Troy: trama, cast e curiosità sul film con Brad Pitt

Troy film

I film di carattere epico, e in particolare i cosiddetti peplum, hanno sempre avuto grande successo al cinema. Titoli come Ben-Hur e Cleopatra, tra i più celebri di questo genere, sono oggi ricordati come pietre miliari dell’intera settima arte. Uno degli ultimi è più affascinanti esemplari di questo filone è il film del 2004 Troy, diretto da Wolfgang Petersen. Si trarra di un lungometraggio liberamete ispirato al poema epico Iliade, canonicamente associato al poeta greco Omero e risalente al VI secolo a.C. Con questo prende dunque vita sul grande schermo la brutale battaglia per la conquista della città di Troia.

 

Il film è naturalmente ricordato per l’imponenza delle sue ricostruzioni. Grandi scenografie e costumi curati fino all’ultimo dettaglio rendono il film un vero piacere da guardare. Al di là di ciò, con Troy sullo schermo prendono vita sentimenti ed emozioni universali, esistenti da sempre e ancora in grado di parlare ad un pubblico di oggi. Alla sceneggiatura del film, inoltre, si può ritrovare David Benioff, che già qui dimostrava la sua passione per l’epica, la stessa che riproporrà anni dopo con la serie Il Trono di Spade, da lui ideata.

Costato all’incirca 185 milioni di dollari, Troy divenne uno dei maggiori successi del suo anno arrivando a guadagnarne circa 500 in tutto il mondo. Pur con enormi differenze rispetto alla sua fonte di ispirazione, si tratta di un film affascinante e ricco di intrattenimento. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alle differenze con il poema epico. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Troy: la trama del film

La storia si svolge intorno al 1200 a.C., quando tutte le città-stato della Grecia sono sotto il controllo dell’avido re acheo Agamennone. Solo una di queste rifugge da lui, ed è la potente città di Troia. Conosciuta per le sue potenti mura difensive, questa è da sempre rimasta inviolata. Desideroso di estendere il proprio dominio all’intero territorio, Agamennone sfrutta il tradimento subito da Menelao per dichiarare guerra alla città. Il fratello del re, infatti, è stato privato della bella moglie Elena, fuggita a Troia con il principe Paride. Per riparare a questo torto, un enorme flotta di achei intraprende la sua marcia verso la potente città nemica.

Forte dietro le sue mura, il re Priamo si dice tranquillo per l’imminente battaglia, potendo vantare dalla sua parte il potente figlio e soldato Ettore. Ciò che i troiani non sanno, però, è che in guerra con gli achei è partito anche il temibile Achille. Semidio in cerca di gloria eterna, questi è pressocché immortale, non fosse per un unico punto debole. Sarà lui l’arma segreta che i greci invieranno alla conquista di Troia. Nel corso della lunga guerra, entrambe le fazioni dovranno inevitabilmente fare i conti con le paure, le passioni e i desideri di ognuno di loro, elementi che rischieranno di compromettere in modo irreparabile le rispettive sorti.

Troy cast

Troy: il cast del film

Il film Troy si compone di alcuni tra i più noti interpreti di tutta Hollywood, attori chiamati qui a dar vita ad eroi senza tempo. Ad interpretare il divino Achille è l’attore Brad Pitt. Per assumere i panni del celebre personaggio, questi si allenò per mesi al fine di ottenere un corpo simile a quello delle muscolose statue greche. Nonostante la sua grande preparazione fisica, l’attore finì per infortunarsi al tallone. Per un’incredibile coincidenza, questo è anche il punto debole di Achille. Nei panni del valoroso Ettore, invece, si ritrova Eric Bana. Questi e Pitt decisero di non ricorrere a controfigure per le loro scene di battaglia. Stipularono invece un accordo che prevedeva un risarcimento per ogni colpo involontario. Alla fine, Pitt dovette pagare a Bana 750 dollari. Orlando Bloom è il giovane principe Paride, un personaggio da lui non particolarmente amato. Per l’attore, infatti, questi era solo un codardo e un idiota.

Brian Cox interpreta il re Agamennone, mentre Brendan Gleeson è suo fratello Menelao. L’attore Sean Bean veste i panni dell’astuto Ulisse, mentre il celebre Peter O’Toole è Priamo, re di Troia. Nei panni di Patroclo, cugino di Achille, vi è Garrett Hedlund. Questi ottenne la parte appena un mese dopo essere arrivato a Los Angeles per perseguire la carriera da attore. Per il ruolo di Briseide, schiava di Achille, venne scelta Rose Byrne. Originariamente, il regista non voleva che il personaggio di Elena fosse presente nel film, convinto che nessuna attrice potesse rappresentare la sua bellezza. Costretto ad inserirla comunque dai produttori, questi scelse un’interprete all’epoca pressocché sconosciuta. Si tratta dell’attrice Diane Kruger, oggi particolarmente celebre.

Troy: le differenze tra il film e il poema epico

Le maggiori critiche ricevute dal film sono legate alle sue enormi differenze con il poema di Omero. Considerando la statura dell’Iliade, appare però piuttosto comprensibile il perché si sia cercato di dare alla storia una forma più aderente ai canoni cinematografici, intraprendendo dunque una serie di modifiche. Ad ogni modo, la prima e più grande differenza è la totale assenza dell’elemento divino o soprannaturale e l’intervento di questo nelle vicende. Ciò ha permesso al film di acquisire una natura più umana e terrena, concentrandosi sui personaggi coinvolti attivamente nella battaglia. Ulteriori modifiche sono per lo più relative proprio ai protagonisti. I personaggi di Agamennone e Menelao, ad esempio, sono rappresentati unicamente in modo negativo e la loro stessa morte differisce con quella tramandata dal mito.

Notevoli differenze si ritrovano nello svolgimento della battaglia tra Achille e Ettore. Nel poema i due si incontrano quasi casualmente, mentre nel film si dichiarano apertamente battaglia uno contro uno. Ulteriori differenze si ritrovano circa la fine di alcuni personaggi. Paride, ad esempio, nel film non muore e riesce a fuggire con Elena. Nel poema, invece, quest’ultima decide di tornare a Sparta con Menelao. Ancora, differenti rispetto all‘Iliade sono le sorti del re Priamo, del guerriero Aiace e del celebre Patroclo. Una delle più evidenti differenze, tuttavia, è quella relativa alla durata della guerra. Nel film, questa dura all’incirca un mese. Il poema, invece, pur iniziando il racconto in medias res, evidenzia come l’assedio degli achei alla città di Troia sia durato per ben dieci anni.

Troy: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Troy grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten Tv, Google Play, Apple iTunes, Netflix, Amazon Prime Video e Now. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di giovedì 26 ottobre alle ore 21:00 sul canale 20 Mediaset.

Fonte: IMDb

- Pubblicità -