situazione.
Hanno così inizio le operazioni per cercare di capire chi siano i rapitori e come poter salvare il bambino prima che sia troppo tardi. Le cose si complicano quando le prime trattative vanno male e per Sean la situazione si fa sempre più disperata. Con la stampa ormai a conoscenza del rapimento e le notizie cominciano a circolare su tutti i telegiornali, Tom capirà di dover agire senza l’aiuto dei federali: facendo un appello in diretta televisiva durante un telegiornale, trasforma il riscatto in una taglia sui rapitori. Da quel momento, gli equilibri si ribaltano e la situazione diventerà sempre più critica.
Il cast del film
Per il ruolo di Tom Mullen sono stati considerati attori del calibro di Kurt Russell, Harrison Ford, Kevin Costner e Dennis Quaid, ma ad ottenere il ruolo è poi stato Mel Gibson. Lui e Howard si erano già incontrati all’edizione dei premi Oscar del 1996, dove concorrevano con i film Apollo 13 Howard e Braveheart – Cuore impavido Gibson. Fu quest’ultimo infine a vincere il premio per il Miglior film. Nei panni della moglie Kate vi è invece l’attrice Rene Russo. Riguardo a lei Howard ha raccontato di aver frequentato la sua stessa scuola e di aver avuto una cotta per l’attrice, ma era stato troppo timido per chiederle di uscire. Russo, in seguito, ha ammesso a sua volta di aver avuto una cotta per Howard, senza mai rivelarlo.
Ad interpretare il figlio Sean vi è l’attore Brawley Nolte, figlio del noto attore Nick Nolte, mentre per il ruolo di Jimmy Shaker Howard aveva inizialmente pensato all’attore Alec Baldwin, il quale ha rifiutato a causa della natura sinistra del personaggio, nonché del tema del film dove si in pericolo un bambino. Per lo stesso motivo anche l’attore Ray Liotta ha rifiutato il ruolo. A interpretare il personaggio è infine stato Gary Sinise. Recitano poi nel film anche Delroy Lindo nei panni di Lonnie Hawkins, Lily Taylor in quelli di Maris Conner e Liev Schreiber e Donnie Wahlberg in quelli dei gemelli Clark e Cubby Barnes.
Il finale del film
Messo alle strette, Jimmy Shaker, capo della banda che ha rapito Sean, decide di passare al doppio gioco. Uccide i suoi collaboratori e fa credere di essere un comune cittadino che ha ritrovato il bambino ed eliminato i suoi rapitori. Jimmy, che ha riportato delle ferite nel compiere questo piano, viene ricoverato in ospedale, mentre Sean torna a casa dai genitori. Rimessosi, Jimmy si presenta però in casa di Tom richiedendo i soldi della taglia per poter sparire. Sean, tuttavia, lo riconosce dalla voce e comunica al padre la vera identità di Jimmy. Cerca allora di convincere l’uomo ad effettuare il versamento attraverso una banca.
Durante le operazioni in banca, l’identità di Jimmy viene svelata e ne nasce una rissa e un inseguimento in mezzo al traffico tra Shaker e Tom. Quest’ultimo riesce a togliere la pistola al nemico, ma Jimmy cerca di prenderne un’altra nascosta nella caviglia costringendo Tom e l’agente Hawkins a sparargli alcuni colpi fino ad ucciderlo. In quel momento, arrivano altri poliziotti che cercano di arrestare Tom, ma Hawkins ordina di lasciarlo andare, dopodiché viene portato in ospedale per le gravi ferite riportate nell’urto con la vetrata. La vicenda è così risolta e la famiglia Mullen può tornare alla tranquillità.
Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV
Sfortunatamente il film non è presente su nessuna delle piattaforme streaming attualmente attive in Italia. È però presente nel palinsesto televisivo di sabato 30 novembre alle ore 21:00 sul canale Iris. Di conseguenza, per un limitato periodo di tempo sarà presente anche sulla piattaforma Mediaset Infinity, dove quindi lo si potrà vedere anche oltre il momento della sua messa in onda. Basterà accedere alla piattaforma, completamente gratuita, per trovare il film e far partire la visione.